Beko: De Poli, ora vigilare per verificare impegni assunti, grazie a impegno Governo messaggio positivo per investitori stranieri

 

“Sulla Beko, una volta sottoscritta l’intesa con il piano di investimenti di 300 milioni di euro, di cui oltre 76 milioni nelle Marche, ora bisognerà sicuramente vigilare affinché gli impegni assunti con l’accordo sottoscritto al tavolo nazionale, grazie allo sforzo del ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso e al sottosegretario Fausta Bergamotto, vengano rispettati. Il Centrodestra al Governo, in sinergia ed in rete con il presidente della Regione, Francesco Acquaroli, ha determinato questo importante positivo risultato per un’eccellenza della manifattura marchigiana e italiana a tutela di un territorio che vanta decenni di storia industriale”. Lo afferma il senatore Udc Antonio De Poli che, in Senato, ha ricevuto la risposta del Ministero a un’interrogazione parlamentare da lui presentata con cui si chiedeva l’esercizio del golden power.

“Proprio l’esercizio dei poteri speciali ha permesso l’avvio di un confronto con il gruppo turco, prevedendo l’elaborazione di un Piano specifico per l’Italia, scongiurando situazioni simili a quelle registrate in Polonia, dove 2 stabilimenti sono stati chiusi con 1800 licenziamenti e, nel Regno Unito, con la chiusura di un impianto a Bristol con 300 licenziamenti”. “In Italia – aggiunge De Poli – zero licenziamenti nel sito di Comunanza, dove si continuerà a produrre lavatrici e lavasciuga ad alta capacità e si ospiterà una nuova linea di fascia alta da definire entro 3 mesi”. “Il Centrodestra al Governo ed in Parlamento – prosegue – hanno dimostrato concretamente alla business community internazionale che in Italia si può investire in sicurezza, certi di avere nel Governo un interlocutore aperto al dialogo”. “Certamente resta ancora molto da fare: dobbiamo preservare il mercato europeo e quello italiano dalla concorrenza sleale asiatica. Purtroppo, tante volte le regole di chi produce in Europa sono differenti da chi produce al di fuori. Il Governo è impegnato a 360 gradi a tutela e a difesa del nostro made in Italy e la partita (vinta) per salvaguardare la continuità produttiva della Beko ce lo ha dimostrato”, conclude De Poli.