Antonio De Poli

Azienda ospedaliera universitaria integrata di Verona. 1 posto di Dirigente Medico disciplina Medicina e Chirurgia d’Accettazione

AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA INTEGRATA DI VERONA, VERONA

Avviso conferimento incarico Dirigente Medico disciplina Medicina e Chirurgia d’Accettazione e d’Urgenza/Anestesia e Rianimazione – Direttore Centrale Operativa SUEM.

Bando Prot. n. 10913 del 16/02/2022

Repertorio concorsi n. 3/2022

 In esecuzione della deliberazione n. 125 del 9/2/2022 è indetto avviso per titoli e colloquio per il conferimento dell’incarico di Dirigente Medico – Direttore della struttura complessa Centrale Operativa SUEM – discipline Medicina e Chirurgia d’Accettazione e d’Urgenza / Anestesia e Rianimazione.

MODALITA’ DI CONVOCAZIONE

La data e la sede del colloquio verranno comunicate esclusivamente mediante pubblicazione nel sito aziendale www.aovr.veneto.it nella sezione “Concorsi” almeno 15 giorni prima senza ulteriore convocazione a domicilio. Contestualmente saranno pubblicati anche l’elenco dei candidati e la composizione della commissione.

L’incarico, che avrà durata quinquennale e potrà essere rinnovato per lo stesso periodo o per un periodo più breve, sarà conferito secondo le modalità previste dall’art. 15 del D.Lgs. n. 502 del 30.12.1992 e s.m.i., del D.P.R. n. 484 del 10.12.1997, nonché dai vigenti CC.CC.NN.LL. per l’area della Dirigenza Sanitaria del Ssn, ai sensi dell’art. 4 del D.L. 158/2012, convertito nella L. 189 dell’8/11/2012, nonché da quanto previsto dalla Deliberazione di Giunta Regionale n. 343 del 19/3/2013, recante “Approvazione del documento concernente la disciplina per il conferimento degli incarichi di Direzione di struttura complessa del ruolo sanitario in applicazione dell’art. 4, comma 1, e del D.L. 13 settembre 2012, n. 158, convertito nella L. 8 novembre 2012, n. 189”.

Ai sensi della legge n. 125 del 10.04.1991 è garantita pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro.

1 DEFINIZIONE DEL PROFILO PROFESSIONALE

Contesto Organizzativo in cui si inserisce la Struttura Complessa

L’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata – Verona (AOUI) è stata costituita con DGRV n. 3345/2009 ed attivata a far data dal 01.01.2010. Ha sede legale in Verona, Piazzale Stefani 1, Partita I.V.A./CF 03901420236. È dotata di personalità giuridica e di autonomia imprenditoriale, organizzativa, amministrativa, patrimoniale, finanziaria e tecnica.

Costituisce, per l’Università degli Studi di Verona, l’Azienda di riferimento per le attività assistenziali essenziali allo svolgimento delle funzioni istituzionali di didattica, formazione e ricerca della Scuola di Medicina e Chirurgia. Nel rispetto delle prerogative di autonomia in materia di programmazione, la Scuola di Medicina e Chirurgia dell’Università di Verona e AOUI realizzano il confronto e l’integrazione della programmazione universitaria con quella aziendale.

L’AOUI applica un Sistema di Gestione per la qualità certificato secondo la norma UNI EN ISO 9001:2015 da Bureau Veritas Italia (Certificato n. 194114), che a partire dal 2002 ha visto certificate tutte le strutture sanitarie afferenti ai Dipartimenti ad Assistenza Integrata e le Unità Operative tecnico-amministrative; risulta inoltre accreditata anche per la certificazione JACIE ed EUSOMA. Anche per il biennio 2020-2021 l’AOUI ha ottenuto dall’Osservatorio Nazionale sulla Salute della Donna (Onda) tre bollini rosa per la qualità delle cure.

In AOUI operano oltre 5.000 dipendenti tra medici ospedalieri ed universitari, infermieri, operatori sanitari, personale tecnico/professionale ed amministrativo. Inoltre, contribuiscono all’attività dell’Azienda più di 1.800 collaboratori “atipici” (medici in formazione specialistica, borse di studio e ricerca, contratti libero-professionali…).

