Antonio De Poli

Azienda Ospedale Università Padova. 1 posto di direttore di struttura complessa uoc immunotrasfusionale

AZIENDA OSPEDALE – UNIVERSITA’ PADOVA

Avviso pubblico per il conferimento di incarico di direzione di struttura complessa di direttore di struttura complessa uoc immunotrasfusionale disciplina medicina trasfusionale.

In esecuzione della deliberazione del Direttore Generale n. 870  del 18/05/2021 è indetto Avviso Pubblico per il conferimento del seguente incarico:

Direttore U.O.C. Immunotrasfusionale disciplina: Medicina Trasfusionale (Area della Medicina Diagnostica e dei Servizi – Profilo Professionale Medici) Ruolo Sanitario.

L’incarico ha durata quinquennale, rinnovabile, è disciplinato dall’art. 15 del D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 502, come modificato e integrato dall’articolo 4, comma 1, del D.L. 13 settembre 2012, n. 158, convertito nella L. 8 novembre 2012, n. 189, dalla DGRV n. 343 del 19.03.2013 “linee di indirizzo”, dal D.P.R. 10 dicembre 1997 n. 484 e s.m.idal D.M. 30.01.1998 e D.M. 31.01.1998 e s.m.i., dal CCNL della Dirigenza Area Sanità triennio 2016-2018.

L’Azienda garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro e al trattamento sul lavoro, ai sensi dell’art. 7 del D.Lgs. n. 165/2001 e successive modificazioni ed integrazioni.
PROFILO DEL DIRIGENTE DA INCARICARE

Titolo dell’incarico Direttore di Struttura Complessa Immunotrasfusionale – Azienda Ospedale Università di Padova
Luogo di svolgimento dell’incarico L’attività verrà svolta presso l’UOC Immunotrasfusionale – Azienda Ospedale Università di Padova
Principali relazioni operative Direzione Sanitaria Aziendale, Direzione Medica Ospedaliera, Direzione del Dipartimento di appartenenza, Unità Operative del P.O. e di altri P.O. di Aziende Sanitarie collegate nell’ambito del  Dipartimento Provinciale di Medicina Trasfusionale e di  Aziende Sanitarie convenzionate, per le decisioni organizzative e cliniche ed il trattamento multidisciplinare, con particolare riferimento a quelle comprese nel Dipartimento di appartenenza e Unità Operative della rete di emergenza-urgenza dell’area di riferimento.
Principali responsabilità Le principali responsabilità attribuite al Direttore di Struttura Complessa sono riferite a:
  • la gestione della leadership e agli aspetti manageriali
  • gli aspetti del governo clinico
  • la gestione e l’esperienza tecnico-professionale-scientifica
  • indirizzo e coordinamento nella gestione clinica dei pazienti della U.O. e gestione diretta degli stessi
Caratteristiche attuali dell’Unità Operativa Complessa L’UOC Immunotrasfusionale è una Struttura Complessa dell’Azienda Ospedale Università di Padova, la quale comprende i seguenti Settori/Aree funzionali: Direzione, Gestione Qualità, Gestione strumenti, Formazione e Gestione Risorse Umane, Budgeting/Gestione Obiettivi/Contabilità analitica e flussi economici, Coordinamento Comparto, Informatica e Sistemi Informativi Trasfusionali, Emovigilanza e Risk Management, Approvvigionamenti, Processo Trasfusionale (Subprocesso Raccolta: Centro Raccolta Sangue ed Emocomponenti, Centro Donatori di Cellule Staminali Emopoietiche; Subprocesso Laboratorio Trasfusionale), Diagnostica immunoematologica, Laboratorio HLA, Attività clinica (Aferesi Terapeutica, Salassoterapia, Citometria). L’UOC è inoltre in rapporto con altre Strutture Sanitarie convenzionate per tutte le attività di Medicina Trasfusionale e con le Strutture Trasfusionali che fanno riferimento al Dipartimento Trasfusionale Provinciale (DIMT) di Padova, oltre che con le Associazioni di Volontariato di riferimento.
Competenze richieste
Leadership e coerenza negli obiettivi – aspetti manageriali

