(DIRE) Roma, 30 ago. – “Durante l’emergenza sanitaria del Covid
ci siamo resi conto di quanto sia stata importante l’assistenza
ai soggetti più fragili. Le case di riposo hanno svolto un ruolo
centrale. Accolgo l’appello di UNEBA: il prossimo Governo dovrà
tenere conto delle difficoltà che stanno riguardando da vicino
chi, ogni giorno, si occupa di stare vicino ad anziani e persone
non autosufficienti. Noi chiediamo interventi economici e
sostegni contro il caro-bollette, una revisione del Codice del
Terzo settore con l’obiettivo di eliminare vincoli burocratici e
aggravi economici a carico delle Onlus che si occupano di
assistenza alle persone. Infine, bisognerà garantire certezza dei
tempi sui tempi di pagamento delle quote da parte delle Regioni”.
Lo afferma il senatore UDC Antonio DE POLI, che aggiunge: “Il
mondo del non profit è un pilastro essenziale nel nostro Paese.
Ci sono 285.000 anziani che vivono nelle case di riposo. Basti
pensare che il 52% dei posti letto per anziani e non
autosufficienti è gestito appunto da enti non profit. Questo ci
fa capire quanto sia importante sostenere con provvedimenti
normativi e misure economiche queste strutture che, senza un
aiuto da parte dello Stato, rischiano di chiudere i battenti
lasciando a casa i nostri papà, le nostre mamme e i nostri nonni.
Sulle politiche sociali bisogna invertire la tendenza: le
istituzioni hanno il dovere di non dimenticarsi dei soggetti più
fragili delle nostre comunità”, conclude DE POLI.