“E’ un’espressione vergognosa di violenza: esprimo solidarietà all’atleta paralimpica Bebe Vio che siamo certi non arretrerà di un millimetro nella sua straordinaria battaglia che è sportiva e umana allo stesso tempo. I suoi successi sportivi hanno abbattuto molti ‘muri’ sulla disabilità e non saranno di certo alcuni ignobili gesti a scoraggiarla in questa lotta. La sua forza sconfiggerà l’ignoranza di chi incita alla violenza e all’odio”: così sulla sua pagina Facebook il senatore dell’UDC Antonio De Poli che ricorre allo stesso strumento social per esprimere “la propria vicinanza” a Bebe Vio, atleta paralimpica minacciata di violenza sessuale su Facebook. “L’uso dei social per diffondere un linguaggio che è di violenza è incivile! Mi auguro che le autorità competenti pbb ossano al più presto individuare i responsabili e assicurarli alla giustizia”, aggiunge De Poli.