NUOVO CARCERE DI ROVIGO: LA RISPOSTA DEL MINISTRO ORLANDO.

Sul carcere di Rovigo il ministro della Giustizia Andrea Orlando mi ha assicurato la massima attenzione del Governo per superare tutte le criticità. Continueremo a vigilare affinché si proceda nel percorso che porti alla piena funzionalità di una struttura penitenziaria importante per la città di Rovigo e per tutto il Veneto. Un anno fa, sul tema, ho presentato un’interrogazione parlamentare.

Il 29 febbraio scorso il nuovo carcere di Rovigo è stato inaugurato alla presenza, fra gli altri, del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio e dal ministro della Giustizia, Andrea Orlando. La struttura è stata affidata, dopo le operazioni di collaudo, di competenza del Ministero delle Infrastrutture, all’Amministrazione penitenziaria. Il nuovo penitenziario di Rovigo ha preso a funzionare in totale autonomia, con contestuale chiusura della vecchia struttura, avvenuta il 22 maggio. Per ciò che riguarda l’organico della Polizia penitenziaria del nuovo istituto, uno dei nodi importanti per garantire la sicurezza, di recente, il numero di agenti è aumentato di 15 arrivando a quota 80 e, secondo quanto mi ha riferito il Ministro, quando il penitenziario funzionerà a pieno regime, saranno assicurate ulteriori dotazioni.

Ad oggi sono aperte sei sezioni detentive, le operazioni di trasloco dal vecchio istituto sono state realizzate mediante esclusivo impiego di detenuti ammessi al lavoro esterno e con utilizzazione di attrezzature in dotazione all’Amministrazione penitenziaria e tutto ciò ha un comportato un abbattimento dei costi pari al 60%.

LEGGI LA RISPOSTA DEL MINISTRO ORLANDO ALL’INTERROGAZIONE PARLAMENTARE