Governo clinico

Pratica clinica e gestionale specifica

  • Il Direttore deve conoscere i concetti di Mission e Vision dell’organizzazione, promuovere lo sviluppo e la realizzazione degli obiettivi dell’Azienda.
  • Deve conoscere i dati  gestionali disponibili e le principali novità scientifiche e tecnologiche di settore, al fine di identificare e promuovere attivamente cambiamenti professionali, organizzativi e relazionali sostenibili e utili alla realizzazione della Mission della struttura di appartenenza e dell’Azienda nel suo complesso.
  • Deve conoscere l’atto aziendale e la sua articolazione, oltre ai modelli dipartimentali e il loro funzionamento.
  • Deve conoscere i modelli e le tecniche di progettazione per la pianificazione e la realizzazione di progettualità trasversali all’Azienda.
  • Deve conoscere le tecniche di budgeting e collaborare attivamente alla definizione del programma di attività della struttura di appartenenza, anche in rapporto a quanto definito dal budget, e alla realizzazione delle attività necessarie al perseguimento degli obiettivi stabiliti.
  • Deve conoscere le tecniche di gestione delle risorse umane; deve saper programmare, inserire, coordinare e valutare il personale della struttura relativamente a competenze professionali e comportamenti organizzativi; deve saper programmare e gestire le risorse professionali e materiali nell’ambito del budget di competenza; deve saper valutare le implicazioni economiche derivanti dalle scelte organizzative e professionali e dai comportamenti relazionali assunti; deve saper gestire la propria attività in modo coerente con le risorse finanziarie, strutturali, strumentali e umane disponibili, secondo quanto previsto dalla normativa vigente, dalle linee guida, dalle specifiche direttive aziendali e dai principi della sostenibilità economica.
  • Deve avere attitudine a partecipare e sviluppare programmi di ricerca pluridisciplinari con le specialità sanitarie presenti nell’Azienda, nonché a progetti multicentrici, dimostrando capacità di attrazione intra- ed extra-regionale per attività specifiche dell’UOC.
  • Deve mettere al centro degli interessi dell’UOC la salute e la soddisfazione percepita dall’utente come paziente e come persona.
  • Deve organizzare il lavoro in modo coerente con le indicazioni aziendali e con gli istituti contrattuali.
  • Deve promuovere un clima collaborativo tale da evitare conflitti interni, sviluppando la comunicazione e la collaborazione tra le diverse professionalità presenti nell’UOC.
  • Deve garantire la crescita professionale del personale a lui assegnato al fine di assicurare a ciascuno l’acquisizione di specifiche competenze, proponendo iniziative di aggiornamento e realizzando gli obblighi di formazione continua del personale dell’UOC.
  • Deve possedere capacità di gestione del personale anche in condizioni di stress organizzativo, capacità di risoluzione e mediazione dei conflitti interni al gruppo per contribuire alla costruzione di un buon clima lavorativo con l’espressione concreta della propria leadership nella conduzione di riunioni e gruppi di lavoro, sia all’interno che all’esterno dell’UOC, nell’organizzazione dell’attività istituzionale, nell’assegnazione di compiti e nella soluzione di problemi.
  • Deve favorire la crescita culturale professionale degli operatori così da garantire la loro soddisfazione personale, la loro motivazione e una assistenza sempre più qualificata agli utenti.
  • Deve avere l’attitudine al lavoro in équipe anche con coinvolgimento del personale tecnico e di comparto, mostrando capacità di creare nei collaboratori spirito di squadra e comportamenti propositivi e costruttivi per raggiungere gli obiettivi prefissati, nonché rafforzando il senso di appartenenza alla Azienda.
  • Deve conoscere il sistema di valutazione e il sistema premiante.
  • Deve conoscere e far utilizzare in modo corretto e appropriato attrezzature, farmaci e reagenti,  dispositivi medici e  altri materiali sanitari, e partecipare alla valutazione delle principali tecnologie sanitarie esistenti o di nuova introduzione, dimostrando conoscenze delle principali tecniche di gestione per l’acquisizione di beni e servizi, in particolare delle modalità di allestimento di capitolati tecnici.
