Autonomia, economia e imprese: il Veneto deve ripartire!

Cari Amici,

domenica scorsa ha vinto la nostra Nazionale!

A Wembley il trionfo degli azzurri è stata la vittoria più bella che arriva in un momento in cui tutto il Paese ha bisogno di una grande iniezione di fiducia.

Ieri al Quirinale, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto la squadra di calcio  della Nazionale guidata dal ct Roberto Mancini, insieme all’altro campione azzurro,  Matteo Berrettini , giovane tennista, classe 1996, che è arrivato alla finale di Wimbledon con Djokovic. Grande Matteo! Bravissimi i nostri azzurri!

Il tricolore dei CAMPIONI ci dà una grande CARICA DI ENERGIA in questo momento di difficoltà!

Leggiamo, in queste ore, di una risalita dei contagi in tutte le Regioni.
Io credo che sia il momento di far rispettare le regole attuali e non di introdurre nuove restrizioni. Dobbiamo lavorare insieme per scongiurare zone gialle, arancioni e rosse, nel nostro territorio così come nel resto d’Italia. Il Veneto deve ripartire: non bisogna abbassare la guardia!

 

CAPITOLO AUTONOMIA

Al Governo chiediamo di mantenere gli impegni assunti nel Documento di economia e finanza 2021 a proposito dell’autonomia differenziata delle Regioni.

  • il 21 ottobre 2017 2,3 milioni di veneti hanno votato a favore dell’autonomia
  • il percorso dell’autonomia si è interrotto a causa dell’emergenza Covid
  • La nostra richiesta: ora bisogna riaprire il dossier e tagliare questo traguardo

Bisogna accelerare il percorso: maggiore autonomia vuol dire maggiore responsabilità nell’utilizzo delle risorse. Senza il traguardo dell’autonomia, si rischia di perdere la grande opportunità del Recovery!

 

CAPITOLO ECONOMIA E IMPRESE: IL NODO DEI PREZZI DELLE MATERIE PRIME.

Come, forse, ricorderete è un tema di cui mi sono occupato nelle scorse settimane. Mi riferisco all’impennata dei prezzi delle materie prime che hanno colpito le aziende, in modo particolare le imprese più piccole e quelle artigiane.

Accogliendo, fra gli altri, la denuncia di Confartigianato di PADOVA, ho presentato al Governo un’INTERROGAZIONE PARLAMENTARE urgente al Governo a cui ho chiesto un intervento risolutivo da parte del Governo a tutela delle imprese coinvolte dai rincari.  LEGGI QUI

  • Le imprese stanno subendo durissime conseguenze che mettono a rischio la competitività e la definitiva ripartenza
  • Servono misure compensative a tutela del tessuto socio-economico
  • Il rischio è che incentivi e benefici come il Superbonus 110 % vengano ‘sgonfiati’ e vanificati da questo aumento dei prezzi.

La risposta del Governo sta per arrivare nel prossimo Decreto Sostegni bis, in esame ad oggi alla Camera.
Viene  introdotto un meccanismo di compensazione a favore delle aziende appaltatrici di opere pubbliche, al fine di assicurare il giusto equilibrio contrattuale ed evitare ritardi nella realizzazione delle opere, come ha fatto sapere in una nota il Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili.

La disposizione è contenuta in un emendamento parlamentare al decreto ‘Sostegni bis’, riformulato con il Governo ed approvato dalla Commissione Bilancio della Camera, che sta esaminando il provvedimento, con il voto favorevole di tutti i gruppi parlamentari della maggioranza.

Nel dettaglio, per i contratti in corso di esecuzione il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili rileverà entro il 31 ottobre 2021, con proprio decreto, le variazioni percentuali, in aumento o in diminuzione, superiori all’8%, relative al primo semestre 2021 dei prezzi dei principali materiali da costruzione. La compensazione viene determinata sulla base delle variazioni dei prezzi.  Per le variazioni in aumento l’appaltatore è tenuto a presentare alla stazione appaltante apposita istanza di compensazione entro 15 giorni dalla data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del decreto ministeriale.

 

CAPITOLO LAVORO.

Come ha sottolineato, qualche giorno fa, il neo presidente di Confindustria Vicenza, Laura Dalla Vecchia, lo tsunami di licenziamenti – da molti temuto – non c’è stato. Il vero problema, grave e urgente, è esattamente all’opposto: le aziende non trovano più manodopera.
Come sosteniamo da tempo, bisogna aiutare le aziende ad assumere.
La nostra proposta è di tagliare il costo del lavoro a beneficio delle imprese in modo da far ripartire le assunzioni e creare così posti di lavoro.

