Il Governo si attivi per risarcire i risparmiatori e i soci di minoranza delle banche venete affinché chi abbia investito i propri risparmi abbia diritto ad un indennizzo nel caso in cui siano state violate le regole.
Ho presentato al presidente del consiglio dei ministri Paolo Gentiloni, un’interrogazione parlamentare, stamane a Palazzo Madama, per accendere i riflettori sui limiti della giustizia civile emersi dai lavori della Commissione d’inchiesta.
Una giustizia ritardata e’ una giustizia negata.
La giustizia civile deve fare velocemente il suo corso per risarcire i risparmiatori.
Migliaia di risparmiatori rischiano di vedere andati in fumo i risparmi accumulati nel corso di una vita.
Al di là dei compiti della vigilanza – come e’ emerso dai lavori della Commissione – bisogna chiedersi perché sia cosi difficile smaltire i crediti deteriorati.
In questo contesto una giustizia efficiente e veloce gioca un ruolo fondamentale.
Una volta attivato il Fondo di ristoro con 100 milioni approvato oggi in Legge di Bilancio, bisogna garantire procedure veloci e certe a tutela dei risparmiatori.