“Congratulazioni al questore di Padova Marco Odorisio e agli uomini e donne della Squadra mobile di Padova che hanno identificato i baby rapinatori a Padova. L’operazione ci dimostra l’importanza del presidio delle forze dell’ordine nei territori per reprimere il fenomeno della devianza minorile. Bisogna distinguere tra episodi isolati di disagio giovanile e episodi riconducibili a gruppi organizzati e strutturali, lee cosiddette band giovanili. E’ chiaro che siamo di fronte a qualcosa che va gestito con un approccio a 360 gradi: da un lato, con l’inasprimento delle pene, quindi con maggiore fermezza e rigore, dall’altro lato, con lo strumento altrettanto importante e fondamentale dell’educazione. Quando parliamo di giovani, non possiamo non pensare al percorso dell’età evolutiva, che richiede strumenti specifici. Sì al rigore, sì all’aumento delle pene e sì anche alla prevenzione, con il coinvolgimento delle scuole. Bisogna agire prima che il minore entri a far parte di un clan di delinquenti”: lo afferma il senatore UDC Antonio De Poli.