Concludo con il VOLONTARIATO e LA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA.

Il weekend che mi lascio alle spalle è stato denso di appuntamenti nel territorio.

Domenica, insieme al presidente nazionale UNPLI, Antonino La Spina, e a Fernando Tomasello (Unpli Padova),  ho partecipato alla Giornata nazionale delle Pro Loco. Ho ringraziato tutti i volontari presenti perché la loro presenza è stato il segno più bello di questa ripartenza. Dopo un anno di crisi pandemica, infatti, questa Giornata è stato il regalo più bello che i volontari potevano farci, più di 15.000 persone oggi impegnate nelle manifestazioni, sagre, concerti, rievocazioni storiche da Nord a Sud.

E’ il volto più bello delle Pro Loco. LEGGI IL BLOG.

La mia tappa a Ponso (Pd) per l’inaugurazione della nuova sede Pro Loco. GUARDA QUI

Come avete letto nelle scorse settimane, ho aderito alla campagna per i REFERENDUM SULLA GIUSTIZIA. Tappa, nel fine settimana, a Este e Vigodarzere per la raccolta firme nel territorio. Obiettivo: 500.000 firme. Pronti a dare il nostro contributo!   PER SAPERNE DI PIU’.

 

Prima di lasciarvi, ecco una notizia che può essere utile.

Sul bollettino Unico regionale n. 88/2021 è stata pubblicata la legge che ha istituito il titolo di “Città veneta della cultura” e il relativo concorso. Si tratta di una bella opportunità per valorizzare il territorio con l’obiettivo di coinvolgere amministrazioni locali, soggetti privati e mondo del volontariato. La nostra regione – il Veneto – è un patrimonio inestimabile di arte storia artigianato enogastronomia e cultura. Entro fine agosto, come è stato annunciato dalla Regione, verranno definiti composizione e modalità di funzionamento della Commissione regionale di esperti che dovrà adottare i criteri di selezione delle candidature e stabilire le modalità di erogazione del contributo regionale: per il primo anno di esercizio sono previsti 100 mila euro. Vi aggiornerò sulle prossime novità! Ecco intanto un link utile

Azienda Ospedale Università Padova. 1 posto di direttore di Struttura Complessa Direttore U.O.C. Terapia Intensiva Cardiochirurgica

Ulss 1 Dolomiti. 2 posti di collaboratore amministrativo

Ulss 2 Trevigiana. 1 posto di direttore di Struttura Complessa per l’U.O. Servizio igiene degli alimenti e della nutrizione

Ulss 2 Trevigiana. 1 posto di direttore di Struttura Complessa per l’U.O. Servizio igiene e sanità pubblica

Ulss 6 Euganea. 1 posto di Direttore di Struttura Complessa U.O.C. Ostetricia e Ginecologia – Ospedale di Cittadella

Ulss 6 Euganea. 1 posto di Direttore di Struttura Complessa U.O.C. Psichiatria

Ulss 9 Scaligera. Assunzioni dirigenti medici, disciplina di psichiatria

Camponogara. 1 posto di Istruttore Direttivo Amministrativo

San Martino di Lupari. 1 posto di Istruttore Tecnico

San Martino di Lupari. 1 posto di esecutore amministrativo

San Martino di Lupari. 5 posti di Istruttore Amministrativo contabile

Spinea. 1 posto di Istruttore Direttivo Tecnico

Ipab Villa Serena, Valdagno. 4 posti di infermiere

Azienda Ospedale Università Padova. 1 posto di Direttore U.O.C. Hospice Pediatrico

Ulss 1 Dolomiti. 1 posto di collaboratore amministrativo

Ulss 4 Veneto Orientale. 1 posto di tecnico sanitario di radiologia medica

Ulss 4 Veneto Orientale. 1 posto di tecnico sanitario di laboratorio biomedico

Ulss 4 Veneto Orientale. 1 posto di dietista

Ulss 4 Veneto Oritentale. 1 posto di biologo

Ulss 5 Polesana. 1 posto di Coadiutore Amministrativo Senior

Ulss 5 Polesana. 1 posto di Podologo

Azienda Zero. 6 posti di dirigente medico – disciplina di medicina interna

Azienda Zero. 1 posto di Dirigente Fisico – disciplina Fisica Sanitaria

Azienda zero. 1 posto di Dirigente Medico – disciplina Direzione Medica di Presidio Ospedaliero

Azienda Zero. 7 posti di dirigente delle professioni sanitarie area della prevenzione

Baone. 1 posto di istruttore tecnico

Grazie per l’attenzione.

Buon fine settimana!

Antonio