“Gli agricoltori sono le sentinelle dei nostri territori, custodi in grado di tutelare l’ambiente e la biodiversità. Dobbiamo difendere il loro lavoro perché il settore primario è quello che dà la vita, che ci lega alla nostra terra”. Lo ha detto il senatore UDC Antonio De Poli che, intervenendo stamane all’Assemblea ANP-CIA, che si è svolta a Padova, ha focalizzato l’attenzione sulle politiche per la Terza età, pensioni e caro-vita e servizi sociosanitari destinati agli anziani. “Vedere le persone anziane come una risorsa delle nostre comunità: è questa la rivoluzione culturale che ci attende. Bisogna promuovere, in primis – ha detto De Poli – politiche per l’invecchiamento attivo”. “Partendo da questo presupposto – ha evidenziato – dobbiamo rivedere le politiche di welfare e di assistenza socio-sanitaria. L’aumento delle pensioni minime, inserito nell’ultima Manovra, è certamente un passo in avanti. Ora dobbiamo proseguire in questa direzione, con un intervento strategico strutturale sulle pensioni, in modo da contrastare caro-vita, rincari energetici e inflazione”, ha aggiunto De Poli. Sul fronte delle politiche sociosanitarie, De Poli ha messo in evidenza la necessità di “proseguire il percorso della Legge per la Non autosufficienza, varando i decreti attuativi, e al tempo stesso lavorare affinché sia prioritario l’accesso ai servizi sociosanitari delle persone anziane proprio per migliorare assistenza e cure alle figure più deboli della nostra società”. “Gli anziani sono una risorsa delle nostre comunità: questa è e deve essere la nuova chiave di lettura”, ha concluso De Poli.