  • Deve collaborare per il miglioramento dei servizi e del governo dei processi assistenziali. Deve avere esperienza nella realizzazione e gestione dei percorsi diagnostico-terapeutici con modalità condivisa con le altre strutture aziendali e i professionisti coinvolti.
  • Deve attuare il monitoraggio degli eventi avversi, adottare le politiche aziendali del rischio clinico e della sicurezza dei pazienti e adottare modalità e procedure in grado di minimizzare il rischio clinico per gli utenti e gli operatori.
  • Deve applicare tali misure alla valutazione della performance dei singoli professionisti, delle istituzioni e delle strutture sanitarie, assumendosi la responsabilità di partecipare alla creazione e all’implementazione di meccanismi atti a promuovere la qualità delle cure.
  • Deve saper promuovere l’introduzione e l’implementazione di nuovi modelli organizzativi e professionali e/o nuove tecniche.
  • Deve gestire tutte le attività di Medicina Trasfusionale (sia in termini generali che di disciplina specialistica), al fine di ottimizzare la soddisfazione dei bisogni di salute e delle aspettative dell’utenza esterna ed interna, oltre che dei donatori di sangue e di emocomponenti, generando valore aggiunto per l’organizzazione. Deve anche possedere una adeguata esperienza di carattere clinico, nell’ambito delle patologie che afferiscono alla struttura, in particolare per quanto riguarda il loro trattamento e gli aspetti organizzativo-gestionali del sistema Hub-Spoke, considerata la complessità e specificità dell’Azienda.
  • Deve, sulla scorta della personale esperienza, gestire, in qualità di consulente, le problematiche afferenti da altri ospedali o dal territorio.
  • Deve presidiare ed anche gestire tutte le attività e processi di Medicina Trasfusionale effettuate presso la UOC, e in particolare: a) il processo della donazione di sangue, plasma ed emocomponenti in accordo con le normative nazionali ed europee vigenti, perseguendo l’obiettivo dell’autosufficienza; b) la diagnostica immunoematologia di primo e di secondo livello; c) la gestione del supporto trasfusionale e del PBM per pazienti ambulatoriali e ricoverati secondo criteri di EBM e in accordo a Linee Guida nazionali e internazionali.
  • Deve promuovere l’attività scientifica della UOC anche   attraverso eventi formativi di rilievo e pubblicazioni su riviste nazionali e internazionali.
  • Deve possedere comprovata esperienza in gruppi di lavoro multidisciplinari al fine di gestire il rapporto con le Unità Operative di riferimento dell’Azienda e del territorio collegate in un contesto di lavoro di equipe su pazienti o condizioni cliniche complesse.
  • Deve favorire l’integrazione e collaborazione fra i diversi componenti dell’équipe e utili alla sinergia operativa con gli operatori delle altre Unità Operative e del territorio, nonché con le Associazioni dei Volontari afferenti.
  • Deve favorire l’integrazione con le realtà associative presenti nel territorio  e agevolare il collegamento operativo fra queste nell’ambito delle proprie competenze e del Sistema Trasfusionale regionale.
  • Deve impegnarsi affinché la qualità delle cure migliori costantemente, assicurando competenza clinica, collaborando con altri professionisti per contenere la possibilità di errore medico, garantendo i migliori livelli di sicurezza per pazienti e operatori, ottimizzando l’impiego delle risorse disponibili e garantendo gli esiti positivi del servizio erogato e valorizzando gli strumenti atti alla promozione del diritto all’informazione dell’utente (paziente o donatore di emocomponenti) in tutto il percorso di cura o di donazione.
Requisiti necessari per esercitare il profilo di ruolo descritto
Il profilo di ruolo sopra descritto rappresenta, in particolare per gli aspetti clinico-gestionali propri della UOC, in modo sintetico, l’insieme delle caratteristiche richieste e delle attività, delle azioni e dei comportamenti che il Direttore deve attuare per esercitare il proprio ruolo.

