Biotestamento, il NO dell’UDC!

Salve a tutti,

“In Europa torni la speranza”. In apertura della consueta newsletter intendo partire dalle parole del Papa che, poco prima della tradizionale benedizione Urbi et orbi di Pasqua, ha voluto spendere parole per il nostro continente, negli ultimi anni attraversato da una crisi finanziaria senza fine. In particolare Papa Francesco ha chiesto attenzione per i giovani, in grande difficoltà per la mancanza di lavoro.

La settimana politica è stata certamente contraddistinta dal dibattito finale sulla Legge sul BIOTESTAMENTO, che è stata approvata in prima lettura alla Camera, nella giornata di ieri.
Si tratta di UNA LEGGE SBAGLIATA su cui l’UDC – fin dall’inizio – ha espresso UNA FERMA CONTRARIETA’ insieme ad un gruppo di altri parlamentari di area cattolica.

Come ha sottolineato ieri, in un’intervista su Avvenire, la costituzionalista Giovanna Razzano: la legge sulle DAT (Dichiarazioni anticipate di trattamento) apre di fatto a forme di eutanasia. A fronte di alcuni emendamenti approvati che hanno migliorato il provvedimento (il medico, infatti, potrà rifiutarsi di eseguire la volontà del paziente. Viene pertanto introdotta l’obiezione di coscienza), resta il fatto che nella legge ci sono troppe contraddizioni e ambiguità.
Il punto principale su cui noi dell’UDC siamo assolutamente contrari è la sospensione di nutrizione e idratazione che vengono considerati come se fossero trattamenti sanitari.
E’ un aspetto della norma che apre, di fatto, il varco a forme di EUTANASIA PASSIVA.
La legge sbaglia nel deresponsabilizzare il medico.
Nella versione iniziale della legge il medico era un mero esecutore della volontà del paziente. Siamo riusciti come UDC , alla Camera, insieme ad un gruppo di area cattolica, ad approvare un emendamento che introduce appunto l’obiezione di coscienza ma tutto ciò non basta.

Consentire lo stop alla nutrizione e all’idratazione, vuol dire che il paziente morirà di fame e di sete.
Con la legge sul biotestamento l’Italia, negando le proprie radici cristiane e assecondando la sinistra laicista, apre un varco pericolo sull’eutanasia.
L’UDC ha detto NO ad una legge che introduce il diritto di morire CALPESTANDO LA CULTURA DELLA VITA.

OPPORTUNITA’
E ora come sempre ecco alcune notizie utili per chi cerca lavoro e per il mondo delle imprese.

Emilia Romagna: Ravenna, incentivi per le imprese.

Toscana: incentivi per l’ammodernamento dei porti.

E. Romagna: incentivi per l’artigianato.

Piemonte: Cuneo, concorso operatori sociosanitari.

Call for start up, al via le adesioni.

Asl Napoli: concorso per 59 medici d’urgenza.

Buon weekend a tutte e tutti.

Antonio De Poli