Nel contesto della rete ospedaliera l’AOUI costituisce uno dei due Centri Hub di eccellenza di rilievo regionale presenti nella Regione Veneto e struttura di riferimento per alcune funzioni (es. chirurgia oncologica, emergenza neonatale, ustioni, trapianti). L’AOUI vede riconosciuti ben 43 Centri Regionali Specializzati, afferenti a 19 specialità cliniche, e 31 Centri per il riconoscimento delle malattie rare. È inoltre Polo Oncologico di riferimento all’interno della Rete Oncologica del Veneto (ROV).

L’AOUI si articola in due sedi ospedaliere: l’ospedale di Borgo Trento (già ospedale Civile Maggiore), collocato nella zona nord della città, e l’Ospedale di Borgo Roma (Ospedale Policlinico “G.B. Rossi”) nella zona sud di Verona; le due sedi ospedaliere dispongono attualmente di 1.215 posti letto di ricovero ordinario e 124 posti letto di ricovero diurno. L’attuale dotazione ha consentito di garantire negli ultimi anni un’attività giornaliera così sintetizzabile:

Ogni giorno in AOUI:

– 1.050 pazienti in ricovero ordinario

– 140 accessi in day hospital

– 150 interventi in sala operatoria

– 370 accessi in Pronto Soccorso

– 4.100 pazienti ambulatoriali

– 9 parti

Di seguito si riporta il trend di alcuni dei principali indicatori di attività:

Attività 2016 2017 2018 2019 2020
N. ricoveri ordinari (RO) 47.980 49.497 49.265 49.009 39.800
Degenza Media (RO) 8,2 7,8 7,8 7,9 8,4
Valore Medio per caso trattato (RO) € 5.112 € 5.111 € 5.135 € 5.215 € 5.615
N. DRG di alta complessità (RO+DH) 7.380 7.576 7.455 7.575 6.905
Valore Medio DRG di alta complessità (RO) € 16.049 € 16.040 € 16.344 € 16.263 € 16.315
N. DRG di alta complessità extra Regione 1.889 2.039 2.010 2.067 1.735
N. Interventi chirurgici 37.963 38.342 38.660 41.192 35.250
N. Day Hospital 16.531 15.232 14.847 14.924 12.086
% pazienti provenienti da altre Regioni 15,9% 16,3% 16,3% 16,7% 15,5%
N. prestazioni di specialistica ambulatoriale *** 4.822.424 4.993.781 5.266.831 4.337.646 4.005.208
N. accessi in Pronto Soccorso 131.611 133.498 133.486 136.097 97.881

*** per l’anno 2020, al fine di consentire maggiore confrontabilità, sono state escluse le prestazioni erogate per effetto del Covid-19 a favore di dipendenti che ammontano complessivamente a 122.157; si tratta prevalentemente di tamponi.

La marcata riduzione dei ricoveri ordinari (-19% rispetto al 2019) e la contrazione del numero di interventi chirurgici (-15%) sono prevalentemente correlate all’emergenza Covid-19, che ha inevitabilmente determinato la contrazione delle attività non urgenti in area chirurgica.

Profilo oggettivo

In conformità alla DGRV n. 614/2019 e ss.mm. e ii (e conseguente Piano Attuativo Aziendale, giusta Deliberazione AOUI n. 938 del 18,09,2020) è prevista una UOC di “Centrale Operativa SUEM”, oggetto del presente bando, afferente al DAI Emergenza e Terapie Intensive dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona. E’ anche parte del Dipartimento Interaziendale Funzionale del Servizio Urgenza Emergenza Medica istituito dalla Regione Veneto il 16 settembre 2020 DGR 1367.

L’Unità Operativa Complessa “Centrale Operativa SUEM, istituita nel 1987, rappresenta una struttura altamente qualificata e specializzata gestendo l’emergenza di tutta la Provincia di Verona, secondo quanto stabilito dal DPR 27 marzo 1992 “Atto di indirizzo coordinamento alle Regioni per la determinazione dei livelli di assistenza snitaria di emergenza”, ed è costituito da due componenti specifiche, strettamente interconnesse:

E’ compito della Centrale Operativa SUEM di Verona garantire i massimi livelli di efficacia nella risposta all’emergenza sanitaria territoriale, perseguendo gli obiettivi di salute stabiliti dalla Regione Veneto su tutto il territorio provinciale garantendo l’uniformità delle cure.

