“Il nuovo regolamento sul default bancario rischia seriamente di tagliare le gambe in modo particolare alle piccole e medie imprese. Al Governo ho chiesto di promuovere, in sede europea, la ridefinizione della normativa che, così come è impostata, si tradurrà nella condanna a morte di tante attività, come hanno giustamente denunciato le categorie economiche”. Lo afferma il senatore UDC Antonio De Poli commentando le reazioni di Confartigianato Padova, Cna, Ascom Padova e Confesercenti. “Al ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, chiedo di avviare un’iniziativa a Bruxelles affinché si valuti con urgenza la revisione di un sistema normativo che chiude, di fatto, i rubinetti del credito soprattutto alle attività più piccole. Secondo Confartigianato si stima un aumento del 15% del credito deteriorato. Il Governo intervenga con urgenza visto che le nuove regole sono già in vigore dall’1 gennaio e rischiano di trasformarsi in una vera e propria ecatombe per le nostre aziende”.
