Questa mattina ho avuto il piacere di partecipare alla partenza della 16ª tappa del Giro d’Italia 2025, ospitata nella splendida cornice di Piazzola sul Brenta, in provincia di Padova. È stata una giornata emozionante, che ha unito sport, passione popolare e orgoglio per il nostro Veneto.
Il Giro d’Italia non è soltanto una competizione ciclistica di rilevanza internazionale: è un evento che attraversa i territori, li racconta, li valorizza. Vedere migliaia di persone – cittadini, famiglie, studenti, appassionati – radunarsi lungo le strade per salutare i corridori è stato un segnale chiaro di quanto lo sport possa essere un motore di coesione e identità.
Piazzola sul Brenta ha offerto uno scenario magnifico per la partenza: Villa Contarini, la piazza, il calore della comunità locale e l’organizzazione impeccabile hanno reso questa tappa un momento indimenticabile, non solo per i ciclisti, ma anche per il nostro territorio.
Come rappresentante delle istituzioni, credo fortemente nella funzione educativa e sociale dello sport. Eventi come il Giro rappresentano un’opportunità unica per promuovere il nostro patrimonio paesaggistico, culturale e turistico, ma anche per sostenere i valori della fatica, della perseveranza e del gioco di squadra.
Un grazie sincero va a tutti coloro che hanno reso possibile questa tappa: amministratori locali, volontari, forze dell’ordine, associazioni e cittadini. Il Veneto, ancora una volta, si è dimostrato all’altezza di un grande evento.
Lo sport è futuro, cultura e territorio. E noi ci saremo, sempre, a sostenerlo.
Antonio
