È stato indetto il concorso della Polizia 2023 per Commissari della carriera dei funzionari della Polizia di Stato, finalizzato alla copertura 140 posti di lavoro.
La selezione pubblica è rivolta a concorrenti laureati ed è aperta ai civili.
Il termine per candidarsi al concorso è fissato al 20 marzo 2023. In questa guida rendiamo disponibile il bando ufficiale e diamo tutte le informazioni utili sulla selezione.
BANDO CONCORSO COMMISSARI POLIZIA DI STATO 2023
Coloro che sono interessati al concorso di commissari della Polizia di Stato sono invitati a leggere con attenzione il BANDO che è stato pubblicato sul sito della Polizia di Stato in questa pagina.
REQUISITI
Per partecipare al concorso per commissari della Polizia di Stato 2023 occorre possedere i requisiti di seguito riassunti:
- cittadinanza italiana;
- godimento dei diritti civili e politici;
- possesso della qualità di condotta di cui all’articolo 26 della legge 1 febbraio 1989, n.53;
- non avere compiuto il 30° anno di età. Tale limite è elevato fino a un massimo di 3 anni, in relazione all’effettivo servizio militare prestato dai candidati. Si prescinde dal limite di età per i candidati appartenenti alla Polizia di Stato, mentre per i candidati appartenenti ai ruoli dell’Amministrazione civile dell’interno, il limite d’età è di 35 anni;
- requisiti di efficienza fisica, idoneità fisica, psichica e attitudinale per l’accesso alla carriera dei funzionari della Polizia di Stato;
- laurea magistrale o specialistica a contenuto giuridico, conseguita presso un’Università italiana o un Istituto di istruzione universitario equiparato;
- per il personale della Polizia di Stato che concorre per le riserve di posti di cui all’art. 1 comma 2 del bando: non avere riportato sanzioni disciplinari della pena pecuniaria o altra sanzione più grave, nei 3 anni precedenti la data di pubblicazione del bando e avere conseguito, nello stesso periodo, un giudizio complessivo non inferiore a “ottimo”.
Non possono accedere al concorso:
- coloro che sono stati, per motivi diversi dall’inidoneità psico-fisica, espulsi o prosciolti, d’autorità o d’ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze armate o nelle Forze di Polizia, oppure destituiti, dispensati, dichiarati decaduti dall’impiego in una pubblica amministrazione, destinatari della misura accessoria dell’estinzione del rapporto d’impiego prevista dall’art. 32-quinquies del codice penale o licenziati dal lavoro alle dipendenze di pubbliche amministrazioni a seguito di procedimento disciplinare;
- coloro che hanno riportato condanna anche non definitiva per delitti non colposi, che hanno subito sentenze di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 c.p.p. o che hanno assunto la qualità di imputati in procedimenti penali per delitti non colposi per i quali sono sottoposti a misura cautelare personale o lo sono stati senza annullamento della misura o assoluzione o proscioglimento o archiviazione anche con provvedimenti non definitivi;
- quanti sono stati o sono sottoposti a misure di prevenzione o di sicurezza;
- coloro che sono stati dimessi o espulsi per motivi penali o disciplinari da uno dei corsi di formazione finalizzati all’immissione nei ruoli o nelle carriere della Polizia di Stato;
- quanti sono stati destinatari della sanzione disciplinare della sospensione dal servizio o dall’impiego o nei cui confronti risulti ancora pendente il procedimento disciplinare per l’irrogazione della sanzione stessa;
- coloro che sono o sono stati sospesi, a qualsiasi titolo, cautelarmente dal servizio per motivi penali o per motivi disciplinari per fatti per i quali è ancora pendente il giudizio penale o disciplinare.
PROCEDURA SELETTIVA, LE PROVE D’ESAME
La selezione pubblica sarà articolata nelle fasi sotto elencate:
- prova preselettiva, nel caso in cui il numero delle domande di partecipazione sia superiore a 50 volte il numero dei posti messi a concorso e, comunque, non inferiore a 3mila;
- accertamenti psico-fisici;
- accertamento attitudinale;
- due prove scritte;
- una prova orale;
- valutazione dei titoli dei concorrenti che avranno superato le prove precedenti.
PROVA PRESELETTIVA E BANCA DATI
L’eventuale prova preselettiva consisterà nel rispondere a un questionario articolato in domande a risposta multipla (40 quesiti per ciascuna disciplina indicata), nelle seguenti materie:
- diritto penale;
- diritto processuale penale;
- diritto civile;
- diritto costituzionale;
- diritto amministrativo.
La banca dati contenente i 5.000 quesiti, 1.000 per ciascuna delle materie e le risposte a scelta multipla che saranno utilizzate per elaborare i questionari per la prova preselettiva, sarà pubblicata almeno 30 giorni prima dell’inizio dello svolgimento della prova sul sito della Polizia di Stato.
PROVE SCRITTE E PROVA ORALE
Le due prove d’esame scritte del concorso, della durata massima di 8 ore ciascuna, verteranno sulle seguenti materie:
- diritto costituzionale congiuntamente o disgiuntamente a diritto amministrativo, con eventuale riferimento alla legislazione speciale in materia di pubblica sicurezza;
- diritto penale congiuntamente o disgiuntamente a diritto processuale penale.
Sono ammessi alla prova orale i candidati che abbiano riportato una votazione media, tra le due prove scritte, non inferiore a 21/30, con un voto non inferiore a 18/30 in ciascuna delle prove scritte.
La prova orale, oltre che sulle materie oggetto delle prove scritte, verterà sulle seguenti materie:
- diritto civile;
- diritto della navigazione;
- ordinamento dell’Amministrazione della pubblica sicurezza;
- diritto dell’Unione europea;
- diritto internazionale;
- nozioni di medicina legale;
- lingua inglese.
La prova d’esame orale si intende superata con una votazione di almeno 18/30.
COME PREPARARSI E COSA STUDIARE
Il primo step consiste nella preparazione per superare la prova preselettiva studiando tutte le materie previste, poi è necessario concentrarsi sulle prove successive. Per una preparazione completa è utile scegliere un manuale aggiornato con le normative vigenti e che permetta anche di esercitarsi sui test / quiz. E’ in fase di preparazione un manuale creato appositamente per il nuovo concorso per Commissari della Polizia di Stato 2023. Non appena sarà disponibile lo segnaleremo qui e nel gruppo Telegram dedicato.
CORSO DI FORMAZIONE
I vincitori del concorso per Commissari della Polizia di Stato saranno ammessi a un corso di formazione per l’immissione nella carriera dei funzionari. I vincitori appartenenti ai ruoli dell’Amministrazione del Ministero dell’interno o delle Forze di polizia ad ordinamento civile o militare saranno collocati in aspettativa per la durata del corso, con il trattamento economico previsto dalla legge.
Al termine del corso, saranno effettuati l’assegnazione e lo svolgimento del tirocinio operativo.
DOMANDA DI AMMISSIONE
La domanda per partecipare al concorso per commissari della Polizia di Stato deve essere compilata e trasmessa entro il 20 marzo 2023 esclusivamente con modalità telematica attraverso questo sito.
ULTERIORI INFORMAZIONI
Il calendario e la sede o sedi di svolgimento dell’eventuale preselezione saranno pubblicati sul sito internet della Polizia di Stato il giorno 21 marzo 2023.
Le comunicazioni sugli accertamenti saranno rese note anch’esse mediante pubblicazione su detto sito web. Il 10 maggio 2023 sarà pubblicato sul medesimo portale il diario delle prove scritte.