Tale profilo richiede una serie di conoscenze, competenze ed esperienze che devono essere possedute dal candidato per soddisfare l’impegnativo specifico ruolo richiesto.

Pertanto, al fine di esercitare tale complesso profilo di ruolo, il candidato deve possedere esperienza personale e diretta nei processi di accreditamento nazionali  e internazionali richiesti per l’attività trasfusionale e per  la raccolta di precursori emopoietici per trapianto autologo ed allogenico, garantendo il supporto dei Centri Trapianto;  possedere conoscenza ed esperienza diretta del percorso immunotrasfusionale relativo al trapianto d’organo solido e di tutte le implicazioni in esso della Medicina trasfusionale, dalla tipizzazione HLA al rigetto d’organo; deve possedere esperienza gestionale pluriennale nelle varie tecniche e nella programmazione/attività di aferesi terapeutica, in particolare di consulenza clinica, di supporto  alla trapiantologia sia di organo solido che di precursori emopoietici, di organizzazione delle urgenze/emergenze, di trattamenti in pazienti con malattie rare e in condizioni di particolare criticità anche in età pediatrica; deve conoscere gli aspetti organizzativo-gestionali di un Sistema Trasfusionale regionale, dei rapporti di rete e dei flussi amministrativi, anche con le Associazioni di Volontariato; essere in possesso di una casistica personale con numero di pazienti/donatori e tipologia di interventi compatibili con i volumi di attività mediamente erogati dall’UOC.

Infine, quale criterio preferenziale, deve avere esperienza diretta e prolungata di Direzione di una struttura complessa immunotrasfusionale con alto volume di attività.

 

1. REQUISITI PER L’ACCESSO

Gli aspiranti devono essere in possesso dei requisiti generali per l’ammissione ai Concorsi Pubblici di cui all’art. 1 del D.P.R. n. 483/1997:

  1. Cittadini di uno degli Stati membri dell’Unione Europea, o loro familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero cittadini di Paesi Terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato o di protezione sussidiaria (art. 38 D.lgs 165/2001);
  2. nessun limite di età è fissato per l’accesso al posto, a norma dell’art. 3 della legge 15 maggio 1997, n. 127. L’assegnazione dell’incarico non modifica le modalità di cessazione dal rapporto di lavoro per il compimento del limite massimo di età. In tal caso la durata dell’incarico viene correlata al raggiungimento del predetto limite ai sensi dell’art. 20, comma 3, del CCNL della Dirigenza Area Sanità triennio 2016-2018;
  3. idoneità fisica all’impiego. L’accertamento di tale requisito sarà effettuato, a cura dell’amministrazione, prima dell’immissione in servizio;
  4. godimento dei diritti civili e politici; non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo; i cittadini stranieri devono godere dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza;
  5. non essere stati licenziati /dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito l’impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile;

nonché dei seguenti requisiti specifici previsti dall’art. 5 D.P.R. n. 484/1997:

a) iscrizione all’albo professionale. L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione europea consente la partecipazione all’Avviso, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio;
b) anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina oggetto dell’incarico o disciplina equipollente, e specializzazione nella disciplina o in una disciplina equipollente ovvero anzianità di servizio di dieci anni nella disciplina;
c) curriculum professionale attestante una specifica attività professionale che presenti i contenuti previsti dall’art. 8 comma 3 del D.P.R n. 484/1997 nonchè dalla DGRV n. 343 del 19.03.2013 par. 6 .

La valutazione del curriculum professionale avviene con riferimento:

1. alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime (massimo punti 5);

2. alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione (massimo punti 15);

3. alla tipologia ed alla quantità delle prestazioni effettuate dal candidato. Le casistiche devono essere riferite al decennio precedente alla data di pubblicazione dell’avviso per estratto nella Gazzetta Ufficiale e devono essere certificate dal Direttore Sanitario sulla base delle attestazioni del Direttore del competente dipartimento o unità operativa di appartenenza (massimo punti 20);

4. alla attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma di laurea o di specializzazione con indicazione delle ore annue di insegnamento (massimo punti 3);

5. ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a un anno con esclusione dei tirocini obbligatori nonché alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero, valutati secondo i criteri dell’art.9 del DPR n. 484/1997 (massimo punti 2);

6. alla produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché il suo impatto sulla comunità scientifica (massimo punti 5).

