(ANSA) – ROMA, 6 NOV – “Asia Bibi è in prigione in Pakistan perché è cristiana. Il Governo italiano accolga l’appello del marito e aiuti la sua famiglia concedendo l’asilo politico. L’appello del marito non può cadere nel vuoto. Le istituzioni europee non restino in silenzio: dobbiamo difendere le radici cristiane dell’Europa e tutelare la dignità della donna che, oggi, non può lasciare il Paese a causa delle proteste dei fondamentalisti islamici”. Così in un post su Facebook il senatore e presidente nazionale UDC Antonio De Poli.(ANSA). DEZ 06-NOV-18 12:53 NNN