Martedì prossimo, in Senato, su iniziativa del Senatore Antonio De Poli, si svolgerà un convegno dal titolo “Il Governo dell’assistenza sanitaria: il paziente al centro” in collaborazione con Motore Sanità. Un incontro volto ad affrontare i temi prioritari del Servizio sanitario nazionale che ha da poco compiuto i 40 anni di età.
Da quando fu varata la Legge 883 è velocemente cambiato il rapporto dell’essere umano con la scienza tecnologica e con esso anche il rapporto del medico e della medicina con la tecnologia. Una serie di cambiamenti repentini che hanno messo in discussione in pochi anni l’essere stesso di un medico, ma al contempo ha permesso di garantire standard di benessere sempre maggiori per la popolazione italiana. Un’evoluzione fatta non solo di “machine” ma anche di persone, che grazie alle competenze, all’aggiornamento continuo, e anche tanto lavoro sono riusciti a mantenere il passo con i tempi. Dirigenti, medici ed infermieri che anche in questa fase di sottofinanziamento al settore sono riusciti a tenere banco e in molti casi migliorare il SSN tutto. Quarant’anni di cambiamenti anche strutturali, come la trasformazione silente da sistema a fiscalità diretta ad un sistema ibrido più simile ai sistemi misti Europei. Cambiamenti, questi, a cui non si possono sottrarre nemmeno i legislatori, che devono sempre essere in grado di valutare appieno le scelte future strategiche per assicurare a noi e alle future generazioni una sanità anche migliore di quella sinora goduta.
Ed è per mettere a confronto le due realtà, quella ospedaliera e quella legislative che nasce l’Academy di Motore Sanità rivolta ai Parlamentari e Senatori della Repubblica. L’appuntamento in agenda è per martedì 19 febbraio alle ore 14, presso la Sala Atti parlamentari, presso la Biblioteca del Senato “Giovanni Spadolini”, in piazza della Minerva 38.
