Corte dei Conti: partono le Domande per Diventare Referendari, 70 Posti Vacanti

La Corte dei Conti ha indetto un nuovo concorso per la selezione di Referendari nel ruolo della carriera di magistratura della Corte dei Conti. Le sedi di lavoro sono in tutta Italia. E’ prevista l’assunzione a tempo indeterminato di 70 risorse. Il termine per la presentazione delle domande scade il 27 Settembre 2021. Ecco il bando e le informazioni utili per candidarsi alla selezione.

CONCORSO REFERENDARI CORTE DEI CONTI

La selezione pubblica è quindi finalizzata al reclutamento di 70 unità di personale, da inserire nel profilo di Referendario. Per quanto riguarda le sedi di lavoro, i vincitori del concorso saranno assegnati alle Sezioni e alle Procure regionali della Corte dei Conti, ad esclusione di quelle con sede a Roma. I Referendari, una volta ottenuta la nomina, dovranno permanere per almeno 3 anni nell’ufficio di prima assegnazione.

I vincitori, ai fini dell’assegnazione della sede, hanno diritto di scelta, secondo l’ordine di graduatoria del concorso, fra i posti di funzione disponibili individuati dal Consiglio di Presidenza.

DESTINATARI

Possono partecipare al concorso Corte dei Conti per Referendari, i candidati appartenenti alle seguenti categorie:

  • i magistrati ordinari nominati a seguito di concorso, per esame, che abbiano superato il prescritto tirocinio conseguendo una valutazione positiva di idoneità;
  • i procuratori dello Stato alla seconda classe di stipendio e gli avvocati dello Stato;
  • i magistrati militari di tribunale e i magistrati amministrativi;
  • gli avvocati iscritti nel relativo albo professionale da almeno cinque anni;
  • i dipendenti di ruolo delle amministrazioni pubbliche, i dipendenti dei due rami del Parlamento e del Segretariato generale della Presidenza della Repubblica, i funzionari degli organismi comunitari, i militari appartenenti al ruolo ufficiali. In ogni caso deve trattarsi di soggetti assunti attraverso concorsi pubblici, muniti della laurea in giurisprudenza, con qualifica dirigenziale o appartenenti alle posizioni funzionali per l’accesso alle quali è richiesto il possesso del diploma di laurea con almeno cinque anni di anzianità di servizio a tempo indeterminato;
  • i docenti di ruolo in materie giuridiche delle università nonché i ricercatori, confermati o che abbiano conseguito l’abilitazione scientifica nazionale in materie giuridiche, con almeno tre anni di anzianità di servizio.

I requisiti di anzianità ai fini dell’ammissione al concorso, si conseguono anche mediante cumulo dei periodi di attività svolti in categorie diverse da quella utilizzata per la partecipazione al concorso. Per ulteriori dettagli sulle categorie ammesse, si rimanda alla lettura del bando disponibile a fine articolo.

RISERVE

Si segnala che sul concorso per Referendari della Corte dei Conti opera la riserva di 14 posti per i candidati appartenenti alle categorie indicate nell’art. 2 indicato sul bando in possesso, oltre che del diploma di laurea in giurisprudenza, anche del diploma di laurea in scienze economico-aziendali o in scienze dell’economia o di altro titolo di studio equipollente ed equiparato ai sensi del decreto interministeriale 9 luglio 2009.

PROCEDURA SELETTIVA

I candidati al concorso della Corte dei Conti per Referendari verranno selezionati mediante la valutazione dei titoli e il superamento di cinque prove d’esame: quattro scritte e una orale. Per conoscere nel dettaglio le materie oggetto delle prove e la modalità di valutazione, invitiamo a leggere il bando allegato a fine articolo.

 

CORTE DEI CONTI

La Corte dei Conti è un organo di rilievo costituzionale, con funzioni di controllo e giurisdizionali, previsto dagli articoli 100 e 103 della Costituzione italiana che la ricomprende tra gli organi ausiliari del Governo. La Corte dei conti è presente su tutto il territorio nazionale. Gli uffici delle sezioni centrali hanno sede a Roma, quelli delle sezioni regionali nei capoluoghi di Regione e delle province autonome di Trento e Bolzano.

In particolare Presso 15 regioni sono presenti la Sezione giurisdizionale e la Sezione di controllo quali organi territoriali di giurisdizione contabile, nonché la Procura Regionale. Le Regioni sono: Piemonte, Lombardia, Veneto, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Marche, Umbria, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Valle d’Aosta. Vi sono poi le regioni a statuto speciale: Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Sardegna, Sicilia.

IL RUOLO DEL REFERENDARIO CORTE DEI CONTI

Il titolo di Referendario è attribuito ai magistrati che ricoprono la qualifica iniziale sia nei tribunali amministrativi regionali sia nella Corte dei Conti; quelli che ricoprono la qualifica immediatamente successiva hanno il titolo di primi referendari. Al ruolo di Referendario si accede, appunto, tramite concorso pubblico ad accesso limitato, mentre ai ruoli più elevati si accede tramite promozione.

componenti della Corte dei Conti sono: il Presidente, il Procuratore Generale, i Presidenti di Sezione, i Consiglieri, i Primi Referendari e i Referendari. Lo stipendio annuo lordo iniziale dei referendari della Corte dei Conti è pari a 16.131.000 Euro.

DOMANDA E SCADENZA

La domanda di partecipazione al concorso della Corte dei Conti per Referendari deve essere presentata esclusivamente per via telematica, entro il giorno 27 Settembre 2021.

ALLEGATI
Bando
Domanda