Azienda Ulss 9 Scaligera. Incarico di dirigente medico

AZIENDA ULSS N. 9 SCALIGERA

Avviso per il conferimento dell’incarico di Dirigente Medico – disciplina di medicina trasfusionale, Direttore dell’U.O.C. “Medicina Trasfusionale” presso il Presidio Ospedaliero di Bussolengo/Villafranca.

N. 185749 di prot. Verona, 12 novembre 2018

In esecuzione della determinazione dirigenziale 7.11.2018, n. 1837, è indetto avviso per il conferimento dell’incarico di:

DIRIGENTE MEDICO
disciplina di medicina trasfusionale
(area della medicina diagnostica e dei servizi)
DIRETTORE DELL’U.O.C. “MEDICINA TRASFUSIONALE”
presso il Presidio Ospedaliero di Bussolengo/Villafranca

ruolo: sanitario – profilo professionale: medici

L’incarico, che avrà durata di cinque anni, rinnovabile ai sensi delle vigenti disposizioni in materia, sarà conferito secondo le modalità e alle condizioni previste dagli artt. 15 e seguenti del D.Lgs. 30.12.1992 n. 502, e successive modificazioni, dal D.P.R. 10.12.1997 n. 484, così come modificato ed integrato dalla deliberazione della Giunta Regionale del Veneto 19.3.2013, n. 343, recante disposizioni per il conferimento degli incarichi di direzione di struttura complessa del ruolo sanitario in applicazione dell’art. 4, comma 1, del D.L. 13.9.2012, n. 158, convertito in legge 8.11.2012, n. 189, nonché dal C.C.N.L. per l’area della Dirigenza Medica e Veterinaria del Servizio sanitario nazionale e dai contratti integrativi aziendali in vigore.

Ai sensi dell’art. 7 del D.Lgs. 30.3.2001, n. 165, e successive modificazioni, è garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

  • PROFILO DEL DIRIGENTE DA INCARICARE

L’incarico di direzione dell’U.O.C. “Medicina Trasfusionale” presso il Presidio Ospedaliero di Bussolengo/Villafranca, in relazione alla tipologia delle attività svolte, richiede in particolare le seguenti competenze professionali, scientifiche e manageriali:

  • gestire le risorse umane, materiali, tecnologiche e finanziarie nell’ambito del budget e in relazione agli obiettivi annualmente assegnati alla struttura dalla Direzione
  • inserire, coordinare, valorizzare le competenze e valutare il personale della struttura per competenze professionali e comportamenti organizzativi
  • gestire i conflitti interni al gruppo e costruire e mantenere un buon clima organizzativo
  • programmare i fabbisogni delle risorse in aderenza al budget assegnato ed alle attività e volumi prestazionali
  • conoscere le principali tecniche di gestione per l’acquisizione di tecnologia
  • avere conoscenza delle modalità di costruzione di un capitolato tecnico
  • promuovere e gestire le riunioni di carattere organizzativo e clinico, favorendo il lavoro di equipe e l’integrazione fra le professioni e con le altre strutture aziendali
  • attivare e gestire il sistema disciplinare per gli eventi di competenza.
  • promuovere il diritto all’informazione interattiva dell’utente
  • possedere le competenze e l’esperienza per affrontare le prevedibili sfide degli sviluppi della Medicina Trasfusionale
  • favorire l’introduzione di nuovi modelli organizzativi flessibili e l’adozione di procedure innovative
  • partecipare attivamente alle attività di clinical governance (in particolare del rischio clinico), promuovendo la cultura e l’adozione di modelli di cura orientati alla qualità, appropriatezza ed efficacia delle prestazioni erogate, valorizzando il ruolo della persona assistita
  • condurre gli audit trasfusionali presso le strutture operative che richiedono trasfusioni
  • promuovere l’identificazione e la mappatura dei rischi prevedibili e gestibili collegati all’attività professionale, assicurando ruolo e funzioni previste dal D.Lvo 81/2008
  • conoscenza della normativa europea, nazionale e regionale riguardante l’area della Medicina Trasfusionale
  • conoscenza della norma ISO ed esperienza documentata nell’ambito della conduzione dei sistemi per la gestione della qualità
  • conoscenze dei requisiti di qualità “farmaceutica” del plasma (EDQM, GMP, GPGs)
  • conoscenza e capacità gestionale relativamente alla reportistica trasfusionale regionale, alla reportistica regionale dei costi trasfusionali (Sistema Unitario di Programmazione Economica Regionale dei DIMT SUPER DIMT), alla reportistica prevista dal sistema SISTRA (in particolare, Registro Sangue);
  • attitudine alla collaborazione e integrazione multidisciplinare con le Specialità sanitarie presenti nell’Azienda, anche con predisposizione di percorsi diagnostico-terapeutico-assistenziali (PDTA), relativamente al buon uso del sangue e dei plasmaderivati, al Patient Blood Management, alla gestione dell’urgenza/emergenza nei pazienti con patologie emorragiche;
  • esperienza nella gestione delle attività di raccolta, lavorazione assegnazione, distribuzione degli emocomponenti, nonché nel reclutamento dei donatori di Midollo Osseo e del Sangue Cordonale;
  • esperienza nel settore della Qualificazione Biologica degli emocomponenti;
  • comprovata applicazione di Standard, Linee Guida, Raccomandazioni di ambito trasfusionale;
  • comprovata esperienza di attività nell’ambito di Comitati ospedalieri per il Buon Uso del Sangue;
  • comprovata educazione continua e formazione, mediante partecipazione ad eventi formativi di rilevanza nazionale e internazionale;
  • buone capacità o attitudini relazionali con utenti esterni ( pazienti/ Strutture Ospedaliere private convenzionate);
  • buone capacità o attitudini relazionali per favorire la positiva soluzione dei conflitti e per facilitare la collaborazione tra le diverse professionalità presenti nell’Unità Operativa;
  • stile di leadership orientato alla valorizzazione e allo sviluppo professionale dei collaboratori;
  • stile di collaborazione e sinergia con le Associazioni Federazioni di volontariato del sangue, con le Associazioni per la promozione della donazione di cellule staminali emopoietiche (midollari, periferiche, cordonali) e con le Associazioni dei pazienti afferenti, sia mediante condivisone della programmazione delle attività sia mediante la partecipazione ad eventi formativi e informativi;
  • attenzione e valorizzazione degli strumenti atti alla promozione del diritto all’informazione interattiva dell’utente (paziente o donatore di sangue);
  • attenzione e valorizzazione dell’informazione e coinvolgimento del paziente nei percorsi di cura e di follow up;
  • assicurare e promuovere comportamenti professionali nel rispetto delle normative generali e specifiche sulla sicurezza e sulla privacy
  • promuovere l’osservanza del codice di comportamento dei pubblici dipendenti
  • garantire il rispetto della normativa in ambito di anticorruzione e promuovere la conoscenza del regolamento aziendale nell’ambito della struttura gestita
  • collaborare con il Responsabile aziendale della Prevenzione della corruzione al miglioramento delle prassi aziendali.
  • REQUISITI PER L’AMMISSIONE

Gli aspiranti all’incarico devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

  1. requisiti generali
  1. cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica) o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea, fatto salvo quanto previsto dal D.P.C.M. 7.2.1994, n. 174.

Ai sensi dell’art. 38 del D.Lgs. 30.3.2001, n. 165 e dell’art. 25, comma 2, del D.Lgs. 19.11.2007, n. 251, come modificati dall’art. 7 della legge 6.8.2013, n. 97, possono partecipare al presente concorso, fatto salvo quanto previsto dal D.P.C.M. 7.2.1994, n. 174:

  • I familiari dei cittadini italiani o degli Stati membri dell’Unione Europea non aventi la cittadinanza italiana o di uno Stato dell’Unione Europea che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente. Per la definizione di familiare si rinvia all’art. 2 della direttiva comunitaria n. 2004/38/CE.
  • I cittadini di paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria.
  1. età: ai sensi della legge 15.5.1997, n. 127 la partecipazione ai concorsi/avvisi indetti da pubbliche amministrazioni non è soggetta a limiti di età, fermo restando quanto previsto dagli artt. 28, comma 9, e 29, comma 3, del C.C.N.L. 8.6.2000 per l’Area della Dirigenza Medica e Veterinaria;
  2. idoneità fisica all’impiego; l’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego verrà effettuato a cura dell’Azienda U.L.S.S. 9 Scaligera prima dell’immissione in servizio;
  1. requisiti specifici
  1. iscrizione all’albo dell’ordine dei medici chirurghi.