N.B.  Ai sensi della nuova normativa il candidato deve presentare i documenti di cui ai suddetti punti 1 e 3, richiedendoli alle Amministrazioni di competenza, in quanto sono oggetto di valutazione da parte della commissione esaminatrice e concorrono alla formazione del punteggio finale. Per questa Azienda  la richiesta va fatta seguendo le “Istruzioni Operative” consultabili collegandosi al sito www.aopd.veneto.it  – concorsi attivi  – “Documentazione ai fini concorsuali: istruzioni operative”.

d)  attestato di formazione manageriale. Si precisa che ai sensi dell’art. 15, commi 2 e 3, del D.P.R. n. 484/1997 e s.m.i.: tale attestato deve comunque essere conseguito entro un anno dall’inizio dell’incarico; il mancato superamento del primo corso, attivato dalla regione successivamente al conferimento dell’incarico di direzione di struttura complessa, determina la decadenza dell’incarico stesso (D.Lgs. n. 229/1999).

Ai fini della valutazione dei servizi prestati si fa riferimento a quanto previsto dall’art. 10 D.P.R. n. 484 del 10.12.97 e successive modifiche ed integrazioni e dal DM 184/2000; per le specializzazioni possedute al D.M. 30.01.1998 e successive modifiche ed integrazioni.

I candidati che hanno conseguito il titolo di studio all’estero dovranno allegare nella PROCEDURA ON LINE idonea documentazione attestante il riconoscimento del proprio titolo di studio con quello italiano richiesto ai fini dell’ammissione, in conformità della vigente normativa nazionale e comunitaria.

I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente bando per la presentazione delle domande di ammissione all’avviso.

Il difetto anche di uno solo dei requisiti prescritti comporta la non ammissione all’avviso.
2 . PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

La domanda di partecipazione all’Avviso, dovrà essere ESCLUSIVAMENTE PRODOTTA TRAMITE PROCEDURA TELEMATICA, entro il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione dell’estratto del presente bando nella Gazzetta Ufficiale; qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.

La procedura informatica per la presentazione delle domande sarà attiva a partire dal giorno di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del presente bando, per estratto, e verrà disattivata tassativamente alle ore 24.00 del giorno di scadenza per la presentazione della domanda. L’invio telematico della domanda dovrà pertanto avvenire entro le ore 24.00 della suddetta data; dopo tale termine non sarà più possibile effettuare la compilazione della stessa.

Il termine di cui sopra è perentorio e, pertanto, saranno esclusi dall’Avviso i concorrenti le cui domande non siano state inviate entro tali termini e secondo le modalità indicate dal presente bando.

Dopo il suddetto termine non è ammessa la produzione di altri titoli o documenti a corredo della domanda.

La procedura di presentazione della domanda potrà essere effettuata 24 ore su 24 (salvo momentanee interruzioni per manutenzione del sito) da qualsiasi computer collegato alla rete internet e dotato di un browser di navigazione aggiornato tra quelli di maggiore diffusione (Chrome, Explorer Firefox, Safari) che supporti e abbia abilitati JavaScript, e Cookie. La compatibilità con i dispositivi mobili (smartphone,  tablet)  non è garantita.

Si consiglia di effettuare la registrazione e la compilazione con congruo anticipo per evitare un sovraccarico del sistema , per il quale l’Azienda non si assume nessuna responsabilità.
3. PROCEDURA DI REGISTRAZIONE E DI COMPILAZIONE DELLA DOMANDA E DEI RELATIVI TITOLI PER LA PARTECIPAZIONE ALL’AVVISO:

FASE 1:  REGISTRAZIONE NEL SITO AZIENDALE

Fare attenzione al corretto inserimento della e-mail (non PEC, non indirizzi generici o condivisi, ma mail personale) perché a seguito di questa operazione il programma invierà una e-mail al candidato con le credenziali provvisorie (Username e Password) di accesso al sistema di iscrizione ai concorsi on-line (attenzione l’invio non è immediato quindi registrarsi per tempo).

FASE 2: ISCRIZIONE ON LINE

1.  Dopo aver inserito Username e Password definitiva  selezionare dal menù in alto a sinistra la voce  “Concorsi”,  per accedere alla schermata dei concorsi attivi.

