Autonomia: De Poli (Udc), dopo 2 anni veneti stufi di aspettare, Governo chiarisca ragioni del NO su bozza intesa

Convegno "L'intelligenza artificiale al servizio della democrazia. Register Analytics Framework. Dati e statistiche per i processi decisionali"

“Domani ricorrono due anni dal referendum per l’autonomia delle regioni Veneto e Lombardia. Il 22 Ottobre è una data storica perché, grazie a uno strumento bellissimo che è quello della democrazia, il popolo, a prescindere dai colori politici, ha avviato un percorso di riforme nel segno dell’autonomia, della responsabilità e tenendo conto del perimetro previsto dalla Costituzione. Se quel percorso, dopo due anni, non si è ancora concluso la responsabilità è della politica e di quanti hanno ideologizzato il tema dell’autonomia. I veneti sono stufi di aspettare”: lo afferma in un post su Facebook il senatore UDC Antonio De Poli secondo cui “autonomia vuol dire responsabilità”. “Il ministro Boccia – prosegue De Poli – domani riprenderà i negoziati con le regioni tra cui il Veneto. A lui e a tutto il Governo chiediamo un’operazione trasparenza: spieghi in Parlamento e ai cittadini quale sia la posizione del Governo rispetto alla bozza di intesa con il Veneto. Basta con le chiacchiere: è tempo di uscire allo scoperto”.