Nello specifico:

  1. raccoglie, filtra e rende esecutive le richieste sanitarie che giungono attraverso il 1.1.8 (Dispatch);
  2. gestisce la risposta sanitaria in caso di emergenza-urgenza (invio del mezzo e dell’equipe di soccorso più idonea, nei tempi previsti dalle normative vigenti, trasporto all’ospedale di riferimento per patologia e gravità – reti tempo-dipendenti, secondo protocolli condivisi a livello provinciale);
  3. redige il piano dell’emergenza provinciale in accordo con A.O.U.I. Verona e U.L.S.S. 9 Scaligera ed in ottemperanza con la programma zione regionale;
  4. gestisce direttamente con il proprio personale l’elisoccorso ed una postazione di automedica;
  5. monitora i posti letto di area critica;
  6. garantisce e gestisce il trasporto di equipe e organi per l’attività di trapianti;
  7. predispone e/o vidima i piani sanitari er gli eventi sportivi, ludici e di aggregazione sociale;
  8. predispone i piani in caso di maxiemergenza e li coordina direttamente;
  9. eroga formazione specifica al personale medico, infermieristico e volontario dei mezzi di soccorso;
  10. fa parte della rete formativa delle Scuole di Specializzazione di Anestesia e Rianimazione e Medicina d’Urgenza ed Emergenza dell’Università degli Studi di Verona;
  11. gestisce, forma ed autorizza gli esecutori BLSD inseriti nel progetto Defibrillazione Precoce sul territorio;
  12. garantisce corsi di prevenzione pubblica: corsi nelle scuole e alla popolazione;

Per espletare le sue funzioni si rapporta costantemente, tramite specifici protocollo di intervento, con gli Enti preposti al soccorso tecnico (Vigili del Fuoco, Forze di Polizia, Corpo Nazionale del Soccorso Alpino, Capitanerie di Porto e Protezione Civile).

Ambito territoriale e popolazione di riferimento

Il territorio e la popolazione di riferimento coincidono con quelli della Provincia di Verona: superficie di circa 3096 KMq suddivisi in 98 comuni, con una popolazione di circa 937.000 abitanti (fonte ISTAT). A questo si aggiunge la popolazione che a vario titolo transita dalla nostra provincia (città e lago i punti con maggiori presenze) che nel 2018 (fonte Camera di Commercio) sono state 17,7 milioni di presenze.

L’elisoccorso, essendo un mezzo integrativo, opera anche nelle provincie vicine di Vicenza, Padova, Mantova, Brescia e Trento.

Attività

La caratteristica distintiva dell’Unità Operativa è l’approccio multidisciplinare verso tutti i pazienti adulti, pediatrici e con patologie mediche o traumatiche.

L’attività assistenziale è disciplinata da protocolli interaziendali, aziendali e di UOC atti a regolamentare tutte le fasi della gestione del paziente.

Nella tabella sottostante è riportata l’attività degli ultimi 3 anni:

Attività 2018 2019 2020
n. chiamate 148.786 147.483 159.344
n. missioni 73.093 76.654 75.862
n. servizi automedica 7.141 10.414 8.421
n. servizi elisoccorso 695 728 692

 

Profilo soggettivo

COMPETENZE PROFESSIONALI E MANAGERIALI

COMPETENZE PROFESSIONALI SPECIFICHE

 

2 REQUISITI DI AMMISSIONE

Gli aspiranti all’incarico devono essere in possesso, ai sensi dell’art. 5 del D.P.R.. 484/1997, dei seguenti requisiti:

2.A Requisiti Specifici

– Iscrizione all’albo dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri; l’iscrizione al corrispondente albo dell’Ordine di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione all’avviso, fermo restando l’obbligo di iscrizione all’Ordine in Italia prima dell’assunzione in servizio;

– Anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque in una delle discipline oggetto dell’incarico, o discipline equipollenti e specializzazione in una delle o discipline equipollenti, ovvero anzianità di servizio di dieci anni nelle discipline. La specializzazione è comunque richiesta per la disciplina di Anestesia e Rianimazione.

