Antonio De Poli

Arpav. 2 posti di dirigente

AGENZIA REGIONALE PER LA PREVENZIONE E PROTEZIONE AMBIENTALE DEL VENETO (ARPAV), PADOVA

Concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura, a tempo pieno e indeterminato, di n. 2 posti di Dirigente da assegnare alle strutture tecniche di ARPAV.

In esecuzione della Deliberazione del Direttore Generale n. 32 del 01/02/2022, è indetto il seguente concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura, a tempo pieno e indeterminato, di:

n. 2 posti di Dirigente da assegnare alle strutture tecniche di ARPAV

L’assunzione dei vincitori del concorso è subordinata all’esito negativo delle procedure di cui agli artt. 34 e 34-bis del D.Lgs. n. 165/2001.

E’ garantita la parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro a norma dell’art. 7 del D. Lgs. n. 165/2001 e ss.mm.ii. e del D.Lgs. n. 198/2006.

REQUISITI PER L’AMMISSIONE

requisiti specifici da possedere alla data di scadenza indicata dal presente bando sono i seguenti:

o altri titoli di laurea equiparati ai sensi della normativa vigente. Per eventuali informazioni a riguardo si rinvia al sito del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca www.miur.gov.it.

Il candidato che ha conseguito il titolo di studio richiesto presso una università straniera, deve, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di ammissione:

− essere in possesso del provvedimento di equipollenza o di equivalenza del titolo di studio previsto dalla normativa italiana vigente;

ovvero

− aver presentato, presso la competente Autorità, la domanda per ottenere il rilascio del provvedimento di equipollenza o di equivalenza. Tale provvedimento dovrà essere trasmesso ad Arpav, entro il termine che sarà comunicato dall’Amministrazione e, comunque, non oltre la conclusione del presente concorso, pena l’esclusione. Il candidato potrà essere ammesso al concorso, con riserva, anche anteriormente alla scadenza del termine previsto per la produzione del provvedimento richiesto. Le informazioni relativamente alle procedure per il rilascio del provvedimento di equipollenza o equivalenza sono reperibili al link ministeriale: https://www.miur.gov.it/web/guest/titoli-accademici-esteri

La partecipazione al concorso richiede inoltre il possesso dei seguenti requisiti generali:

1. cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea. Ai sensi dei vigenti art. 38 del D.Lgs. n. 165/2001 e art. 25, comma 2, del D.Lgs. n. 251/2007, possono altresì partecipare al concorso:

– i familiari dei cittadini indicati al punto 1. non aventi la cittadinanza italiana o la cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione Europea, che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente. Per la definizione di familiare, si rinvia all’art. 2 della direttiva comunitaria n. 2004/38/CE;

– i cittadini di Paesi Terzi titolari di permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria.

I cittadini stranieri devono essere in possesso dei diritti civili e politici anche negli stati di appartenenza o di provenienza e avere una adeguata conoscenza della lingua italiana, che sarà accertata dall’Agenzia prima dell’immissione in servizio;

2. età non inferiore agli anni 18 e non superiore a quella prevista dall’ordinamento vigente per il collocamento a riposo d’ufficio;

3. idoneità piena ed incondizionata alla mansione specifica della posizione funzionale. L’accertamento di tale requisito, con l’osservanza delle norme in tema di categorie protette, è effettuato a cura di ARPAV attraverso la visita preventiva pre assuntiva prima dell’immissione in servizio ai sensi del vigente art. 41, comma 2, del D. Lgs. n. 81/2008;

4. posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva;

5. godimento dei diritti politici;

6. non aver riportato condanne penali passate in giudicato che impediscano, ai sensi delle vigenti disposizioni, la costituzione del rapporto di lavoro con la Pubblica Amministrazione;

7. non essere incorso nella destituzione, nella dispensa o nella decadenza dall’impiego presso Pubbliche amministrazioni ovvero nel licenziamento a decorrere dalla data di entrata in vigore del primo contratto collettivo.

Tutti i requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente bando.

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

La domanda di partecipazione al concorso dovrà essere prodotta, a pena di esclusione, unicamente tramite procedura telematica presente nel sito https://arpaveneto.iscrizioneconcorsi.itentro il 30° giorno successivo alla data di pubblicazione, per estratto, del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Il termine è perentorio. Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo.

La procedura informatica per la presentazione delle domande sarà attiva a partire dal giorno di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e verrà automaticamente disattivata alle ore 24.00 del giorno di scadenza.

