“Quella della BCE è una scelta che rischia di avere un impatto economico e sociale importante. L’aumento dei tassi deciso dalla presidente Lagarde ci preoccupa. Cittadini famiglie e imprese che hanno difficoltà con le rate del mutuo vanno tutelati. Sono convinto che a livello nazionale sia necessario potenziare tutti gli strumenti di sostegno e ripensare gli interventi a favore soprattutto delle famiglie meno abbienti”. Così il senatore UDC Antonio De Poli che ricorda: “Secondo l’Adico 258.000 padovani, solo per fare un esempio, sono sotto la morsa del caro-mutui. Per loro, in media, si registrano aumenti in media di 450 euro. Sono rincari che rischiano di portare al default centinaia di migliaia di famiglie e i cittadini, soprattutto i più giovani. Nel Dl Enti (oggi in esame al Senato) abbiamo approvato come maggioranza un emendamento che interviene sul Fondo di garanzia prima casa per i giovani under 36, che sarà operativo fino al 30 settembre 2023. Bisogna fare di più e intervenire al più presto per individuare quelle soluzioni utili e necessarie a evitare il default delle famiglie”.