Ministero della giustizia. Concorso per 97 ausiliari

MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Concorso (Scad. 26 settembre 2019)

Selezione per la copertura di novantasette posti di ausiliario, area I, fascia economica F1, mediante richiesta numerica di avviamento ai competenti servizi delle amministrazioni provinciali, riservata ai disabili.

 
    Ai sensi dell'art. 9 della legge n. 68/1999, si  rende  noto  che
questa amministrazione, al fine di assicurare il rispetto della quota
d'obbligo prevista  dalla  predetta  legge,  recante  «Norme  per  il
diritto al lavoro dei disabili», inoltrera' ai competenti servizi  di
collocamento delle amministrazioni provinciali richiesta numerica  di
avviamento a selezione di 97 disabili da assumere,  con  rapporto  di
lavoro  a  tempo  indeterminato,  come  ausiliario  (area  I,  fascia
economica F1), per la copertura dei  posti  vacanti  esistenti  negli
uffici giudiziari di seguito specificati. 
 
                       Posti e sedi pubblicati 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
    Nessuna  domanda  di   partecipazione   deve   essere   inoltrata
direttamente    all'amministrazione    giudiziaria    da     soggetti
eventualmente   interessati:    l'avviamento    avverra'    a    cura
dell'amministrazione provinciale - Servizio collocamento obbligatorio
territorialmente competente. 
    Le domande inoltrate direttamente all'amministrazione giudiziaria
saranno conseguentemente archiviate,  senza  alcuna  valutazione,  in
quanto presentate a soggetto incompetente. 
 
                   Requisiti e prova di idoneita' 
 
