“Credo che qualcuno abbia fatto i conti senza l’oste. L’intesa con le regioni sull’autonomia improvvisamente trova uno stop durante la riunione notturna della maggioranza. I veti incrociati e le crepe al suo interno erano noti da tempo. Ne consegue che quella sventolata dal ministro Boccia sull’autonomia era una bandiera che aveva un solo obiettivo: dare un contentino all’Emilia Romagna dove si va al voto”. Lo afferma il senatore UDC Antonio De Poli commentando gli esiti della riunione di maggioranza sull’autonomia che si è svolta ieri. “A noi non interessano le bandierine. Quella sull’autonomia è una battaglia che non ha appartenenze politiche, a maggior ragione perché, almeno in Veneto, è una riforma che è stata votata da 2,3 milioni di cittadini”.
