“La liberazione di Asia Bibi, la donna cristiana pachistana che era stata incarcerata a causa della sua fede religiosa, è certamente un’ottima notizia ma, purtroppo, non è il momento di gioire: la sua vita resta in grave pericolo finché resta in Pakistan. La sua liberazione ha provocato la rabbia di molti islamisti radicali che chiedono la sua condanna a morte per blasfemia. Chiediamo al Governo italiano di concedere l’asilo a Asia Bibi: è una battaglia nel nome della libertà religiosa”. Lo afferma in un post su Facebook, il senatore Udc Antonio De Poli.