“Il mancato accesso del vescovo Adriano Tessarollo alle scuole di Porto Tolle è un fatto sconcertante. La decisione del dirigente scolastico è del tutto arbitraria e ideologica. Chiederò immediatamente al ministro dell’Istruzione Bussetti di disporre tutte le opportune verifiche per capire cosa è realmente accaduto. Se i fatti fossero confermati, sarebbe un fatto grave”. Lo afferma il senatore UDC Antonio De Poli che annuncia un’interrogazione parlamentare al ministro dell’Istruzione sul caso di Porto Tolle, ripreso oggi dalla stampa locale. “Che lo Stato fosse laici e non confessionale è noto a tutti e non c’è bisogno, di certo, che sia un dirigente scolastico a ricordarcelo. Con la scusa della laicità, ci costringeranno a togliere prima i presepi, poi l’albero di natale, i crocifissi, ci impediranno di far entrare vescovi e sacerdoti…! E di questo passo andremo verso una scuola migliore? Per me, di certo, no! Di questo passo ci tolgono la libertà! La laicità non è negare ma accogliere. La scuola si arricchisce se apre le porte, non se le chiude”.
