“Il 7 ottobre è una pagina della storia che nessuno di noi potrà mai dimenticare. Le democrazie oggi hanno il dovere di condannare un attacco terroristico disumano e inaccettabile. Dopo quella data, tutti siamo impegnati a difendere valori come la libertà e la democrazia. Non si tratta di essere soltanto solidali con Israele ma, come ha evidenziato stamane il rabbino capo di Roma, Riccardo Di Segni, di salvaguardare un patrimonio di principi e valori che fanno parte del Dna del mondo occidentale”. Lo afferma il senatore e presidente Udc Antonio De Poli che ha deciso di “accogliere l’appello di Papa Francesco e di aderire alla giornata di preghiera dedicata alla pace”. “La voce contro i fondamentalismi che sfociano in attacchi terroristici deve levarsi, oggi più che mai, con rigore e fermezza”.