Cari amici,
stamani a Roma ho preso parte all’assemblea generale di Confcommercio alla presenza del Presidente Mattarella.
Da una riforma per l’accesso al credito che tenga conto in maniera specifica delle piccole medie imprese, alla questione della carenza di personale qualificato e al ruolo sociale delle botteghe storiche nelle città e nei piccoli centri: sono diversi i punti su cui oggi il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli ha posto l’accento.
Sono tutte questioni che stanno a cuore a questa maggioranza di Centrodestra in Parlamento. Dobbiamo continuare a lavorare nella direzione di sostenere le nostre imprese che, lo ricordiamo, sono il motore dell’economia che genera lavoro e benessere.
Dopo la stagione difficilissima del Covid, in cui il commercio ha sofferto più di altri comparti, il settore terziario sta crescendo in Italia: la ripresa di questo importante comparto non può non andare di pari passo con politiche incisive ed efficaci in grado di rivitalizzare il tessuto socioeconomico delle nostre comunità, contrastando la desertificazione commerciale.
Serve un Piano strategico per il sostegno al commercio del vicinato: difendiamo le botteghe storiche e il circuito virtuoso delle filiere corte e dei piccoli artigiani.
La nostra priorità, a maggior ragione in un momento in cui il turismo sta crescendo, deve essere incentivare l’economia nei territori.
Antonio
