Assindustria Veneto Centro. Fare rete e superare i campanilismi

Oggi pomeriggio sono intervenuto, a Marghera, all’Assemblea congiunta di Confindustria Padova e Unindustria Treviso.

“Assindustria Veneto Centro”, nata dalla fusione delle associazioni territoriali di Padova e Treviso, dopo il via libera dato nel pomeriggio dall’assemblea congiunta, avrà 3.300 imprese associate per un totale di 155 mila addetti.

Sarà la seconda associazione confindustriale in Italia dopo quella lombarda e, considerato il triangolo che si verrà così a formare con l’associazione milanese (con Monza e Brianza e Lodi) e la Emiliana che raggruppa Bologna, Ferrara e Modena, si otterrà un “triangolo industriale” che esprime, per indicatori economici, il 25% di tutte le imprese legate in Italia a Confindustria.

L’unione tra Padova e Treviso in Confindustria è il segno che in tutti i campi (anche in politica) si possono superare i campanilismi e fare rete per raggiungere gli obiettivi. Ai rappresentanti degli industriali rivolgo il mio augurio di buon lavoro. Oggi si apre una nuova stagione per Confindustria nella nostra regione