2. Cliccare l’icona “Iscriviti” corrispondente al concorso al quale si intende partecipare.

3. Iniziare la compilazione dalla scheda “Anagrafica”, cliccare il tasto “Compila” e allegare la scansione obbligatoria del documento di identità, utilizzando il pulsante “Aggiungi documento” (dimensione massima 1 Mb) e confermare con il tasto in basso “Salva”.

4. Proseguire con la compilazione delle ulteriori schede, il cui elenco è disposto sul lato sinistro dello schermo e, che una volta compilate, risultano spuntate in verde, con riportato a lato il numero delle dichiarazioni rese. La compilazione può essere effettuata in momenti diversi, in quanto è possibile, prima di cliccare su “Conferma ed invio”, aggiungere/correggere/cancellare i dati inseriti.

5. Terminata la compilazione di tutte le sezioni, cliccare su “Conferma ed invio”.

6. Dopo avere reso le dichiarazioni finali cliccare su “Conferma l’iscrizione”.

7.  Scaricare e stampare, in formato pdf, la domanda cliccando su “Stampa domanda”:

8.  Firmare la domanda.

9.  Scansionare l’intera domanda firmata, non solo l’ultima pagina con la firma.

10. Allegare la domanda firmata cliccando sul relativo tasto.

11. Cliccare su “Invia l’iscrizione” per completare l’iscrizione.

Il candidato riceverà una mail di conferma dell’avvenuta iscrizione con allegata la domanda firmata, contenente i dati inseriti, completa di numero identificativo, data e ora di invio.  La domanda ricevuta per mail, non deve essere inviata per posta all’azienda, poiché l’unica modalità di inoltro è quella descritta nella “Fase 2: iscrizione on-line”.

Per apportare eventuali modifiche alla domanda, dopo averla inviata, il candidato dovrà cliccare l’icona “annulla” a fianco del nome del concorso nella pagina di accesso. Dopo aver apportato le correzioni, il candidato deve ripetere le stesse operazioni indicate dal numero 5 al numero 11 della “Fase 2 iscrizione on-line”.

Si sottolinea che tutte le informazioni (requisiti specifici di ammissione, titoli di carriera ed esperienze professionali e formative) di cui sopra, dovranno essere indicate in modo preciso ed esaustivo in quanto si tratta di dati sui quali verrà effettuata la verifica del possesso dei requisiti per la partecipazione al concorso, degli eventuali titoli di preferenza o di riserva dei posti, nonché la valutazione dei titoli. Si tratta di una dichiarazione resa sotto la propria personale responsabilità ed ai sensi del D.P.R. 28.12.2000, n. 445.

Nella compilazione della domanda on-line, devono essere dichiarati, altresì, i titoli che il candidato ritiene opportuno ai fini della valutazione di merito e della formazione della graduatoria.

L’Amministrazione declina sin d’ora ogni responsabilità per dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte degli aspiranti, o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, o per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell’Amministrazione stessa.

Il candidato deve rendere note le eventuali variazioni di domicilio, ovvero dell’indirizzo PEC, che si verifichino durante la procedura e fìno all’esaurimento della stessa, comunicandole al seguente indirizzo: procedure.concorsuali@aopd.veneto.it

4.   DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE DIGITALMENTE ALLA DOMANDA

La procedura telematica di presentazione della domanda richiede di effettuare la scannerizzazione e l’upload (termine con cui si indica l’azione di trasferimento di un file dal proprio PC su un web server) esclusivamente dei seguenti documenti:

Ulteriore documentazione allegata, ma non richiesta dal presente bando, non sarà oggetto di valutazione.

L’upload dovrà essere effettuato cliccando l’icona “Aggiungi allegato”, considerata la dimensione massima prevista nel format.

I file pdf delle pubblicazioni possono essere eventualmente compressi, utilizzando le modalità più in uso (win.zip o win.rar). Si rimanda per le specifiche del caso al “Manuale istruzioni” consultabile dalla procedura d’iscrizione.

ASSISTENZA APPLICATIVO Si segnala che è consultabile online il “Manuale istruzioni” che riporta ulteriori specifiche, oltre a quelle presenti in fase di compilazione.