– L’anzianità di servizio utile deve essere maturata presso gli enti di cui all’art. 10 del D.P.R. n. 484/1997 e e al D.M. 23 marzo 2000, n. 184.

– Curriculum Professionale ai sensi del punto 6) dell’allegato A) della DGRV n. 343/2013 in cui siano documentate specifica attività professionale ed adeguata esperienza.

– Attestato di Formazione Manageriale di cui all’art. 5, comma 1, lett. D) del D.P.R. n. 484 del 10.12.1997. Si prescinde da tale requisito fino all’espletamento del primo corso di formazione manageriale fermo restando l’obbligo, per colui che ottiene l’incarico di acquisire l’attestato nel primo corso utile.

2.B Requisiti Generali

1. Cittadinanza Italiana o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea;

Possono altresì partecipare, ai sensi dell’art. 38 del D.Lgs. 165/2001 e s.m.i.:

2. Idoneità fisica all’impiego. L’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego è effettuato a cura dell’Azienda;

3. iscrizione nelle liste elettorali;

4. assenza di condanne penali che impediscano l’assunzione presso le pubbliche amministrazioni;

I requisiti prescritti (generali e specifici) devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente avviso per la presentazione delle domande di partecipazione.

3 PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

La domanda di partecipazione all’avviso, redatta su carta semplice – scritta con sistemi di video scrittura secondo lo schema FAC SIMILE di domanda allegato 1), datata e firmata, deve essere inoltrata entro il termine perentorio del 30° giorno successivo alla data di pubblicazione dell’estratto del presente avviso sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, all’Ufficio Protocollo dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona, P.le A. Stefani 1, 37126 -Verona.

Qualora il termine di cui sopra cada in un giorno festivo, lo stesso è prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Le domande di ammissione all’avviso possono essere inoltrate:

Si precisa che la validità di tale invio, così come stabilito dalla normativa vigente, è subordinato all’utilizzo da parte del candidato di una casella di posta elettronica certificata di cui deve essere titolare. Pertanto, non sarà ritenuto valido l’invio da casella di posta elettronica semplice/ordinaria o non appartenente al candidato, anche se indirizzata all’indirizzo PEC aziendale sopraindicato. Analogamente, non sarà considerato valido, ai fini della partecipazione all’avviso, l’invio ad un altro, ancorché certificato, indirizzo di posta elettronica di questa Azienda. Il candidato dovrà comunque allegare copia di documento di identità valido e sottoscrivere la domanda.

Anche la domanda inviata con PEC deve essere firmata. La sottoscrizione della domanda di partecipazione all’avviso in oggetto, inviata tramite PEC, deve essere effettuata con uno dei seguenti metodi:

L’Amministrazione non assume alcuna responsabilità nel caso di domande inviate con PEC senza allegati, domande inviate con PEC i cui files allegati siano danneggiati o non apribili dal sistema informatico aziendale; entrambe queste circostanze comporteranno l’esclusione del candidato dalla procedura: si consiglia pertanto di allegare files in formato pdf.

L’Amministrazione declina sin d’ora ogni responsabilità per dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte dell’aspirante, o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, o per eventuali disguidi postali non imputabili a colpa dell’Amministrazione stessa.

Non saranno considerate prodotte in tempo utile le domande che pervengano dopo il termine sopraindicato, qualunque sia la causa del ritardato arrivo salvo quanto previsto in relazione all’invio tramite servizio postale per il quale la data di spedizione è comprovata dal timbro a data dell’ufficio postale accettante.

Il candidato ha l’onere di comunicare con nota datata e sottoscritta, le eventuali successive variazioni di indirizzo e/o recapito.

Nella domanda i candidati devono autocertificare sotto la propria responsabilità, ai sensi e per gli effetti del D.P.R. 28.12.2000, n. 445 e s.m.i., quanto segue:

La domanda di ammissione all’avviso deve essere datata e firmata. La mancanza di firma costituisce motivo di esclusione.

La firma alla domanda non è soggetta ad autenticazione ai sensi dell’art. 39 del D.P.R. 445/2000.

Al fine di una corretta redazione della domanda si consiglia di seguire scrupolosamente l’allegato 1 “domanda di partecipazione all’avviso”.

E’ responsabilità del candidato il corretto invio della domanda sia in formato cartaceo che elettronico.

