“Nella lotta contro l’HIV la strada da seguire si chiama prevenzione: sono d’accordo con il ministro Lorenzin sul test dell’autodiagnosi. E’ uno strumento che rischia di lasciare il paziente da solo di fronte alla diagnosi. Al contrario, credo che, piu’ che mai, in Italia, sulla scia di quanto si sta facendo all’estero, bisogna insistere per i giovani sulla ‘peer education’, ovvero sulla capacita’ dei ragazzi, adeguatamente formati, di diffondere ai propri pari le modalita’ di prevenzione”. Lo afferma il senatore UDC Antonio De Poli in occasione della Giornata mondiale dell’Hiv.