Il parroco può salutare gli alunni in visita in una fiera del paese, ma non li può benedire. Accade a Ospedaletto Euganeo. Colpa di un dirigente scolastico che con la scusa del rispetto nei confronti dei 70 alunni di fede diversa da quella cattolica calpesta le radici della cultura cristiana e della nostra storia. Che senso ha ? Questa è la scuola che vogliamo? A porsi con tono retorico la domanda è il senatore e presidente UDc Antonio De Poli che, commentando quanto avvenuto a Ospedaletto Euganeo (Padova) – dove al parroco e’ stato negato di impartire una benedizione a una scolaresca in visita alla fiera del Paese – aggiunge: “Sogno una scuola aperta e rispettosa di tutte le culture ma è fondamentale che a scuola soprattutto, dove si formano le nuove generazioni, i nostri ragazzi e le nostre ragazze abbiano consapevolezza della nostra storia. Chiederò al ministro Bussetti di intervenire. Ho portato il caso in Parlamento con un’interrogazione parlamentare al Ministero dell’istruzione in cui ho chiesto al titolare del Dicastero di viale Trastevere di effettuare le opportune verifiche e di valutare quali azioni intraprendere per far si che i dirigenti scolastici abbiano delle linee chiare condivise che rispettino la nostra identità cristiana e le nostre radici, nel rispetto delle altre fedi religiose. Basta con i complessi di inferiorità. No al razzismo al contrario”, conclude De Poli.