L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione alla selezione, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio;

  1. anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina o disciplina equipollente, e specializzazione nella disciplina o in una disciplina equipollente ovvero anzianità di servizio di dieci anni nella disciplina;
  2. curriculum professionale, ai sensi dell’art. 6 della D.G.R.V. 19.3.2013, n. 343, concernente le attività professionali, di studio, direzionali-organizzative.
  3. attestato di formazione manageriale di cui all’art. 5, comma 1, lettera d) del D.P.R. 10.12.1997 n. 484.

Tale attestato deve essere conseguito dall’incaricato entro un anno dall’inizio dell’incarico; il mancato superamento del primo corso, attivato dalla Regione successivamente al conferimento dell’incarico, determina la decadenza dall’incarico stesso.

I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente avviso per la presentazione delle domande di ammissione.

L’accertamento del possesso dei requisiti è effettuato dai competenti Uffici di questa Azienda U.L.S.S..

  • PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Le domande di ammissione all’avviso, redatte su carta semplice ed indirizzate al Direttore Generale dell’Azienda U.L.S.S. 9 Scaligera della Regione Veneto, devono pervenire entro il perentorio termine del 30° giorno successivo a quello della data di pubblicazione del presente avviso – per estratto – nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

Le domande possono essere presentate con una delle seguenti modalità:

  • consegna al Protocollo Generale dell’Azienda U.L.S.S. 9 Scaligera – Via Valverde, 42 – Verona, negli orari di apertura al pubblico (da lunedì a giovedì dalle ore 8.00 alle ore 12.00 e dalle ore 14.00 alle ore 16.00, il venerdì dalle ore 8.00 alle ore 13.00).
  • spedizione mediante raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine indicato; a tal fine fa fede il timbro a data dell’ufficio postale accettante.
  • trasmissione, nel rispetto del termine prescritto, al seguente indirizzo di posta elettronica certificata (PEC): protocollo.aulss9@pecveneto.it.

Si precisa che la validità di tale invio, così come stabilito dalla normativa vigente, è subordinata all’utilizzo da parte del candidato di una casella di posta elettronica certificata. Non sarà ritenuto valido l’invio da casella di posta elettronica semplice/ordinaria anche se indirizzata all’indirizzo PEC aziendale sopra indicato. Analogamente, non sarà considerato valido, ai fini della partecipazione all’avviso, l’invio ad un altro, ancorché certificato, indirizzo di posta elettronica di questa Azienda U.L.S.S..

Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio; l’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.

Non saranno considerate prodotte in tempo utile le domande che pervengano dopo il termine sopraindicato, qualunque sia la causa del ritardato arrivo.

Gli allegati PEC dovranno avere le seguenti caratteristiche per poter garantire il loro trattamento ai fini concorsuali:

  1. tutti i documenti dovranno essere in formato PDF generando possibilmente un file unico per più documenti;
  2. i documenti cartacei devono essere acquisiti con lo scanner come segue: dimensioni originali – risoluzione max 200 dpi – formato PDF;
  3. tutti i file PDF generati e relativi ai precedenti punti 1 e 2, dovranno essere contenuti in una cartella compressa formato ZIP nominandola con “cognome.nome.zip” che non dovrà superare la dimensione massima di 10 MB;
  4. per tutti i documenti firmati digitalmente è consigliabile convertirli prima della firma nel formato PDF.

Nella domanda, della quale si allega uno schema esemplificativo (allegato A), i candidati devono dichiarare sotto la propria responsabilità:

  • il cognome e il nome;
  • la data, il luogo di nascita e la residenza;
  • il possesso della cittadinanza italiana o equivalente (i cittadini di paesi terzi soggiornanti in Italia o in uno Stato membro dell’Unione Europea devono dichiarare la titolarità del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o la titolarità dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria; i cittadini di paesi terzi familiari di cittadini italiani o degli stati membri dell’Unione Europea devono dichiarare tale stato ai sensi dell’art. 2, punto 2), della direttiva comunitaria n. 2004/38/CE, unitamente alla titolarità del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente);
  • il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
  • le eventuali condanne penali riportate; in caso negativo devono dichiararne espressamente l’assenza;
  • il possesso dei requisiti generali e specifici richiesti;
  • la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari;
  • i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
  • il consenso al trattamento dei dati personali, ai sensi del D.Lgs. 30.6.2003, n. 196, e del Regolamento Europeo n. 679/2016, ai fini della gestione della presente procedura selettiva e degli adempimenti conseguenti;
  • il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione; in caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza dichiarata.

