Stamane, a Vittorio Veneto (Treviso), in rappresentanza del Presidente del Senato, ho preso parte alla cerimonia commemorativa del 74esimo anniversario della Liberazione alla presenza, fra gli altri, del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Pochi giorno dopo i tragici fatti avvenuti nello Sri Lanka, nel celebrare il 74esimo anniversario della liberazione, il mio pensiero va innanzitutto alle vittime degli estremismi.
Celebrare la liberazione, oggi, sia un monito a ciascuno di noi sull’importanza di affermare le nostre identità culturali e contrastare qualsiasi forma di estremismo. Nel 2019 la sfida più importante – nel celebrare il 25 Aprile – è liberarsi da quegli estremismi ideologici che vogliono non solo un’Italia divisa ma anche un’Europa divisa.
L’Italia resti unita in questo giorno speciale: basta con le strumentalizzazioni politiche da qualsiasi parte esse arrivino.
Festeggiamo il 25 aprile, auspicando tempi maturi per sentimenti di autentica pacificazione nazionale.
L’amor di Patria e il valore dell’Unità sono nel DNA della nostra Costituzione nel cui perimetro si inserisce il percorso verso l’Autonomia.
E’ una sfida da cogliere per rinnovare e modernizzare le nostre istituzioni
Ecco alcuni scatti della cerimonia