Dopo tale termine non sarà più possibile provvedere alla compilazione on line della domanda di partecipazione e non sarà ammessa la produzione di altri titoli o documenti a corredo della stessa; inoltre, non sarà più possibile effettuare aggiunte o rettifiche.

La compilazione della domanda potrà essere effettuata 24 ore su 24 (salvo momentanee interruzioni per manutenzione del sito) da computer collegato alla rete internet e dotato di un browser di navigazione aggiornato tra quelli di maggiore diffusione (Chrome, Explorer, Firefox, Safari) che supporti ed abbia abilitati JavaScript e Cookie. La compatibilità con i dispositivi mobili (smartphone, tablet) non è garantita.

Si consiglia di effettuare la registrazione e la compilazione della domanda secondo le istruzioni di seguito riportate e con congruo anticipo per evitare un sovraccarico del sistema per il quale ARPAV non si assume alcuna responsabilità.

1. REGISTRAZIONE NEL SITO AZIENDALE

2. ISCRIZIONE ON LINE AL CONCORSO PUBBLICO

Si sottolinea che tutte le informazioni (requisiti specifici di ammissione, titoli di carriera ed esperienze professionali e formative) di cui sopra, dovranno essere indicate in modo preciso ed esaustivo in quanto si tratta di dati sui quali verrà effettuata la verifica del possesso dei requisiti per la partecipazione al concorso, degli eventuali titoli di preferenza o di riserva dei posti, nonché la valutazione dei titoli. Si tratta di una dichiarazione resa sotto la propria personale responsabilità ed ai sensi del D.P.R. 28.12.2000, n. 445.

I rapporti di lavoro/attività professionali in corso possono essere autocertificati limitatamente alla data in cui viene compilata la domanda (quindi, in caso di servizi ancora in corso, nel campo corrispondente alla data di fine rapporto il candidato deve inserire la data di compilazione della domanda).

I documenti che devono essere necessariamente allegati a pena di esclusione sono:

a. documento di identità valido;

b. documenti comprovanti i requisiti che consentono ai cittadini non italiani e non comunitari di partecipare al presente concorso (permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o la titolarità dello status di rifugiato, ovvero dello status di protezione sussidiaria);

c. il decreto ministeriale di riconoscimento del titolo di studio valido per l’ammissione, se conseguito all’estero;

d. domanda prodotta tramite questo portale debitamente firmata in modo autografo o digitale. La domanda allegata non deve riportare la scritta fac-simile e deve essere completa di tutte le pagine di cui è composta (non solo l’ultima con la firma).

I documenti che devono essere allegati pena la mancata valutazione/decadenza dei benefici sono:

a. il decreto ministeriale di riconoscimento dei titoli di studio conseguiti all’estero (da inserire nella pagina “Titoli accademici e di studio”);

b. adeguata certificazione medica attestante lo stato di disabilità che indichi, solo nel caso in cui il candidato intenda avvalersi di tale beneficio, l’ausilio necessario in relazione alla propria disabilità e/o la necessità di tempi aggiuntivi per l’espletamento delle prove d’esame, ai sensi dell’art. 20 della Legge 5.02.1992, n. 104;

c. idonea documentazione comprovante lo stato di invalidità uguale o superiore all’80% ai fini dell’esonero dalla preselezione, solo nel caso in cui il candidato intenda avvalersi di tale beneficio;

d. le eventuali pubblicazioni che il candidato ritenga di sottoporre alla valutazione della commissione.

Nei casi suddetti effettuare la scannerizzazione dei documenti e l’upload (come indicato nella spiegazione di “Anagrafica” ed allegarli seguendo le indicazioni e cliccando il bottone “Aggiungi allegato”, ponendo attenzione alla dimensione massima richiesta nel format. I file pdf relativi alle pubblicazioni possono essere eventualmente compressi, utilizzando le modalità più in uso (win.zip o win.rar).

Attenzione, vanno allegati esclusivamente i documenti richiesti esplicitamente dal format, eventuali altri documenti non saranno considerati in nessun modo.

Consigliamo la lettura degli ultimi capitoli del MANUALE ISTRUZIONI (disponibile nelle sezioni di sinistra delle pagine web del sito) per eventuali indicazioni riguardo la modalità di unione di più file in uno unico di più pagine, la conversione in formato pdf e la riduzione in dimensioni.

Il candidato riceverà una mail di conferma iscrizione con allegata la copia del documento di identità e la domanda firmata, contente i dati inseriti, completa di numero identificativo, data e ora di invio.