La firma in calce alla domanda non è soggetta ad autenticazione ove sia apposta in presenza del dipendente addetto alla ricezione delle domande. Nel caso in cui la domanda venga spedita a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, ovvero mediante posta elettronica certificata (PEC), alla stessa, debitamente sottoscritta nei modi stabiliti dalla vigente normativa, dovrà essere allegata copia fotostatica di un documento di identità del candidato.

La mancata sottoscrizione della domanda costituisce motivo di esclusione dalla presente procedura selettiva.

L’Amministrazione declina sin d’ora ogni responsabilità per dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte dell’aspirante, o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, o per eventuali disguidi postali non imputabili a colpa dell’amministrazione stessa.

  • DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA

Alla domanda di ammissione all’avviso devono essere allegati i seguenti documenti:

  1. autocertificazione relativa all’iscrizione all’albo dell’ordine dei medici;
  2. autocertificazione relativa al possesso del requisito prescritto dalla lettera b), punto 2), dei requisiti specifici di ammissione.

Nelle autocertificazioni devono essere indicati gli Enti presso i quali i servizi sono stati svolti, i profili professionali, le posizioni funzionali o qualifiche ricoperte, le discipline nelle quali i servizi sono stati prestati, le date iniziali e terminali dei relativi periodi di attività, ivi compresi eventuali periodi di interruzione del servizio a vario titolo;

  1. curriculum professionale, da redigere secondo lo schema esemplificativo di cui all’allegato B, concernente le attività professionali, di studio, direzionali-organizzative, con riferimento:

a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;

b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione;

c) alla tipologia ed alla quantità delle prestazioni effettuate dal candidato. Le casistiche devono essere riferite al decennio precedente alla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale e devono essere certificate dal Direttore Sanitario sulla base delle attestazioni del Direttore del competente dipartimento o unità operativa di appartenenza;

d) alla attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma di laurea o di specializzazione con indicazione delle ore annue di insegnamento;

e) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a un anno con esclusione dei tirocini obbligatori nonché alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero;

f) alla produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché il suo impatto sulla comunità scientifica.

  1. ricevuta comprovante l’avvenuto pagamento del contributo alle spese della presente procedura selettiva, non rimborsabile, di €. 10,00.= da versare esclusivamente sul conto corrente di Tesoreria detenuto dall’Azienda ULSS 9 Scaligera presso BPM (Banco Popolare di Milano), IBAN IT97E0503411751000000123973 – con indicazione della causale “contributo spese dell’avviso per l’attribuzione dell’incarico di Direttore dell’U.O.C. “Medicina Trasfusionale”;
  2. un elenco, in carta semplice ed in triplice copia, dei documenti e dei titoli presentati;
  3. copia fotostatica del codice fiscale;
  4. copia fotostatica di un documento di identità.

Ai sensi delle vigenti disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, e di cui al D.P.R. 28.12.2000, n. 445, il possesso dei titoli conseguiti presso Pubbliche Amministrazioni deve essere tassativamente autocertificato.

Le relative autocertificazioni, che possono essere rese contestualmente all’istanza secondo lo schema esemplificativo di cui all’allegato A), devono contenere gli elementi indispensabili affinché l’Amministrazione possa eventualmente acquisire d’ufficio le informazioni oggetto dell’autocertificazione.

In ottemperanza alle citate disposizioni l’Amministrazione non può accettare certificazioni rilasciate da altre Pubbliche Amministrazioni relative al possesso dei suddetti titoli in luogo dell’autocertificazione resa dal candidato.

I contenuti del curriculum relativi a titoli conseguiti presso soggetti privati devono essere prodotti in originale o in copia legale o autenticata ai sensi di legge; gli stessi possono essere allegati alla domanda di partecipazione anche in fotocopia, mediante dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, sottoscritta dal candidato, attestante che la copia allegata è conforme all’originale, ai sensi dell’art. 19 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445. Tale dichiarazione potrà essere resa anche contestualmente all’istanza secondo lo schema esemplificativo di cui all’Allegato A).

