De Poli (Udc) sollecita la mappatura
«Autovelox, serve subito il decreto per i Comuni»
PADOVA – Entro il 17 settembre, gli enti locali dovranno trasmettere al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) l’elenco completo dei dispositivi autovelox presenti sul proprio territorio.
Si tratta di un adempimento obbligatorio introdotto dalla Legge 18 luglio 2025, n. 105, che ha convertito il Decreto Infrastrutture. Tuttavia, in assenza del relativo decreto attuativo, il rischio è che tutto si trasformi in un passaggio a vuoto.
Senza indicazioni operative da parte del Governo, infatti, oltre 7.800 Comuni italiani non sanno come procedere. Da qui la richiesta urgente di chiarezza, avanzata anche dall’Anci e da diversi rappresentanti istituzionali.
Tra questi, il senatore padovano Antonio De Poli (Udc), che rilancia l’allarme delle amministrazioni locali:
«Con l’entrata in vigore della nuova legge – spiega – è sorto per le amministrazioni pubbliche l’obbligo di censire e comunicare al MIT tutti i dispositivi di rilevazione della velocità presenti sul territorio nazionale.
Chiediamo al Governo di emanare il decreto attuativo, così da consentire ai Comuni di procedere con il censimento previsto dalla normativa e realizzare una mappatura completa degli autovelox attualmente in uso».