Impresa 4.0: De Poli (Udc), rischio di divario digitale tra grandi aziende e piccole medie imprese

Stamane sul Corriere della sera ho letto un’interessante articolo a firma di Dario Di Vico su Industria 4.0 e pmi. Secondo il rapporto di Ucimu-Confindustria sull’utilizzo degli incentivi di Industria 4.0, ci sono aspetti positivi e altri negativi. Quelli positivi: il 46% delle aziende metalmeccaniche dichiara di avere usufruito degli incentivi. La quarta rivoluzione industriale va proseguita con maggiore impulso in questa Legislatura. Il 54% però non è stata toccata da Impresa 4.0: sono soprattutto le piccole medie imprese. C’è il rischio che aumenti il divario digitale (digital divide in inglese) tra le imprese: tra quelle aziende come le realtà più grandi che si preparano ad affrontare le nuove sfide digitali e quelle più piccole che rischiano di rimanere ferme. Non possiamo lasciare in coda le piccole imprese. Impresa 4.0 va estesa anche alle pmi.