Il mancato inoltro informatico della domanda firmata, con le modalità sopra descritte, determina l’automatica esclusione del candidato dal concorso.

Non saranno oggetto di valutazione da parte della commissione esaminatrice le dichiarazioni sostitutive rese in modo non corretto od incomplete.

Non verranno presi in considerazione eventuali documentazioni/integrazioni inviate con modalità diversa da quelle previste dal presente bando (anche se inviate tramite raccomandata o tramite PEC).

3. ASSISTENZA

Le richieste di assistenza possono essere avanzate tramite l’apposita funzione disponibile alla voce di menù “Richiedi assistenza” sempre presente nella sezione a sinistra della pagina web. Le richieste di assistenza verranno evase durante l’orario di lavoro, compatibilmente con gli altri impegni del servizio, e non saranno comunque evase nei 3 giorni antecedenti la data di scadenza del bando.

4. PROCEDURA DI EVENTUALE INTEGRAZIONE DI ULTERIORI DOCUMENTI ALLA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE AL CONCORSO

Dopo l’invio on-line della domanda, ma comunque entro il termine di scadenza del bando, è possibile riaprire la domanda per la produzione di ulteriori documenti ad integrazione della stessa, tramite la funzione ‘Annulla domanda’ (disponibile tramite l’icona che si attiverà, a registrazione conclusa, nella colonna ‘Annulla’ sulla destra dell’oggetto del concorso).

NOTA BENE: si fa presente che la riapertura della domanda per la produzione di ulteriori documenti comporta l’annullamento della domanda precedentemente redatta on-line, con conseguente perdita di validità della ricevuta di avvenuta compilazione.

Quindi tale procedura prevede la ripresentazione integrale della domanda di iscrizione on-line da parte del candidato utilizzando la stessa modalità prevista al paragrafo ‘ISCRIZIONE ON LINE AL CONCORSO PUBBLICO’.

VARIAZIONE DI DOMICILIO O RECAPITO

Il candidato dovrà comunicare le eventuali variazioni di domicilio o recapito che si verifichino durante la procedura selettiva e successivamente all’approvazione della graduatoria, al seguente indirizzo PEC: protocollo@pec.arpav.it, oppure inviando una email a protocollo@arpa.veneto.it, precisando il riferimento del concorso al quale si è partecipato.

L’Amministrazione declina sin d’ora ogni responsabilità per dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte degli aspiranti, o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, o per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell’Amministrazione stessa o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. Nel caso di indirizzo di posta certificata o di variazione dello stesso, l’Azienda non risponderà se la comunicazione non risulterà esatta.

AMMISSIONE DEI CANDIDATI

L’ammissione dei candidati è stabilita con provvedimento motivato del Direttore Generale che dispone altresì la non ammissione di coloro che risultino privi dei requisiti prescritti dal presente bando di concorso.

Costituiscono cause di esclusione:

– l’utilizzo di modalità di iscrizione al concorso diverse da quella sopra indicata;

– la mancanza della firma apposta dal candidato di proprio pugno o della firma digitale.

– la mancanza dei requisiti generali e specifici;

– la mancata presentazione della documentazione comprovante i requisiti generali previsti al punto 1, che consentono ai cittadini non europei di partecipare al concorso;

– la mancata presentazione della documentazione che attesta l’equivalenza del titolo di studio conseguito all’estero o la presentazione, presso la competente Autorità, della domanda per ottenere il rilascio del provvedimento di equipollenza o di equivalenza;

– la mancata presentazione di valido documento di identità.

L’esclusione dal concorso è disposta con provvedimento motivato del Direttore Generale, da notificarsi entro trenta giorni dalla sua esecutività a mezzo PEC o raccomandata A.R.

L’elenco dei candidati ammessi alla prova scritta o alla prova preselettiva, laddove venga svolta, unitamente all’elenco degli esonerati dalla medesima, sarà comunicato esclusivamente mediante pubblicazione sul sito internet di ARPAV nella sezione “Amministrazione Trasparente – Bandi di concorso”.

I candidati sono tenuti a controllare il sito istituzionale di ARPAV.

L’Amministrazione, secondo quanto previsto dal proprio Regolamento concorsuale, può ammettere tutti i candidati alle prove d’esame con riserva di accertamento dei requisiti previsti dal bando al momento dell’approvazione della graduatoria.

