Antonio De Poli

Bando Terre Colte, 3 milioni per il Sud

La Fondazione CON IL SUD in collaborazione con Enel Cuore Onlus lancia il bando “Terre Colte” da 3 milioni di euro, volto a valorizzare l’agricoltura al Sud attraverso una nuova destinazione di terreni incolti o abbandonati o non adeguatamente utilizzati in cui sviluppare un modello agricolo innovativo e inclusivo.

Obiettivo del bando è quello di sostenere alcune iniziative ‘esemplari’ basate sulla rivitalizzazione delle tradizioni legate all’agricoltura e all’allevamento, sulla preservazione dei valori paesistici della ruralità meridionale, sulle innovazioni tecnologiche e colturali in grado di rafforzarne il posizionamento nei relativi mercati e sullo sviluppo di meccanismi volti a favorire sia l’inclusione sociale sia nuove opportunità per i giovani talenti a rischio di esodo.

L’iniziativa prevede la concessione di uno o più fondi  ad uno o più dei componenti privati del partenariato proponente. Le concessioni dovranno obbligatoriamente prevedere:

una durata minima del contratto di 10 anni3 ;

un canone d’affitto non oneroso o puramente simbolico per un periodo iniziale non inferiore a 5 anni;

un canone annuale concordato, anche progressivamente crescente, per il periodo successivo a quello ‘iniziale’ di cui al precedente punto;

il diritto di recesso non oneroso per il conduttore.

Possono presentare domanda le organizzazioni senza scopo di lucro nella forma di:

associazione (riconosciuta o non riconosciuta);

cooperativa sociale o consorzio sociale;

ente ecclesiastico;

fondazione;

impresa sociale (nelle diverse forme previste dalla L. 106/2016).

Oltre alle attività di coltivazione e di allevamento ordinarie , nel progetto potranno essere previste attività di tipo sociale, artigianale, commerciale, turistico-ricettivo, etc., purché strettamente connesse e accessorie a quelle di carattere agricolo e purché esse non assorbano, nell’ambito della proposta, una quota preponderante del budget. Le proposte, oltre alla messa a coltura dei terreni e allo sviluppo di attività di altra natura con essa strettamente collegate, dovranno contenere validi programmi di lavoro finalizzati al consolidamento di rete e al rafforzamento socio-culturale delle comunità.

Le regioni del Mezzogiorno interessate dall’iniziativa sono Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Le proposte di progetto vanno presentate online entro e non oltre le ore 13 del 23 febbraio 2018. Guarda qui