Per informazioni o assistenza tecnica relative alla compilazione della domanda selezionare la funzione “richiedi assistenza”; dette richieste saranno evase durante l’orario di lavoro e compatibilmente con gli altri impegni del servizio. In ogni caso l’assistenza NON POTRA’ ESSERE SODDISFATTA IL GIORNO di scadenza dei termini per la presentazione delle domande e verrà garantita fino ai 2 giorni antecedenti la data di scadenza del bando.

COSTITUISCONO MOTIVI DI ESCLUSIONE

5. COMMISSIONE E PROVA COLLOQUIO

La commissione è nominata dal  Direttore Generale e sarà costituita come stabilito all’art. 15, comma 7 bis del D.Lgs. n. 502/1992 e s.m.i. nonché dalla DGRV n. 343 del 19.03.2013.

La Commissione presenta al Direttore Generale una terna di candidati idonei formata sulla base dei migliori punteggi attribuiti mediante:

6. MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLA SELEZIONE E AMBITI DI VALUTAZIONE

La Commissione dispone complessivamente di 80 punti:

50 punti per il curriculum

30 punti per il colloquio.

Il superamento della prova del colloquio è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 21/30.

Al termine della prova, la Commissione forma la graduatoria dei candidati esaminati, con l’indicazione del voto relativo al curriculum e al colloquio che sarà affisso nella sede ove si è svolta la procedura.

I candidati vengono convocati per il colloquio non meno di quindici giorni prima del giorno fissato. La data e la sede in cui si svolgeranno le prove saranno comunicate ai candidati, a cura della Commissione esaminatrice, tramite PEC che dovrà essere indicata dal concorrente nel format on line.

Il colloquio deve svolgersi in un’aula aperta al pubblico.

I candidati che non si presenteranno a sostenere il colloquio nel giorno, nell’ora e nella sede stabilita, saranno dichiarati rinunciatari all’avviso, qualunque sia la causa dell’assenza anche se non dipendente dalla volontà dei singoli concorrenti.

7. PUBBLICAZIONI SUL SITO INTERNET AZIENDALE

Sono pubblicati sul sito internet dell’azienda (Albo on line e Sezione Concorsi e Avvisi):

8. CONFERIMENTO  INCARICO

L’incarico verrà conferito dal Direttore Generale ad un candidato individuato nell’ambito della terna degli idonei, composta sulla base dei migliori punteggi attribuiti.

Nell’ambito della terna, il Direttore Generale potrà nominare uno dei due candidati che non hanno conseguito il miglior punteggio, motivando analiticamente la scelta.

Il concorrente cui verrà conferito l’incarico sarà invitato a stipulare il relativo contratto individuale.

Ai sensi dell’art. 15, comma 7 ter, del D.Lgs 502/92 (come aggiunto dall’art. 4 del D.L. 13 settembre 2012, n. 158, sostituito dalla legge di conversione 8 novembre 2012, n. 189) l’incarico di direttore di struttura complessa è soggetto a conferma al termine di un periodo di prova di sei mesi, prorogabile di altri sei, a decorrere dalla data di nomina a detto incarico.

La conferma al termine del periodo di prova, l’eventuale proroga dello stesso nonché l’esito definitivo sarà disposta dal Direttore Generale sulla base di una relazione del Direttore Sanitario redatta sulla base degli elementi di valutazione previsti dalla norma citata.

L’incarico avrà durata di cinque anni, con facoltà di rinnovo, previa verifica positiva al termine dell’incarico da effettuarsi da parte del un collegio tecnico ai sensi delle vigenti disposizioni normative.

Il trattamento giuridico ed economico è regolato e stabilito dalle norme legislative,  dal CCNL della Dirigenza Area Sanità triennio 2016-2018.

Per quanto non espressamente previsto dal presente bando si fa riferimento al D.Lgs. 30/12/1992 n. 502 e successive modificazioni ed integrazioni, al D.P.R. n. 484/1997 e s.m.i., nonché alle relative norme di rinvio ed alle vigenti disposizioni di legge e regolamentari.

9. CONTRATTO INDIVIDUALE

Il rapporto di lavoro è costituito e regolato dal contratto individuale da stipulare in conformità di quanto previsto dal CCNL della Dirigenza Area Sanità triennio 2016-2018 e da ogni altra disposizione legislativa o regolamentare ad essi compatibile.

