Formazione e servizi al lavoro: contributi per innovazione sociale, domande entro il 2/10.

Al bando possono partecipare, entro il 2 ottobre 2017, Atenei ed enti accreditati per la formazione superiore, la formazione continua o i servizi al lavoro
La Regione del Veneto ha pubblicato un bando per la concessione di contributi a progetti di “ricerca-azione” su nuovi strumenti e servizi di innovazione sociale, mirati a realizzare una crescita economica più sostenibile e incentrata sulla persona.
Potranno essere concessi contributi per diverse azioni, tra cui assegni di ricerca, fellowship, workshop, tirocini, incentivi all’assunzione e sostegno allo startup d’impresa, rivolte a imprenditori, liberi professionisti, occupati, disoccupati e soggetti svantaggiati.
Le risorse disponibili ammontano complessivamente a 4 milioni di euro.
Ogni progetto dovrà riguardare una delle seguenti linee di intervento e relativi obiettivi:
Social impact: approfondire tematiche collegate all’innovazione sociale e capitalizzare le buone prassi aziendali che implentano pratiche ad impatto sociale.
Economia collaborativa: promuovere pratiche di inclusione sociale e creazione del lavoro basate sul modello dell’economia collaborativa nella produzione di beni e servizi.
Economia circolare: incoraggiare un cambiamento culturale basato sulla logica di un’economia autosostenibile in grado di creare valore sociale, economico e ambientale attraverso l’azione congiunta di pubblico e privato.
Possono partecipare al bando gli Atenei e gli enti accreditati, o in via di accreditamento, per la formazione superiore, la formazione continua o i servizi al lavoro.
Le domande possono essere inviate, entro il 2 ottobre 2017, secondo le modalità indicate nel bando “Strumenti di innovazione sociale – NS2 Nuove sfide Nuovi servizi”, disponibile alla pagina dedicata del sito della Regione del Veneto.