In ogni caso, l’Amministrazione si riserva di escludere, con provvedimento motivato, in qualunque momento della procedura concorsuale i candidati che risultino in difetto dei requisiti prescritti dal bando ovvero per mancata dichiarazione degli stessi nella domanda di ammissione ovvero per dichiarazioni mendaci in ordine al possesso degli stessi, fatta salva la responsabilità penale prevista.

PRESELEZIONE

Nel caso in cui il numero delle domande di partecipazione al concorso da parte dei candidati non esonerati dall’eventuale prova preselettiva sia superiore a cento, l’Amministrazione si riserva la facoltà di procedere all’espletamento di una prova preselettiva consistente nella soluzione, in tempi predeterminati, di test inerenti le materie della prova scritta.

Sono esonerati dalla eventuale preselezione, e sono quindi ammessi direttamente alla prova scritta, i candidati affetti da invalidità uguale o superiore all’80%. In tali casi, in sede di presentazione telematica della domanda, i candidati dovranno allegare idonea certificazione medica comprovante lo stato di disabilità.

Saranno ammessi a sostenere la prova scritta i primi cento candidati più eventuali ex aequo al centesimo posto, oltre a coloro che risulteranno esonerati dalla prova preselettiva.

Il punteggio conseguito nella preselezione non sarà sommato alle altre valutazioni in sede di formazione della graduatoria di merito.

PUNTEGGI E VALUTAZIONE DEI TITOLI

La commissione dispone complessivamente di 100 punti così suddivisi:

I punti per le prove d’esame sono così ripartiti:

I punti per la valutazione dei titoli sono distribuiti come segue:

  1. massimo punti 10 per i titoli di carriera;
  2. massimo punti 3 per i titoli accademici e di studio;
  3. massimo punti 3 per le pubblicazioni ed i titoli scientifici;
  4. massimo punti 4 per il curriculum formativo e professionale.

La valutazione dei titoli, da limitarsi ai soli candidati presenti alle prove scritta e teorico-pratica, sarà eseguita prima della correzione degli elaborati scritti.

Il risultato della valutazione dei titoli sarà reso noto agli interessati prima dell’effettuazione della prova orale attraverso apposto avviso sul sito di ARPAV alla voce “Amministrazione Trasparente – Bandi di concorso”.

PROVE D’ESAME

Le prove d’esame sono le seguenti:

La prova scritta consisterà nella stesura di un elaborato diretto ad accertare le conoscenze e competenze tecniche specifiche rispetto ad uno o più quesiti a risposta sintetica, negli ambiti delle seguenti materie, anche in relazione alla soluzione di uno o più casi finalizzati all’individuazione di soluzioni adeguate e coerenti:

La prova teorico-pratica consisterà nella stesura di uno o più elaborati/provvedimenti/relazioni/progetti ed è volta ad accertare le conoscenze e competenze tecniche specifiche inerenti le materie della prova scritta, oltre che le seguenti tematiche:

La prova orale: riguarderà le materie oggetto delle prove scritta e pratica, nonché i seguenti argomenti:

La prova riguarderà inoltre la verifica delle seguenti competenze:

Il superamento delle prove scritta e pratica è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici, di almeno 21/30, mentre il superamento della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici, di almeno 14/20.

Ai candidati con disturbi specifici di apprendimento (DSA) che ne facciano richiesta è assicurata la possibilità di sostituire le prove scritte con un colloquio orale o di utilizzare strumenti compensativi per le difficoltà di lettura, di scrittura e di calcolo, nonché di usufruire di un prolungamento dei tempi stabiliti per lo svolgimento delle medesime prove. Per usufruire del beneficio i candidati, in sede di presentazione telematica della domanda, dovranno allegare idonea certificazione medica comprovante tale stato.

Il diario delle prove del concorso e della sede di svolgimento delle stesse verranno comunicate ai candidati esclusivamente mediante pubblicazione sul sito internet di ARPAV nella sezione “Amministrazione Trasparente – Bandi di concorso” almeno quindici giorni prima dell’eventuale preselezione e della prova scritta e venti giorni prima della prova pratica e della prova orale. Tale avviso avrà valore di notifica a tutti gli effetti dal primo giorno di pubblicazione, e non sarà seguito da altra comunicazione.

I risultati dell’eventuale preselezione e delle successive prove d’esame saranno portati a conoscenza dei candidati attraverso apposti avvisi sul sito di ARPAV alla voce “Amministrazione Trasparente – Bandi di concorso”. I risultati saranno pubblicati in forma anonima utilizzando il codice identificativo stampato in calce alla domanda di partecipazione al concorso. L’avviso avrà valore di notifica a tutti gli effetti dal primo giorno di pubblicazione e non sarà seguito da altra comunicazione.

