“Condivido pienamente la decisione assunta dal Questore di Padova, Marco Odorisio, che ha adottato misure ferme e necessarie dopo l’aggressione avvenuta alla piscina comunale di Monselice il 4 giugno. Un episodio gravissimo verificatosi davanti a famiglie e minori. Il DASPO emesso nei confronti del trapper Baby Touché e di altri cinque giovani coinvolti prevede il divieto per tre anni di accedere a locali pubblici, aree urbane e manifestazioni sportive nella provincia di Padova, oltre al foglio di via obbligatorio da Monselice per quattro anni. Si tratta di provvedimenti chiari, giusti e tempestivi, che vanno nella direzione di garantire la sicurezza nei luoghi pubblici e di riaffermare il valore della legalità. Come ha giustamente sottolineato il Questore, è anche un messaggio forte rivolto ai giovani: nella nostra comunità non può esserci alcuno spazio per la violenza. Serve un impegno condiviso per promuovere rispetto, responsabilità e tutela di chi ogni giorno lavora e si impegna per costruire spazi civili, accoglienti e sicuri. La legalità non è un’opzione: è il fondamento di ogni convivenza civile”: lo dichiara il senatore questore Antonio De Poli.