I titoli stessi, con esclusione dei contenuti del curriculum di cui alla lettera c), possono comunque essere autocertificati contestualmente alla domanda di partecipazione all’avviso secondo lo schema esemplificativo e di cui all’Allegato A).

Tali autocertificazioni, rese ai sensi del D.P.R. 445/2000, dovranno essere redatte in modo analitico e contenere tutti gli elementi necessari per una corretta valutazione del curriculum professionale (date precise dei servizi, eventuali periodi di aspettativa, part time, qualifiche ricoperte, argomenti dei corsi, data di svolgimento, durata, ente organizzatore, esame finale, ecc…), pena la mancata valutazione dei titoli stessi.

Le pubblicazioni devono essere edite a stampa, devono essere presentate e non possono essere autocertificate.

Ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, l’Amministrazione procederà ad idonei controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive eventualmente rese.

Ferme restando le sanzioni penali previste dall’art. 76 del citato D.P.R. 445/2000, qualora emerga la non veridicità delle dichiarazioni rese dal candidato, lo stesso decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base delle dichiarazioni non veritiere.

  • COMMISSIONE ESAMINATRICE

La Commissione del presente avviso sarà costituita come stabilito dall’art. 15, comma 7-bis, del D.Lgs. 30.12.1992, n. 502, e successive modificazioni, nonché dalla D.G.R.V. 19.3.2013, n. 343.

Le operazioni di sorteggio finalizzate all’individuazione dei Componenti della Commissione Esaminatrice sono pubbliche. La data ed il luogo del sorteggio saranno comunicati mediante pubblicazione sul sito internet aziendale almeno quindici giorni prima della data stabilita per il sorteggio.

  • MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLA SELEZIONE

La Commissione Esaminatrice forma la graduatoria dei candidati esaminati sulla scorta del punteggio riportato da ciascuno di essi nella valutazione del curriculum professionale e nel colloquio.

A seguito della valutazione complessiva, la Commissione presenta al Direttore Generale una terna di candidati idonei formata sulla base dei migliori punteggi attribuiti.

Per la valutazione complessiva la Commissione dispone di 80 punti così ripartiti:

  • 50 punti per il curriculum
  • 30 punti per il colloquio.

La valutazione del curriculum professionale avviene con riferimento:

  • alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime (massimo punti 5);
  • alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione (massimo punti 15);
  • alla tipologia ed alla quantità delle prestazioni effettuate dal candidato. Le casistiche devono essere riferite al decennio precedente alla data di pubblicazione del presente avviso, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale e devono essere certificate dal Direttore Sanitario sulla base delle attestazioni del Direttore del competente dipartimento o unità operativa di appartenenza (massimo punti 20);
  • alla attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma di laurea o di specializzazione con indicazione delle ore annue di insegnamento (massimo punti 3);
  • ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a un anno, con esclusione dei tirocini obbligatori nonché alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero, valutati secondo i criteri di cui all’art. 9 del D.P.R. 484/1997 (massimo punti 2);
  • alla produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzata da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché il suo impatto sulla comunità scientifica (massimo punti 5).

Il colloquio è diretto alla valutazione delle capacità professionali del candidato nella specifica disciplina con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, nonché all’accertamento delle capacità gestionali, organizzative e di direzione del candidato stesso con riferimento all’incarico da svolgere.

La data e la sede in cui si svolgerà il colloquio saranno comunicate ai candidati, a cura della commissione esaminatrice, con lettera raccomandata con avviso di ricevimento almeno quindici giorni prima della data fissata per l’espletamento dello stesso.

Il superamento del colloquio è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 21/30.

L’Amministrazione si riserva la facoltà di ripetere la procedura di selezione, qualora i candidati selezionati siano meno di tre.

La relazione della Commissione, redatta in forma sintetica, i curricula dei candidati nonché il profilo professionale del dirigente da incaricare saranno pubblicati sul sito internet aziendale prima della nomina.

  • CONFERIMENTO DELL’INCARICO

Il Direttore Generale individua il candidato da nominare nell’ambito della terna predisposta dalla Commissione Esaminatrice.

Qualora il Direttore Generale intenda nominare uno dei due candidati che non hanno conseguito il miglior punteggio, provvederà a motivare analiticamente la scelta. Le motivazioni di tale scelta saranno pubblicate sul sito internet aziendale.

