“Al di là dei dossier che spuntano come funghi, guarda caso, ogni volta che qualcuno vuole porre una resistenza a un cambiamento, così come sulla Tav, sull’autonomia la questione non è mai tecnica ma politica. La partita dell’autonomia sta diventando un tira e molla insostenibile. Chi dice che la richiesta delle 23 materie è eccessiva dice una follia e, soprattutto, va contro la volontà sovrana dei cittadini veneti – 2,3 milioni – che si sono espressi in favore del referendum. Basta con queste manfrine”. Lo afferma il senatore UDC Antonio De Poli secondo cui “l’autonomia è una sfida nazionale che riguarda tutte le regioni”. “A cascata, una volta raggiunto questo traguardo, altre regioni faranno altrettanto e, di riflesso, a beneficiarne sarà tutto il Paese. Perché autonomia vuol dire prima di tutto responsabilità”.
