“Oltre al danno, la beffa. Dopo 2 anni di indagini veniamo a sapere che, per il resto di ostacolo alla vigilanza nell’inchiesta sulla Popolare di Vicenza, la Procura di Vicenza non è territorialmente competente? Non solo, le questioni di competenza territoriale hanno costretto a sdoppiare anche l’inchiesta su Veneto Banca dove i fascicoli prima vengono spostati dalla Procura di Treviso a Roma per poi tornare indietro. Si tratta di migliaia di fascicoli che adesso andranno ad appesantire gli organici dei Tribunali. Investirò della questione il ministro della Giustizia Andrea Orlando a cui chiederò se non intenda intervenire e valutare il rischio di prescrizione dato dal trasferimento per competenza territoriale da una Procura all’altra. Migliaia di risparmiatori attendono una risposta concreta e il Governo deve garantire l’efficienza del sistema giudiziario”. Ad affermarlo è il senatore UDC Antonio De Poli che presenterà un’interrogazione parlamentare al ministro della Giustizia Andrea Orlando. “Il distretto veneto è all’ultimo posto nella geografia giudiziaria del Paese nel rapporto tra giudici e popolazione, uno ogni 99.000 abitanti. Questo dato ci preoccupa considerando che le crisi di Veneto Banca e Popolare di Vicenza rischia di appesantire ulteriormente le attività dei tribunali, con un incremento delle cause da parte di azionisti e risparmiatori dei due istituti. Basti pensare che la Procura di Treviso è sottodimensionata del 40%. Dietro l’angolo c’è il rischio concreto della prescrizione che suonerebbe come un’assurdità inaccettabile”, conclude De Poli.