Il rapporto di lavoro del candidato cui viene attribuito l’incarico di direttore di struttura complessa si costituisce mediante la stipulazione del contratto individuale di lavoro.

Ai sensi dell’art. 15-quater, comma 4, del D.Lgs. 30.12.1992, n. 502, e successive modificazioni, la non esclusività del rapporto di lavoro non preclude la direzione di struttura complessa.

Il trattamento economico è stabilito dal vigente C.C.N.L. per l’area della Dirigenza Medica e Veterinaria del Servizio sanitario nazionale, nonché dal contratto integrativo aziendale relativo alla medesima area.

Ai sensi dell’art. 15, comma 8, del D.Lgs. 30.12.1992 n. 502, l’attestato di formazione manageriale di cui all’art. 5, comma 1, lettera d) del D.P.R. 10.12.1997 n. 484 deve essere conseguito dall’incaricato entro un anno dall’inizio dell’incarico; il mancato superamento del primo corso, attivato dalla Regione successivamente al conferimento dell’incarico, determina la decadenza dall’incarico stesso.

E’ in ogni modo condizione risolutiva del contratto di lavoro, senza obbligo di preavviso, l’intervenuto annullamento della procedura selettive che ne costituisce il presupposto, nonché l’aver ottenuto l’assunzione mediante presentazione di documenti/autocertificazioni false o viziate da invalidità non sanabile.

L’incarico di Direttore di struttura complessa è soggetto a conferma al termine di un periodo di prova di sei mesi, prorogabile di altri sei, sulla base della valutazione di cui all’art. 15, comma 5, del D.Lgs. 502/1992, e successive modificazioni.

Il Dirigente è altresì sottoposto alle periodiche verifiche e valutazioni previste dal D.Lgs. 30.12.1992, n. 502, e successive modificazioni, dalla D.G.R.V. 19.3.2013, n. 342, nonché dal vigente C.C.N.L. per l’area della Dirigenza Medica e Veterinaria del Servizio sanitario nazionale.

Nei due anni successivi alla data di conferimento dell’incarico questa Azienda U.L.S.S. procederà alla sostituzione del Dirigente nominato, in caso di sue dimissioni o recesso, mediante attribuzione dell’incarico stesso ad uno dei due professionisti facenti parte della terna iniziale.

  • TRATTAMENTO DATI PERSONALI E DISPOSIZIONI FINALI

Ai sensi dell’art. 13, comma 1, del D.Lgs. 30.6.2003, n. 196, e dell’art. 6 del Regolamento Europeo n. 679/2016, il conferimento dei dati personali da parte del candidato, che saranno raccolti presso l’Azienda U.L.S.S. 9 Scaligera, è obbligatorio ai fini della partecipazione alla presente selezione e dell’eventuale successiva instaurazione del rapporto di lavoro.

Il candidato gode dei diritti di cui all’art. 7 del D.Lgs. 196/2003 nonché agli artt. 15 e 16 Regolamento Europeo 679/2016; tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti dell’Azienda U.L.S.S. 9 Scaligera, titolare del trattamento.

La presente procedura si concluderà entro dodici mesi a decorrere dalla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande.

Per quanto non espressamente previsto dal presente avviso si fa riferimento alla normativa in materia e di cui al D.Lgs. 30.12.1992, n. 502, al D.Lgs. 30.3.2001, n. 165, al D.P.R. 10.12.1997, n. 484, per le parti direttamente applicabili, alla D.G.R.V. 19.3.2013, n. 343, nonché al C.C.N.L. per l’area della Dirigenza Medica e Veterinaria vigente.

Con la partecipazione all’avviso è implicita da parte dei concorrenti l’accettazione, senza riserve, di tutte le prescrizioni e precisazioni del presente avviso, nonché di quelle che disciplinano o disciplineranno il rapporto di lavoro del personale delle Aziende Unità Sanitarie Locali.

L’Amministrazione si riserva la facoltà di prorogare, sospendere o revocare il presente avviso, o parte di esso, qualora ne rilevasse la necessità o l’opportunità per ragioni di pubblico interesse.

Per informazioni e per ricevere copia del presente avviso rivolgersi all’U.O.C. Gestione Risorse Umane di questa Azienda U.L.S.S., dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 – e, il lunedì e mercoledì, anche dalle ore 15.00 alle ore 16.30 – Tel 045 / 6712412 – 6712482 – 6712359.