In attuazione dell’articolo 11 della L.R. 29 giugno 2012, n. 23 ad oggetto: “Norme in materia di programmazione socio sanitaria e approvazione del piano socio sanitario regionale 2012-2016″, l’incarico è conferito in conformità dello schema tipo di contratto individuale di cui alla DGRV n. 343 del 19.03.2013.

10. INFORMATIVA EX REGOLAMENTO EUROPEO DEL 27/04/2016 N. 679 (REGOLAMENTO GENERALE SULLA PROTEZIONE DEI DATI)

Ai sensi del Regolamento (UE) 2016/679, si informa che il conferimento dei dati personali ed eventualmente sensibili, raccolti con la domanda di partecipazione on line saranno trattati esclusivamente per le finalità inerenti la gestione della procedura descritta nel presente bando,  nonché per i controlli, previsti dall’art. 71 del DPR 445/2000, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive di certificazioni o di atti di notorietà;  tale conferimento è obbligatorio e,  pertanto,  l’eventuale rifiuto a fornirli in tutto o in parte può dar luogo all’impossibilità per l’Azienda Ospedale – Università  di Padova di svolgere correttamente tutti gli adempimenti connessi alla presente procedura, nonché all’eventuale procedura di assunzione.

I dati potranno essere sottoposti ad accesso da parte di coloro che sono portatori di un concreto interesse ai sensi dell’art. 22 della L. 241/90 e successive modificazioni ed integrazioni nonchè per i successivi adempimenti previsti dalla normativa vigente, ivi compreso il D.lgs. 33/13.

L’eventuale trattamento di dati idonei a rivelare lo stato di salute potrà avvenire nei casi specifici in cui il candidato presenti una causa di preferenza ovvero appartenga a categorie protette o chieda il rispetto delle condizioni sulla parità di accesso ai concorsi pubblici. Potranno, inoltre, essere oggetto di trattamento i dati personali relativi a condanne penali, reati o misure di sicurezza.

I dati saranno trattati dagli incaricati dell’ufficio responsabile della procedura e dai membri della commissione giudicatrice all’uopo nominata, in banca dati automatizzata, nel rispetto delle regole previste dal Regolamento UE 2016/679. I dati forniti saranno conservati per il periodo di durata prescritto dalle leggi vigenti in materia.

Potrà esercitare i diritti sopra indicati contattando il Titolare del trattamento, Azienda Ospedale – Università di Padova, tramite Posta Elettronica Certificata alla casella PEC: protocollo aopd@pecveneto.it o tramite semplice e-mail alla casella istituzionale: protocollo aopd@aopd.veneto.it

11. DISPOSIZIONI FINALI

Ferme restando le sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445, per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, qualora dal controllo sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese dai concorrenti emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera (art. 75).

Si fa riserva, qualora i candidati selezionati siano meno di tre, informato il Collegio di direzione, di ripetere per una sola volta la procedura selettiva.

Questa Azienda non intende procedere alla sostituzione, nei due anni successivi alla data di conferimento dell’incarico in caso di dimissioni o recesso, del Dirigente incaricato.

La presente procedura si concluderà entro 12 mesi, a decorrere dalla data di scadenza del bando per la presentazione delle domande.

Le operazioni di sorteggio dei componenti della Commissione esaminatrice sono pubbliche.

La data ed il luogo del sorteggio saranno comunicati, mediante pubblicazione sul sito internet aziendale almeno quindici giorni prima della data stabilita per il sorteggio.

L’Azienda si riserva la facoltà di prorogare, sospendere o revocare il presente avviso o parte di esso, qualora ne rilevasse la necessità o l’opportunità per ragioni di pubblico interesse.

Per informazioni telefoniche rivolgersi alla UOC Gestione Risorse Umane, Personale Universitario in Convenzione e Rapporti con l’Università/Procedure Concorsuali 049/821.8207 – 8206 – 3793 – 3938 dalle ore 9.00 alle ore 12.00.

Il Direttore Generale Dott. Giuseppe Dal Ben