Imprese: De Poli (Udc), pmi danno lavoro, con reddito cittadinanza non si esce da crisi

Il senatore Udc punta i riflettori su manovra: aumenta tasse, ripristinare fondi alternanza 
 
“Le piccole e medie imprese danno lavoro. L’Italia non ha bisogno del reddito di cittadinanza per uscire dalla crisi ma, al contrario, serve ridurre la pressione fiscale. Questa manovra, secondo l’Istat, aumenta le tasse alle aziende fino a 10 dipendenti e taglia i fondi destinati all’alternanza scuola-lavoro che è uno strumento molto importante. Con questi tagli l’alternanza scuola lavoro diventa una gita in azienda: bisogna ripristinare tali fondi”. Lo afferma il senatore e presidente nazionale Udc Antonio De Poli che, commentando i dati di Confartigianato Veneto sull’occupazione, aggiunge: “I dati sull’occupazione, aggiornati a giugno 2018, sono positivi. Questi numeri non tengono affatto conto del decreto Di Maio che ha appesantito il contratto a tempo determinato. Le pmi rischiano di pagare prezzo altissimo dalla manovra: più tasse e il rischio di stretta del credito, causato dagli aumenti dello spread, possono diventare una combinazione devastante per il tessuto produttivo soprattutto delle piccole medie imprese artigiane”.