Roma, 6 mar. (askanews) – “La Provincia di Padova, grazie a questa iniziativa promossa dal vicepresidente Vincenzo Gottardo, e le donne sindaco e vicesindaco del nostro territorio, accendono i riflettori su una questione che sta a cuore a tutti: il destino delle donne in Iran, i loro diritti e le loro libertà. La testimonianza di Marayam, una giovane studentessa iraniana iscritta all’Università di Padova, è un segnale di fiducia per tutti noi. Ci incita a sostenere questa battaglia che non è solo delle donne iraniane ma è di tutti noi”. Lo afferma il senatore Udc Antonio De Poli, intervenendo oggi pomeriggio alla cerimonia ‘Siamo così: sindaci in coro per le donne iraniane’, promossa dalla Provincia di Padova. “La tutela e la promozione dei diritti umani sono una priorità per le nostre istituzioni. I volti delle donne, dei giovani e del popolo iraniano sono i volti della libertà e dei diritti fondamentali garantiti dalla nostra Costituzione. Non può essere la battaglia di un giorno ma deve essere una battaglia che dura sempre. Non lasciamo soli le donne e i giovani dell’Iran”, ha concluso De Poli.
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