4 DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA

Alla domanda di ammissione all’avviso devono essere allegati i seguenti documenti:

1) curriculum professionale, redatto su carta semplice, datato e firmato dal candidato, in duplice copia, in cui siano documentate le attività professionali, di studio, direzionali – organizzative, nonché la specifica attività professionale nelle discipline oggetto del presente avviso, e sia evidenziata una adeguata esperienza, ai sensi ai sensi del punto 6) dell’allegato A) della DGRV n. 343/2013 facendo riferimento, in particolare, a quanto sotto indicato:

a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono locate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime, rilasciate dal Legale Rappresentante dell’Ente;

b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione;

c) alla tipologia e alla quantità delle prestazioni effettuate dal candidato. Le casistiche devono essere riferite al decennio precedente alla data di pubblicazione dell’avviso per estratto nella Gazzetta Ufficiale e devono essere certificate dal Direttore Sanitario sulla base delle attestazioni del Direttore del competente Dipartimento o Unità Operativa di appartenenza;

d) all’attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento del diploma universitario, di laurea o di specializzazione con l’indicazione delle ore annue di insegnamento;

e) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla discipline in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore ad un anno con esclusione dei tirocini obbligatori nonché alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero, valutati secondo i criteri di cui all’art. 9 del D.P.R. 484/1997;

f) alla produzione scientifica strettamente pertinente alla discipline DEGLI ULTIMI 5 ANNI, pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché da impatto nella comunità scientifica.

I contenuti del curriculum esclusi quelli di cui alle lettere a) e c) possono essere autocertificati dal candidato ai sensi del D.P.R. n. 445 del 28.12.2000.

Pertanto i candidati DEVONO PRESENTARE idonea documentazione relativa i punti a) e c), come di seguito indicato, pena mancata valutazione degli stessi:

a) tipologia delle istituzioni (di cui alla precedente lettera a) in cui sono locate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività deve essere certificata dalla Direzione Sanitaria delle strutture stesse;

c) la casistica (di cui alla precedente lettera c) con documentazione sottoscritta dal Direttore Sanitario sulla base delle attestazioni del Direttore di Dipartimento o Unità operativa di appartenenza

2) pubblicazioni: I candidati devono presentare esclusivamente le pubblicazioni più significative degli ultimi cinque anni in copia semplice con la dichiarazione di conformità all’originale; non saranno valutate le pubblicazioni dalle quali non risulta l’apporto del candidato, o che non siano edite a stampa.

Il candidato dovrà altresì inserire l’elenco completo delle pubblicazioni (sempre degli ultimi cinque anni) in ordine di data di pubblicazione indicando la tipologia delle singole pubblicazioni e specificando titolo, rivista, data di pubblicazione, tipo di apporto del candidato (1° autore o altro) – (allegato 2);

In alternativa i candidati potranno avvalersi della possibilità di allegare alla domanda di partecipazione la propria produzione scientifica su supporto informatico (CD o pen-drive).

3) elenco, in carta semplice ed in triplice copia, dei documenti e dei titoli presentati;

4) fotocopia di un documento di identità valido e fotocopia o autocertificazione del codice fiscale.

Non saranno valutati titoli o documentazione presentati oltre il termine di scadenza.

L’Amministrazione si riserva la facoltà di verificare, anche a campione, quanto dichiarato e prodotto dal candidato.

Fermo restando le sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. n. 445 del 28.12.2000 e s.m.i., in caso di dichiarazioni non veritiere, qualora da successivi controlli emerga la non veridicità delle dichiarazioni rese dal candidato ai sensi del D.P.R. 445/2000, lo stesso decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base delle dichiarazioni non veritiere.

5 AMMISSIONE ED ESCLUSIONE CANDIDATI

La verifica relativa alla presenza dei requisiti di ammissione dei candidati è effettuata dagli uffici competenti dell’A.O.U.I..

Il Direttore Generale dispone con proprio provvedimento l’ammissione od esclusione dei candidati con successiva pubblicazione del provvedimento stesso sul sito aziendale.

