“Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca non sono banche di serie B. Il Governo deve fare la sua parte e assicurare che, analogamente a quanto è avvenuto per altri istituti, si assicurino le condizioni per il salvataggio che equivale a salvare, prima di tutto, i risparmiatori, ovvero le famiglie e le imprese. Il nostro SOS lanciato al ministro Padoan è rimasto per troppo tempo inascoltato e, ora, è una corsa contro il tempo: bisogna fare presto per scongiurare l’ipotesi peggiore, ovvero il fallimento dei due istituiti che aprirebbe scenari molto scoraggianti per l’intero sistema economico e produttivo della nostra regione”. Ad affermarlo è il senatore UDC Antonio De Poli, intervenendo nel dibattito politico sulla crisi delle due banche venete.