Agricoltura in Veneto: nuovi finanziamenti per imprese, enti e giovani

I bandi del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 scadono il 27 marzo 2017
I bandi si rivolgono a diversi destinatari, dalle imprese agli enti, e riguardano ambiti che vanno dalla formazione professionale alla promozione dei prodotti di qualità, dall’insediamento dei giovani agricoltori alla cooperazione per l’innovazione.
In particolare, i bandi si riferiscono alle seguenti linee di intervento:
1.1.1 Azioni di formazione professionale e acquisizione di competenze, ovvero la realizzazione di corsi di formazione e aggiornamento rivolti ad imprenditori agricoli, dipendenti, detentori di aree forestali e dipendenti, titolari di PMI operanti nel settore forestale, su argomenti legati agli obiettivi del Programma, come ad esempio la competitività dell’azienda o il miglioramento delle conoscenze per acquisire la qualifica di Imprenditore Agricolo Professionale (IAP) e di Operatore forestale. La Regione stanzia 4,5 milioni di euro a favore degli organismi accreditati per l’ambito di attività di formazione continua che intendono realizzare i percorsi;
1.2.1 Azioni di informazione e di dimostrazione, rivolto agli organismi accreditati per l’ambito di attività di formazione continua che vogliono realizzare iniziative di informazione destinate a imprenditori agricoli, dipendenti, detentori di aree forestali e loro dipendenti;
4.4.1 Recupero naturalistico-ambientale e riqualificazione paesaggistica di spazi aperti montani/collinari abbandonati/degradati, vale a dire il recupero e la valorizzazione degli ecosistemi connessi all’agricoltura e alla selvicoltura in aree montane e collinari abbandonate. I destinatari dei finanziamenti, che ammontano a 4,5 milioni di euro, sono gli agricoltori, le associazioni o consorzi di proprietari privati e/o gestori di superfici agricole ed gli enti pubblici;
6.1.1 Insediamento di giovani agricoltori, attraverso l’erogazione di un premio di 40.000 euro e di altre risorse finanziarie a diplomati e laureati tra i 18 e i 40 anni che vogliono creare e sviluppare nuove imprese competitive, rispettose dell’ambiente e integrate nel territorio rurale;
6.4.1 Creazione e sviluppo della diversificazione delle imprese agricole, ovvero gli investimenti volti a diversificare le attività e le funzioni svolte dall’impresa in attività extra-agricole, come ad esempio l’ospitalità agrituristica o la fattoria sociale. Per la realizzazione di questo intervento la Regione ha stanziato 1,5 milioni di euro a favore di giovani agricoltori under 40 e imprenditori agricoli in partenariato con ricercatori, consulenti, organizzazioni, Enti pubblici e portatori di interessi collettivi diffusi;
8.5.1 Investimenti per aumentare la resilienza, il pregio ambientale e il potenziale di mitigazione delle foreste, attraverso la diversificazione della composizione, della struttura e della forma di governo, eseguendo cure colturali, la rinaturalizzazione di formazioni forestali o il recupero di soggetti arborei anche singoli e delle formazioni degradate. A disposizione dei proprietari o gestori di aree forestali ci sono 6 milioni di euro per la realizzazione degli interventi;
16.1.1 Gestione dei gruppi operativi dei PEI in materia di produttività e sostenibilità in agricoltura, ovvero gruppi di partenariato tra impresa agricola o agroalimentare e ricercatori, consulenti, organizzazioni ed enti pubblici che realizzano progetti volti a collaudare, modificare o applicare pratiche, processi, prodotti, servizi e tecnologie innovativi;
16.2.1 Realizzazione di progetti pilota e sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie, volti all’innovazione gestionale, di processo e di prodotto, all’adozione di nuove tecnologie o di pratiche migliorative, all’adattamento di pratiche o tecnologie in uso nel settore agroalimentare e forestale. Per questo intervento i gruppi operativi hanno a disposizione un budget di 4,5 milioni di euro;
16.4.1 Cooperazione per lo sviluppo delle filiere corte, vale a dire la costituzione di gruppi (Consorzio di imprese, contratto di rete, Reti-contratto, Associazioni Temporanee di Impresa o di Scopo) per realizzare iniziative volte alla progettazione della filiera corta, al reclutamento e coordinamento degli operatori.
Le domande di finanziamento possono essere presentate entro il 27 marzo 2017 all’Agenzia Veneta per i Pagamenti in Agricoltura, www.avepa.it , secondo le modalità previste dagli Indirizzi procedurali generali e dai Manuali AVEPA.
Per maggiori informazioni è possibile consultare la DGR n. 2175/2016 pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto, www.bur.regione.veneto.it , contenente tutte le informazioni relative ai bandi del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020.