Raddoppio Orte Falconara, question time in Senato!

Cari amici,

oggi pomeriggio sono intervenuti in aula nel corso del question time sottoporre all’attenzione del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, il raddoppio della linea ferroviaria Orte Falconara. Ecco il testo integrale del mio intervento

Signor Presidente, Onorevoli Colleghi,

sottopongo oggi all’attenzione del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini (che ringrazio per la disponibilità) una questione che riguarda le infrastrutture della regione Marche: il RADDOPPIO DELLA LINEA FERROVIARIA ORTE FALCONARA.

E’ un’infrastruttura centrale, un’opera che sarà un volano per l’economia di tutta la regione.

ANCONA È UNA CITTÀ DALLE STRAORDINARIE POTENZIALITÀ.

Città di mare, che guarda ai Balcani, grazie al suo Porto.

Città che è geograficamente al centro dell’Italia e ha tutte le carte in regola per diventare UN HUB STRATEGICO DEL SUD EUROPA, grazie a Porto, Aeroporto e Interporto.

Sono tre infrastrutture chiave che dialogano fra di loro e il loro sviluppo integrato è determinante per la crescita di Ancona, le Marche e tutto il Centro-Italia.

Di certo, non è un caso se Amazon abbia voluto investire proprio su Jesi, dove martedì ci sarà l’inaugurazione del nuovo centro logistico (valutare se dirlo).

 

 

Se fino a 15-20 anni fa, il “cuore” produttivo era formato dai distretti industriali di imprenditori come Francesco Merloni e Gennaro Pieralisi, OGGI L’ASSET ECONOMICO DI QUESTA AREA PASSA ATTRAVERSO GLI INVESTIMENTI SUI COLLEGAMENTI E SULLE SINERGIE INFRASTRUTTURALI.

LA LINEA ORTE FALCONARA – che praticamente arriva ad Ancona, passando dall’Interporto di Jesi e arrivando all’Aeroporto di Falconara – SI INSERISCE IN QUESTO “DISEGNO”.  

Proprio su Porto, Aeroporto e Interporto ci sono già la massima attenzione e L’IMPEGNO TANGIBILE DEL CENTRODESTRA AL GOVERNO che, grazie a Lei, Ministro, e al contributo importante del presidente della Regione, Francesco Acquaroli – sta dando risposte concrete ai marchigiani.

Penso ai 20 mln di fondi per l’Aeroporto di Ancona e i suoi collegamenti con Milano, Roma e Napoli; ai 43 mln per l’Interporto delle Marche e, ancora, alle risorse del PNRR per il Porto.

Il raddoppio della Orte Falconara mira a rafforzare e velocizzare il collegamento tra i versanti Adriatico e Tirrenico.

Sono due versanti, ancora oggi troppo “distanti”.

Non a caso, infatti, il rafforzamento dell’asse Est-Ovest (Orte Falconara appunto) è stato ricompreso nel PNRR (Piano nazionale di Ripresa e Resilienza), con una parziale copertura di 438 milioni di euro, mentre per il restante finanziamento (per completare gli ulteriori lotti) è stato individuato il Contratto di Programma del prossimo quinquennio, in modo da garantirne la realizzazione.

 

Ancona e le Marche hanno straordinarie potenzialità.

Per metterle a frutto, BISOGNA LASCIARSI ALLE SPALLE LA POLITICA DEI NO e, al contrario, APRIRE CANTIERI, REALIZZARE OPERE, CREARE LAVORO E FUTURO PER QUESTO TERRITORIO, come il Centrodestra al Governo e Lei, caro Ministro, stanno facendo.  

Ecco perché oggi Le chiediamo di indicare QUALI SIANO I TEMPI DI REALIZZAZIONE DEL RADDOPPIO DELLA LINEA FERROVIARIA ORTE FALCONARA, opera infrastrutturale strategica necessaria per lo sviluppo economico di Ancona, delle Marche e di tutto il Centro-Italia.

La ringrazio per l’attenzione.

Antonio De Poli

INTERVISTA

INTERVENTO IN AULA