Robots in Residence: borse di studio per Programmatori

L’Istituto di lingua e cultura tedesca Goethe-Institut Italia propone un contest innovativo che prevede il conferimento di 2 borse di studio: si tratta di “Robots in Residence”, progetto che coinvolge il piccolo Robot umanoide NAO 6 e riguarda il suo viaggio di addestramento per acquisire competenze utili alla società.

Per raggiungere tale obiettivo, NAO 6 sarà aiutato da giovani coder o artisti, esperti di programmazione e robotica, disposti ad accoglierlo nella propria casa a Roma e a Milano. In particolare, il sofisticato robottino verrà ospitato da 2 candidati selezionati per un periodo di 3 settimane ciascuno. Per essere scelti, i concorrenti dovranno descrivere l’idea di una o più competenze di cui vorrebbero dotare il Robot.

L’iniziativa nasce nell’ambito del progetto “Generazione A=Algoritmo” ed è finanziata da fondi speciali del Ministero degli Esteri tedesco per la Presidenza tedesca del Consiglio UE nel 2020. Il progetto è frutto della collaborazione con il RoboticLab della Technischen Hochschule Wildau e con il Dipartimento A. Roberti di Ingegneria Informatica, Automatica e Gestionale dell’Università La Sapienza di Roma.

DESTINATARI

Nello specifico, i destinatari del concorso sono:

  • giovani programmatori (coder) laureati;
  • giovani artisti laureati con conoscenze in ambito programmazione;
  • gruppi misti di programmatori e artisti.

Ulteriore requisito fondamentale per poter concorrere è avere residenza a Roma o a Milano.

DATE E SVOLGIMENTO DEL PROGETTO

Il viaggio di NAO 6 inizierà a Roma, dove verrà ospitato, nel periodo 8 – 28 Giugno 2020, dal primo coder selezionato. Al termine di tale periodo, il robot raggiungerà Milano, nella residenza del secondo coder scelto, dove trascorrerà ulteriori 3 settimane, dal 6 al 26 Luglio 2020.

SELEZIONE

Sarà una giuria composta da esperti italo-tedeschi a selezionare, a porte chiuse, i 2 vincitori delle borse di studio Robots in Residence che dovranno occuparsi di dotare NAO 6 di nuove competenze. Entro il giorno 8 maggio 2020 verranno pubblicati sul sito dell’Istituto i nomi degli esperti facenti parte della giuria.

 

CONTRIBUTI

Ciascuno dei 2 vincitori selezionati dalla giuria riceverà un contratto di borsa di studio dal valore di 1500,00 euro.

Si precisa che, in caso di partecipazione di team di coder ed artisti, la borsa di studio potrà essere conferita e versata esclusivamente ad una persona.

ENTE ORGANIZZATORE

Ad organizzare il concorso è l’Istituto Culturale della Repubblica Federale di Germania “Goethe-Institut”. L’Associazione persegue l’obiettivo di promuovere la conoscenza della lingua tedesca e dalla vita culturale, politica e sociale della Germania nel mondo. Opera attraverso la progettazione ed erogazione di programmi educativi, corsi di lingua ed eventi culturali, tesi a favorire il dialogo interculturale e la mobilità internazionale. L’ente ha sedi in tutto il mondo e nelle principali città italiane, e queste ultime sono coordinate dalla sede di Roma. Riconosciuto dal MIUR quale Ente accreditato per la formazione del personale scolastico, l’Istituto è impegnato anche nell’offerta di servizi per insegnanti italiani di tedesco.

COME PARTECIPARE

Gli interessati alle borse di studio Robots in Residence possono iscriversi online compilando il Modulo di Partecipazione disponibile sul sito del Goethe Institut, specificando la residenza (Roma o Milano) per la quale intendono candidarsi e inserendo:

 

  • i propri dati personali;
  • il CV in italiano e in inglese;
  • documenti (in inglese) e il video che illustrano la proposta progettuale.

Per l’invio delle candidature c’è tempo fino al giorno 27 maggio 2020.

BANDO E ULTERIORI INFORMAZIONI

Per conoscere tutte le informazioni sulle borse di studio per programmatori previste dal contest, si consiglia di leggere interamente il sito ufficiale del Goethe-Institut.