    Il personale disabile da avviare  a  selezione  per  l'assunzione
nella figura professionale di ausiliario area I, fascia economica F1: 
      deve dimostrare di aver assolto l'obbligo  scolastico  (diploma
di scuola secondaria di primo grado); 
      deve possedere la cittadinanza italiana ovvero la  cittadinanza
di altro Stato membro dell'Unione europea (Sono  ammessi  altresi'  i
familiari  di  cittadini  italiani  o  di  un  altro   Stato   membro
dell'Unione europea, che non abbiano la  cittadinanza  di  uno  Stato
membro, ma che siano titolari del diritto di soggiorno o del  diritto
di soggiorno permanente, nonche' i cittadini di Paesi terzi  titolari
del permesso di soggiorno UE per  soggiornanti  di  lungo  periodo  o
titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di  protezione
sussidiaria, ai sensi dell'art. 38 del decreto legislativo  30  marzo
2001, n.  165.  Per  i  soggetti  di  cui  all'art.  38  del  decreto
legislativo 30 marzo 2001, n. 165 essere in possesso  dei  requisiti,
ove compatibili, di cui all'art. 3 del  decreto  del  Presidente  del
Consiglio dei ministri 7 febbraio 1994, n. 174); 
      deve essere in possesso del requisito delle qualita'  morali  e
di condotta  irreprensibili  previsto  dall'art.  35,  comma  6,  del
decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; 
      non deve essere stato escluso dall'elettorato attivo; 
      non deve essere  stato  destituito  o  dispensato  dall'impiego
presso una pubblica amministrazione  per  persistente,  insufficiente
rendimento ovvero non deve essere stato dichiarato decaduto da  altro
impiego statale ai sensi dell'art. 127, lettera d), del  testo  unico
approvato con decreto del  Presidente  della  Repubblica  10  gennaio
1957, n. 3 oppure non deve  essere  stato  licenziato  ai  sensi  dei
contratti collettivi nazionali di lavoro relativi  al  personale  dei
vari comparti della pubblica amministrazione. 
      deve possedere l'idoneita' fisica  all'impiego,  da  intendersi
come idoneita' allo svolgimento delle mansioni di ausiliario  di  cui
al  vigente   ordinamento   professionale   consultabile   nel   sito
istituzionale                         al                         link
https://www.giustizia.it/giustizia/it/mg_1_8_1.page?contentId=SDC6496
6&previsiousPage=mg_14_7 e in calce riportato. 
    La richiesta di avviamento  a  selezione  avra'  per  oggetto  un
numero di lavoratori pari  al  doppio  dei  posti  da  ricoprire.  Le
richieste  saranno  distinte  per  circoscrizione   provinciale   per
l'impiego, a seconda delle sedi  giudiziarie  presso  le  quali  sono
disponibili i posti. 
    Le competenti amministrazioni locali procederanno  ad  avviare  a
selezione i lavoratori nel numero sopra  indicato,  secondo  l'ordine
della graduatoria degli iscritti  aventi  i  requisiti  indicati  nel
presente bando. 
    Il personale disabile avviato secondo l'ordine di  graduatoria  a
selezione per l'assunzione nella figura professionale  di  ausiliario
area I,  fascia  economica  F1,  dall'amministrazione  provinciale  -
Servizio collocamento mirato e'  tenuto  a  sostenere  una  prova  di
idoneita' consistente in un colloquio e in una  prova  pratica  della
durata  complessiva  di  circa  venti  minuti,  intesi  ad  accertare
l'idoneita' del candidato alle  mansioni  di  ausiliario  di  seguito
riportate: 
      specifiche professionali: 
        conoscenze generali di base e capacita' manuali generiche per
lo svolgimento  di  attivita'  semplici;  limitata  complessita'  dei
problemi da  affrontare;  autonomia  e  responsabilita'  riferite  al
corretto svolgimento dei compiti assegnati; 
      contenuti professionali: 
        attivita' ausiliarie e di supporto ai processi  organizzativi
e gestionali del proprio settore di competenza  con  l'ausilio  degli
strumenti in dotazione, anche informatici, nonche' operazioni di tipo
semplice  e/o   ripetitivo   connesse   all'utilizzo   di   programmi
informatici; 
        lavoratori che svolgono le seguenti attivita': movimentazione
fascicoli, oggetti, documenti, e materiale librario; fotocopiatura  e
fascicolazione copie anche in modalita' digitale, ritiro  e  consegna
corrispondenza; 
        lavoratori  che  provvedono,  inoltre   al   ricevimento   al
pubblico. 
    La prova pratica avra' per oggetto l'esecuzione di  fotocopie  di
atti, utilizzando  macchine  in  dotazione  all'amministrazione,  nel
numero e con le modalita' richieste dalla  commissione  esaminatrice,
nonche'  il  prelievo,  trasporto,  consegna  e   ricollocazione   di
fascicoli o altro materiale dell'amministrazione. 
    L'idoneita'  sara'  conseguita  dal  candidato  che,  nel   tempo
assegnato  dalla  commissione,  avra'   correttamente   eseguito   le
operazioni richieste. 
    Il colloquio e la prova avranno luogo, con riferimento a ciascuna
assunzione da realizzare, nella  Corte  di  Appello  territorialmente
competente, all'uopo delegata. 
    Ai sensi dell'art. 32 del decreto del Presidente della Repubblica
9 maggio 1994, n. 487, la Corte di Appello  delegata  alla  selezione
invitera', con  lettera  raccomandata  ovvero  con  altre  modalita',
comprese quelle informatiche (uso di e-mail ove il destinatario della
comunicazione ne abbia  la  disponibilita'),  la  persona  avviata  a
sostenere  la  prova  di  idoneita'   entro   quarantacinque   giorni
dall'avviamento. 
    La procedura di selezione avviene con riserva di valutazione  dei
requisiti che saranno documentati dall'interessato, superata la prova
di idoneita'. 
    Il contratto individuale di lavoro sara' perfezionato  solo  dopo
la  verifica  da   parte   dell'amministrazione   giudiziaria   della
regolarita' della procedura e del possesso da parte dell'interessato,
sia al momento della selezione  sia  a  quello  dell'assunzione,  dei
requisiti richiesti.