Banche venete: De Poli (Udc), ripresa Veneto passa da tutela risparmiatori colpiti da tsunami finanzario

Il senatore UDC porta caso in Parlamento: interrogazione a Padoan-Gentiloni su gestione crediti deteriorati

“Il Governo esamini la delicata questione del passaggio dei crediti deteriorati delle ex popolari di Veneto Banca e Popolare di Vicenza alla SGA. Chiediamo di mettere di in sicurezza le piccole e medie imprese che rappresentano la spina dorsale dell’economia del Veneto. E’ una battaglia importante per la nostra regione che sta soffrendo e che, se non risolta in maniera adeguata, rischia seriamente di mettere a repentaglio la ripresa della nostra economia”. Lo afferma il senatore UDC Antonio De Poli che, oggi, ha presentato, a Palazzo Madama, un’interrogazione parlamentare indirizzata al presidente del Consiglio Paolo Gentiloni e al ministro dell’Economia Piercarlo Padoan. “ A quasi sette mesi dal decreto di liquidazione delle due banche venete, entra finalmente nel vivo la questione di come amministrare i circa 18 miliardi tra sofferenze e crediti deteriorati dei due istituti. La nostra attenzione, in questa fase molto delicata – sottolinea De Poli – si concentra sulle piccole e medie imprese che lavoravano nell’80% dei casi in Veneto e che, non avendo la possibilità di avere valutazioni singole, rischiano di cadere nel baratro. Stiamo parlando di imprenditori e famiglie. Il Governo deve farsi carico della questione in quanto la ripresa del Veneto passa da qui, da queste piccole e medie imprese che sono state travolte dallo tsunami finanziario delle banche venete. Questa per noi è stata e rimane un’emergenza da affrontare”, conclude De Poli.