Banche: De Poli (Udc), interrogazione al ministro Gualtieri, tutelare risparmiatori e chiarire norma contro business rimborsi

 

“Il Governo intervenga urgentemente per definire in modo chiaro ed esaustivo la condotta da adottare da parte di associazioni e studi legali, al fine di evitare un’errata interpretazione della norma”. Lo chiede il senatore UDC Antonio De Poli che, in Senato, ha presentato un’interrogazione parlamentare indirizzata al ministro dell’Economia Roberto Gualtieri, sul business dei rimborsi per i risparmiatori truffati dalle banche. “Lo sorso 21 agosto è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto attuativo del Ministero dell’Economia sul Fir (Fondo indennizzi risparmiatori). Stiamo parlando di una misura che, solo in Veneto, coinvolge 100.000 risparmiatori. Come abbiamo appreso da fonti di stampa, il Movimento Diritti europei, con sede a Treviso, in collaborazione con lo studio legale Layers sta inviando ai risparmiatori proposte di contratto, garantendo il recupero del 30% dei risparmi perduti a fronte di una commissione del 7%. Si tratta di una clausola che sarebbe in contrasto con la norma. Abbiamo chiesto al Ministro di prendere posizione in merito”, spiega De Poli che aggiunge: “In questi giorni, inoltre, registriamo una certa preoccupazione da parte delle associazioni di risparmiatori sulle procedure necessarie per inoltrare le domande al FIR. Al Governo chiediamo di chiarire le procedure affinché vengano garantiti i diritti dei risparmiatori truffati” conclude il parlamentare UDC.