Bando PROJECT 4.0 per proposte di progetti di ricerca annuali

Fondazione AMGA, nell’ambito dei propri fini istituzionali finalizzati a promuovere e organizzare iniziative scientifiche, culturali e di ricerca tecnica ed economico-regolatoria nei settori idrico, energetico e ambientale con l’obiettivo di ottimizzare la gestione dei servizi e sensibilizzare alla sostenibilità, lancia PROJECT 4.0, una call for proposal finalizzata a finanziare progetti di ricerca annuali afferenti ai singoli settori citati, ovvero a carattere trasversale fra due o tutti e tre i settori.

Le proposte di progetto potranno essere inviate da singoli ricercatori o da gruppi di ricercatori (afferenti ad atenei, enti di ricerca, centri di ricerca pubblici o privati)  entro il 30 gennaio 2019 compilando il form allegato al presente bando specificando il titolo del progetto, l’abstract, il settore e l’ambito di appartenenza, il curriculum scientifico del principal investigator, le attività previste e il loro cronogramma, gli obiettivi perseguibili, le caratteristiche di innovatività, le ricadute per i portatori di interesse, l’eventuale partenariato coinvolto, la bibliografia di riferimento, il budget su un orizzonte temporale annuale considerando il limite superiore dei 25k€ al lordo di ulteriori oneri quali tasse, iva (se dovuta) e contributi accessori.

A titolo di mero esempio, per ciascuno settore di riferimento i temi progettuali potranno riguardare i seguenti trend di ricerca:

settore idrico: Valorizzazione e gestione delle risorse idriche quali ad esempio: inquinanti emergenti e microinquinanti; valutazione dei rischi in ambito applicazione dei piano di sicurezza sulle acque (Water Safety Plan, Building Water Safety Plan e Sanitation Safety Plan); monitoraggio ed efficientamento delle reti di distribuzione idrica, delle reti fognarie e dei depuratori; adeguamento degli asset al climate change; opportunità in ambito economia circolare: recupero e riuso dell’acqua,  recupero energetico, riuso e recupero di prodotti.

settore energetico: Sinergie ed efficientamento energetico quali ad esempio: diffusione del biometano prodotto da impianti di depurazione; diffusione del gas naturale liquefatto nei punti di rifornimento e nella filiera downstream in ambito trasporto marittimo, stradale pesante, utenze industriali e civili off-grid; integrazione vettori energetici e sfruttamento di sinergie e complementarietà tra reti (Power-to-Gas, Power-to-Heat, ecc.).

settore ambientale: Economia circolare e recupero di materia quali ad esempio: utilizzo di materie prime secondarie ricavate dalla conversione di by-product o rifiuti e dal recupero di metalli ad alto valore economico; Nuovi modelli di business/tecnologie per la produzione di biocombustibili e biocarburanti da rifiuto organico (FORSU) e plastiche (plasmix); recupero energetico, sistemi di trattamento, chimica verde, chemicals, materiali bio-based da materia di scarto e rifiuti, biomateriali da biomasse, Landfill Mining come trattamento minerario delle discariche per recupero materia ed energia

settore economico-regolatorio (trasversale): Modelli di regolazione nei settori energetici, idrici e ambientali quali ad esempio: economie di densità nel settore ambientale (estensione assimilazione) ed economie di scala e scopo nel settore idrico e ambientale; definizioni costi standard nel settore idrico e ambientale; tariffazione progressiva nel settore idrico ed effetti di benessere per i consumatori;  Nuovi modelli di regolazione output based degli  investimenti sulle infrastrutture energetiche a rete; Economia comportamentale e sunshine regulation nei settori energia, idrico, ambiente; valutazione dell’impatto dell’approccio TotEx;  Responsabilità Estesa del Produttore nel settore ambientale: impatto su modelli di business e sul finanziamento; spinta regolatoria su raccolta e riciclo dei rifiuti solidi urbani valutando le implicazioni in ambito raccolta differenziata secondo gli obiettivi EU@2030; frazione minima dell’RSU e degli imballaggi in Al, plastica, vetro, carta e RAEE avviata al riuso e riciclo, incentivi per il Waste to Chemical

Le proposte di progetto verranno valutate dal Consiglio Scientifico della Fondazione AMGA entro il 15 febbraio 2019 formulando una ranking list. Il Consiglio di Amministrazione di Fondazione Amga entro il 28 febbraio 2019 deciderà quali progetti finanziare con un importo corrispondente al budget di progetto impiegabile anche per finanziare l’attività dei ricercatori coinvolti. Le attività verranno contrattualizzate entro la prima decade di marzo 2019 prevedendo un kick-off meeting contestualmente.

La segreteria tecnica di Fondazione AMGA è a disposizione per fornire Informazioni e chiarimenti indirizzando la richiesta di contatto a segreteria.tecnica@fondazioneamga.it

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