“L’Europa intervenga a sostegno degli allevatori colpiti dai focolai di influenza aviaria che hanno colpito alcune aree del Veneto. Chiediamo al ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina di porre la questione sul tavolo del Consiglio d’Europa che si riunirà lunedì prossimo a Bruxelles. Tra i temi che il Consiglio dedicato proprio all’agricoltura ci sarà l’emergenza aviaria: al Governo chiediamo di spingere affinché dalla Commissione UE si valutino delle misure di compensazione dei danni subiti dagli allevatori”. Lo afferma il senatore UDC Antonio De Poli che, in vista del primo Consiglio d’Europa dedicato all’agricoltura che si svolgerà lunedì prossimo a Bruxelles, lancia un appello al Governo sull’influenza aviaria: “Nel 2006 – ricorda – il Governo, previa specifica richiesta dell’Italia all’UE, ottenne che le aziende colpite dalla pandemia di allora potessero usufruire di misure di sostegno per i danni subiti negli allevamenti”. Il Veneto è la prima regione nel comparto avicolo e Padova gioca un ruolo di spicco, come ricorda la Coldiretti che, nei giorni scorsi, ha rassicurato i consumatori sui controlli: “Stiamo dalla parte degli agricoltori – spiega De Poli -,bisogna stare attenti alle speculazioni da parte di soggetti senza scrupolo che potrebbero aumentare i prezzi, approfittando di quanto sta succedendo”. I focolai di aviaria, in Veneto, interessano le aree di Piove di Sacco (Padova), Mira (Venezia), Porto Viro (Rovigo). “Sono 36.000 mila i capi abbattuti, quindi adesso si pone il problema del danno economico per gli allevatori”, conclude De Poli.