Il presente avviso ed il facsimile della domanda di partecipazione sono altresì disponibili sul sito Internet www.aulss9.veneto.it, nella sezione “Concorsi e Avvisi”.

 

Il Direttore U.O.C. Gestione Risorse Umane F.to Dott. Antonella Vecchi

 

 

INFORMATIVA
per il trattamento dei dati personali, ai sensi dell’art. 13 del Regolamento Europeo n. 679/2016

  1. Premessa

Ai sensi dell’art. 13 del Regolamento Europeo n. 679/2016, l’Azienda ULSS 9 Scaligera della Regione Veneto, in qualità di “Titolare” del trattamento, è tenuta a fornirLe informazioni in merito all’utilizzo dei suoi dati personali.

  1. Identità e dati di contatto del titolare del trattamento

Il Titolare del trattamento dei dati personali di cui alla presente informativa è l’Azienda ULSS 9 Scaligera della Regione Veneto, con sede a Verona (cap.: 37122) – Via Valverde n. 42.

Al fine di semplificare le modalità di inoltro e ridurre i tempi per il riscontro si invita a presentare le richieste di cui al paragrafo n. 9, all’Azienda ULSS 9 Scaligera – U.O.C. Gestione Risorse Umane, al seguente indirizzo di posta elettronica certificata (PEC): protocollo.aulss9@pecveneto.it.

  1. Responsabile della protezione dei dati personali

L’Azienda ULSS 9 Scaligera ha designato quale Responsabile della protezione dei dati l’avv. Piergiorgio Cervato, dello Studio Legale Cervato Law & Business, con sede a Padova, Via Niccolò Tommaseo n. 78/C.

  1. Soggetti autorizzati al trattamento

I Suoi dati personali sono trattati da personale interno previamente autorizzato e designato quale incaricato del trattamento, cui sono impartite idonee istruzioni in ordine a misure, accorgimenti, modus operandi, tutti volti alla concreta tutela dei Suo dati personali.

  1. Finalità e base giuridica del trattamento

Il trattamento dei Suoi dati personali viene effettuato dall’Azienda ULSS 9 Scaligera per gli adempimenti previsti per legge (procedure selettive) finalizzati all’acquisizione di personale, ed in particolare alla seguente procedura selettiva:

Avviso per il conferimento dell’incarico di Dirigente Medico – disciplina di medicina trasfusionale, Direttore dell’U.O.C. “Medicina Trasfusionale” presso il Presidio Ospedaliero di Bussolengo/Villafranca.

  1. Destinatari dei dati personali

I Suoi dati personali saranno oggetto di comunicazione ad altre Pubbliche Amministrazioni per l’effettuazione delle verifiche relative alla veridicità delle dichiarazioni sostitutive ai sensi del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, nonché per l’acquisizione, ai sensi delle vigenti disposizioni legislative, della documentazione necessaria in caso dell’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro con l’Azienda ULSS 9 Scaligera.

  1. Trasferimento dei dati personali ai Paesi extra UE

I Suoi dati personali non sono trasferiti al di fuori dell’Unione Europea.

  1. Periodo di conservazione

I Suoi dati personali sono conservati per un periodo di 10 anni, dalla data del provvedimento di approvazione della relativa graduatoria di merito.

  1. I Suoi diritti

Nella Sua qualità di interessato, Lei potrà esercitare i diritti previsti dall’art. 7 del D.Lgs. 196/2003 e degli articoli dal 15 al 22 del Regolamento Europeo n. 679/2016, tra cui il diritto:

  • di accesso ai dati personali
  • di ottenere la rettifica dei dati personali inesatti
  • di ottenere la cancellazione dei dati personali qualora non fossero più necessari rispetto alle finalità per le quali sono stati raccolti nonché nel caso in cui i dati personali siano stati trattati illecitamente
  • di opporsi al trattamento dei propri dati personali
  • di proporre reclamo al Garante per la protezione dei dati personali
  1. Conferimento dei dati

Il conferimento dei Suoi dati è necessario per le finalità sopra indicate.

Il mancato conferimento comporterà l’esclusione dalla partecipazione alla presente procedura selettiva.

(seguono allegati)

ALLEGATO_A_X_BUR_381982.pdf