2 giugno: De Poli, patto repubblicano per diritti e libertà

“Un voto libero, partecipato, pienamente democratico che dopo anni di dittatura e violenze, consentì agli italiani e, per la prima volta nella storia, anche alle italiane, di decidere il futuro del nostro Paese. La Repubblica comincia la sua storia il due giugno del 1946 grazie alla scelta consapevole e matura del popolo italiano che votò al referendum istituzionale e contestualmente scelse i membri dell’assemblea costituente. Fu l’inizio di un patto che trova la sua piena attuazione proprio nella Costituzione, massima espressione della libertà, della democrazia e dei diritti. Buona festa della Repubblica!” lo dichiara in una nota
il senatore questore Antonio De Poli. (ANSA).