6 COMMISSIONE ESAMINATRICE E MODALITA’ DI SELEZIONE

6.A Commissione Esaminatrice

La Commissione è nominata dal Direttore Generale, secondo i criteri previsti dall’art. 15, comma 7-bis, lettera a) del D.Lgs. n. 502 del 30.12.1992 come modificato dall’art. 4 D.L. 158/2012 convertito nella legge 189/2012, nonché secondo quanto previsto dalla D.G.R.V. n. 343 del 19/3/2013.

La Commissione è composta dal Direttore Sanitario dell’A.O.U.I. Verona, da tre Direttori di struttura complessa nelle discipline dell’incarico da conferire, individuati tramite sorteggio da un elenco nazionale nominativo costituito dall’insieme degli elenchi regionali dei Direttori di Struttura Complessa appartenenti ai ruoli regionali del Ssn.

Le operazioni di sorteggio sono pubbliche. La data e il luogo del sorteggio saranno pubblicati nel sito istituzionale dell’AOUI Verona www.aovr.veneto.it, nella sezione “concorsi”, almeno 15 giorni prima della data stabilita per il sorteggio.

La Commissione riceverà dall’Azienda il profilo professionale del dirigente da incaricare e presenterà al direttore generale, al termine della procedura selettiva, una terna di candidati idonei, formata sulla base dei migliori punteggi attribuiti, a seguito dell’esito di un’analisi comparativa riguardante:

– i curricula;

– i titoli professionali posseduti, avuto anche riguardo alle necessarie competenze organizzative e gestionali;

– i volumi dell’attività svolta;

– l’aderenza al profilo ricercato;

– gli esiti del colloquio.

6.B Colloquio e valutazione del curriculum

I candidati saranno convocati al colloquio esclusivamente mediante pubblicazione della data e sede sul sito aziendale www.aovr.veneto.it nella sezione “Concorsi” almeno 15 giorni prima senza ulteriore convocazione a domicilio.

I candidati che non si presenteranno a sostenere il colloquio nel giorno, nell’ora e nella sede stabilita, saranno dichiarati rinunciatari all’avviso, qualunque sia la causa dell’assenza anche se non dipendente dalla volontà dei singoli concorrenti.

La Commissione dispone complessivamente di 80 punti, 50 dei quali relativi al curriculum e 30 al colloquio.

La valutazione del curriculum professionale avviene con riferimento:

− alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime (massimo punti 5);

− alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione (massimo punti 15);

− alla tipologia ed alla quantità delle prestazioni effettuate dal candidato. Le casistiche devono essere riferite al decennio precedente alla data di pubblicazione dell’avviso per estratto nella Gazzetta Ufficiale e devono essere certificate dal Direttore Sanitario sulla base delle attestazioni del Direttore del competente dipartimento o unità operativa di appartenenza (massimo punti 20);

− alla attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma di laurea o di specializzazione con indicazione delle ore annue di insegnamento (massimo punti 3);

− ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alle discipline in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a un anno con esclusione dei tirocini obbligatori nonché alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero, valutati secondo i criteri dell’art.9 del DPR n.484/1997 (massimo punti 2);

− alla produzione scientifica strettamente pertinente alle discipline, pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché il suo impatto sulla comunità scientifica (massimo punti 5).

Il colloquio è diretto alla valutazione delle capacità professionali del candidato nelle specificche discipline con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, nonché all’accertamento delle capacità gestionali, organizzative e di direzione del medesimo con riferimento all’incarico da svolgere.

Il superamento della prova del colloquio è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 21/30.

Sulla base della valutazione complessiva, la Commissione presenta al Direttore Generale, per il seguito di competenza, la terna di candidati idonei, accompagnata da una relazione della Commissione, redatta in forma sintetica; la terna dei candidati idonei e la relazione sono pubblicati sul sito internet dell’Azienda prima della nomina.

7 TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

Si precisa che le dichiarazioni rilasciate nella domanda di ammissione al presente avviso saranno trattate ai sensi del D.Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003, per quanto riguarda il procedimento in corso.

8 RESTITUZIONE DEI DOCUMENTI

Decorso il termine massimo per eventuali ricorsi (120 giorni dalla ricezione della comunicazione di idoneità) i candidati potranno ritirare i titoli presentati per la partecipazione al presente avviso presso l’Area Acquisizione Personale Dipendente dell’U.O.C. Gestione Risorse Umane, Personale universitario in convenzione e rapporti con l’Università Ospedale Borgo Trento, Padiglione n. 26.