La commissione, ove ne ricorrano le esigenze e tenuto conto del numero dei candidati, può stabilire di effettuare tutte le prove previste dal bando nell’arco della stessa giornata.

Per essere ammessi a sostenere le prove, i candidati dovranno essere muniti di idoneo documento di identità in corso di validità. Sono esclusi dal concorso i candidati che non saranno presenti alle prove nelle date e agli orari stabiliti dalla commissione.

GRADUATORIA, TITOLI DI PREFERENZA

Al termine della prova orale e della valutazione dei titoli, la commissione formula la graduatoria dei candidati idonei. E’ escluso dalla graduatoria il candidato che non abbia conseguito in ciascuna delle prove d’esame la prevista valutazione di sufficienza.

La graduatoria finale di merito sarà formata secondo l’ordine dei punteggi ottenuti dalla somma dei titoli e delle singole prove d’esame e sarà compilata applicando eventuali diritti di preferenza ai sensi dell’art. 5, commi 4 e 5, del DPR n. 487/1994 e dell’art. 2, comma 9, L. 191/1998.

La graduatoria viene approvata con provvedimento del Direttore Generale e rimane valida per un periodo di due anni decorrenti dalla data della sua approvazione.

La graduatoria potrà essere utilizzata da altre pubbliche amministrazioni, previo accordo con l’Agenzia, come previsto dall’art. 3, comma 61, della L. n. 350/2003.

TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

Ai sensi dell’art. 13 del Regolamento 2016/679/UE – GDPR, recante disposizioni in materia di protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di questi ultimi, i dati personali forniti per la partecipazione al presente bando formeranno oggetto di trattamento con modalità prevalentemente informatiche e telematiche, nel rispetto della normativa su richiamata.

Il conferimento di tali dati è indispensabile per lo svolgimento della procedura.

La presentazione della domanda di partecipazione da parte del candidato autorizza l’Agenzia al trattamento dei dati ai fini della gestione del concorso.

Agli interessati spettano i diritti di cui agli artt. da 15 a 22 del citato Regolamento, al quale si rinvia; tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti di ARPAV, titolare del trattamento, via Ospedale Civile, 24 – 35121 Padova (protocollo@arpa.veneto.it).

DISPOSIZIONI FINALI

Con la partecipazione al concorso i concorrenti accettano senza riserva tutte le prescrizioni e precisazioni del presente bando, nonché quelle che disciplinano o disciplineranno lo stato giuridico ed economico del personale dell’ARPAV.

L’Amministrazione, ove nulla osti, procederà all’assunzione in prova dei concorrenti dichiarati vincitori con contratto individuale di lavoro subordinato a tempo pieno e indeterminato.

I vincitori saranno invitati a presentare, a pena di decadenza ed entro 30 giorni dalla stipulazione del contratto individuale di lavoro, la documentazione comprovante il possesso dei requisiti richiesti per l’ammissione.

Qualora la documentazione richiesta sia già depositata presso questo Ente, l’acquisizione a fascicolo sarà effettuata d’ufficio.

Ogni dichiarazione resa dal candidato sul format on-line viene effettuata sotto la propria personale responsabilità ed ai sensi del vigente D.P.R. n. 445/2000. In base all’art. 71 del medesimo Decreto, ARPAV procederà ad effettuare i controlli sulla veridicità delle suddette dichiarazioni sostitutive. In caso di dichiarazioni mendaci, il candidato incorrerà nelle sanzioni penali di cui all’art. 76 DPR 445/2000, oltre alla decadenza dei benefici eventualmente conseguiti sulla base delle dichiarazioni non veritiere.

Il concorso è disciplinato dal Regolamento ARPAV per l’accesso agli impieghi, nonché dalle norme di cui al D. Lgs. 165/2001 e dal testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa di cui al DPR n. 445/2000.

L’ARPAV si riserva la facoltà di prorogare, sospendere o revocare il presente bando, o parte di esso, qualora ne rilevi la necessità o l’opportunità per ragioni di pubblico interesse.

Il testo integrale del presente bando viene pubblicato sul sito istituzionale dell’Agenzia www.arpa.veneto.it nella sezione “Amministrazione Trasparente – Bandi di concorso”, nonché sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Per informazioni è possibile contattare l’UO Amministrazione Risorse Umane ai numeri 049/8239396-7.

Il Direttore Generale Ing. Loris Tomiato