Cari Amici,
Tra poche ore traghetteremo nel nuovo Anno: il 2020!
A ciascuno di voi e alle vostre famiglie vorrei che giungesse da parte mia l’augurio più sentito, di serenità e pace.
Consentitemi di esprimere un pensiero speciale nei confronti dei nostri militari impegnati in missioni di pace in tutto il mondo. Sono 5560 uomini impegnati in situazioni difficili. Grazie, ragazzi, perché portate in alto la Bandiera Tricolore della nostra Nazione e i valori della pace che essa esprime!
L’anno che si chiude, purtroppo, è stato irto di difficoltà.
L’Italia e il suo tessuto socioeconomico e culturale necessitano di un rilancio, a 360 gradi.
E, al contrario, purtroppo, tutti gli indicatori ci dicono che il Paese fatica molto a ripartire!
La manovra finanziaria del Governo – ultimo atto del Parlamento che ha approvato la Legge di Bilancio con lo strumento della fiducia, quindi senza poterla emendare – rappresenta una pietra tombale sulle possibilità di crescita del nostro Paese.
Qui potete leggere le schede riassuntive del Sole 24 Ore sulle principali novità previste dalla manovra.
Il risultato sono solo PIU’ TASSE e MENO FIDUCIA!
Penso – solo per fare un esempio – allo stop alla cedolare secca che rappresenta una batosta per commercianti ed esercenti.
Il tutto viene fatto a spese dell’Italia che produce e, consentitemi di aggiungere, del Paese migliore, quello fatto di talenti – i giovani, molti laureati e specializzati da noi- costretti a fuggire all’estero e a costruirsi un futuro altrove!
Domani tutti noi ascolteremo il discorso di fine anno del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
E’ ancora vivido il ricordo della cerimonia al Quirinale con le più alte cariche dello Stato.
Quell’invito al DIALOGO rivolto dal Capo dello Stato alle FORZE POLITICHE non può cadere nel vuoto.
Abbiamo il dovere di favorire quello spirito di collaborazione tra i partiti che è OSSIGENO per un confronto sano e democratico nella vita politica. Gli italiani sono stanchi di assistere quotidianamente alle liti: il clima di contrapposizione ideologica fine a se stesso NON PUÒ CREARE FIDUCIA, ma al contrario rischia di favorire quella pericolosa DISTANZA che ancora oggi permane tra cittadini e istituzioni.
L’Italia, come ha rimarcato più volte il Capo dello Stato, ha grandi potenzialità da valorizzare: le trae dalla sua storia, dal grande patrimonio culturale e, ancora, dalla creatività delle NUOVE GENERAZIONI .
Penso a loro – ai GIOVANI – quando, in queste ore, ci prepariamo agli auguri per il Nuovo Anno!
Il 2020 sia un anno di fiducia!
Nel segno del dialogo e della collaborazione. Per il bene degli italiani.
Auguri a tutti voi e alle vostre famiglie!
Antonio De Poli