9 CONFERIMENTO DELL’INCARICO

Il Direttore Generale individua il candidato da nominare nell’ambito della terna predisposta dalla Commissione; ove intenda nominare uno dei due candidati che non hanno conseguito il migliore punteggio, deve motivare analiticamente la scelta.

Il conferimento dell’incarico sarà effettuato dal Direttore Generale, entro 12 mesi dalla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande di partecipazione.

L’Azienda, in caso di dimissioni o decadenza del dirigente cui è stato conferito l’incarico nei due anni successivi il conferimento dell’incarico stesso, non procederà alla sostituzione di quest’ultimo con uno dei due professionisti facenti parte della terna iniziale.

Ai sensi dell’art. 15 del D.Lgs. n. 502 del 30.12.1992 e s.m.i.:

Al momento dell’attribuzione dell’incarico, l’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata Verona, nella persona del Direttore Generale, e l’incaricato, stipuleranno un contratto di lavoro di diritto privato.

All’assegnatario dell’incarico sarà corrisposto specifico trattamento economico.

Ai sensi dell’art. 15-quater del D.Lgs. 30/12/1992, n. 502, l’incarico comporta l’obbligo di rapporto esclusivo fatto salvo quanto previsto dal 4° comma del medesimo articolo;

Ai sensi dell’art. 15 del D.P.R. n. 484 del 10.12.1997 e dell’art. 15 del D.Lgs. n. 502 del 30.12.1992 e s.m.i., il conferimento dell’incarico quinquennale comporta l’obbligo da parte dell’incaricato di conseguire l’attestato di formazione manageriale di cui all’art. 5, primo comma, lettera d) del citato decreto, al primo corso utile indetto dalle amministrazioni competenti.

Il mancato superamento del primo corso, attivato successivamente al conferimento dell’incarico, determina la decadenza dall’incarico stesso.

Il Direttore neo incaricato è soggetto ad un periodo di prova di sei mesi, decorrenti dalla data di nomina, eventualmente prorogabili di ulteriori sei mesi.

Per quanto non previsto dal presente avviso si fa riferimento alla normativa in materia ed al D.Lgs. n. 502 del 30.12.1992, al D.Lgs. n. 165 del 30.03.2001 ed al D.P.R. n. 484 del 10.12.1997, nonché ai CC.CC.NN.L. per l’area della Dirigenza Sanitaria del Ssn, nonché al contenuto del D.L. 158/2012, convertito nella L. 189/2012 e di quanto contenuto nella Delibera di Giunta Regionale n. 343 del 19 marzo 2013, avente ad oggetto:“Approvazione del documento concernente la disciplina per il conferimento degli incarichi di Direzione di struttura complessa del ruolo sanitario in applicazione dell’art. 4, comma 1, e del D.L. 13 settembre 2012, n. 158, convertito nella L. 8 novembre 2012, n. 189”.

L’Amministrazione si riserva la facoltà di procedere alla revoca del presente avviso, qualora ne rilevasse la necessità e l’opportunità per ragioni di pubblico interesse.

L’Amministrazione si riserva la facoltà, qualora i candidati selezionati siano meno di tre, su iniziativa del Direttore Generale e informato il Collegio di Direzione, di ripetere per una sola volta la procedura di selezione.

Il profilo professionale del dirigente da incaricare, i curricula dei candidati, la relazione della commissione sono pubblicati sul sito internet dell’azienda prima della nomina. Sono altresì pubblicate sul medesimo sito, le motivazioni della scelta da parte del Direttore Generale, qualora intendesse nominare uno dei due candidati che non hanno conseguito il migliore punteggio nell’ambito della terna predisposta dalla Commissione.

Per informazioni rivolgersi all’Area Acquisizione Personale Dipendente dell’UOC Gestione Risorse Umane, Personale universitario in convenzione e rapporti con l’Università dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata Verona dalle ore 10.00 alle ore 12.00– sabato e festivi esclusi – Tel. 045/8121645 o 045/8121636 o consultare il sito aziendale “www.aovr.veneto.it”.

Il Direttore UOC Gestione Risorse Umane personale universitario in convenzione e rapporti con l’Università Dott.ssa Laura Bonato

(seguono allegati)

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